Una maestra di 55 anni, di Melilli, nel Siracusano, ha patteggiato la condanna a un anno e 8 mesi di reclusione, pena sospesa: avrebbe svolto l’attività a scuola pur non possedendo i requisiti richiesti.

A scoprirlo è stato l’Ufficio provinciale scolastico che, dopo alcune segnalazioni, ha esaminato con attenzione il percorso formativo dell’insegnante, scoprendo che pur avendo un titolo per insegnare non avrebbe avuto il diritto di occupare la cattedra per mancanza di punteggio.

Un corso al quale aveva partecipato, titolo di preferenza, si è rivelato fasullo. La donna è stata accusata di falsificazione di documenti e truffa aggravata.