“A Siracusa emerge ciò che accade in Sicilia: siamo invasi dalle sostanze stupefacenti”. Lo ha detto a Siracusa il presidente della Commissione regionale antimafia Antonello Cracolici, al termine dell’incontro svoltosi in Prefettura con i vertici delle forze dell’ordine e con il prefetto Giusy Scaduto.

“Investimenti in turismo e agricoltura”

“La mafia e le organizzazioni criminali stanno inondando di droghe i territori ed i consumatori appartengono a tutte le fasce sociali. C’è un consumo crescente ed un sistema di arricchimento enorme che viene investito in attività lecite tra cui turismo ed agricoltura”.

Secondo il presidente della Commissione regionale antimafia, Antonello Cracolici, il traffico di droga ha soppiantato, in termini di profitti, le attività estorsive.

Droga prioritaria su estorsioni

“Bisogna che la gente comprenda che la droga vuol dire mafia e sempre di più stiamo aiutando i mafiosi a costruire una grande ricchezza nonostante i sequestri. Il consumo – dice Cracolici – ed il traffico di droga è talmente elevato che le forze dell’ordine ci spiegano che perfino l’attività estorsiva è meno acuta nel Siracusano. C’è sempre la stessa mafia, qui come in Sicilia, ma che sta cambiano pelle economica”.

L’incontro con il Procuratore di Siracusa

La Commissione ha incontrato anche il procuratore capo al tribunale di Siracusa, Sabrina Gambino, seguirà l’audizione dei 20 sindaci della provincia per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.