Un incendio ha divorato 20 ettari di grano duro biologico in contrada Cuccumulla, a Lentini, nel Siracusano nella disponibilità della cooperativa Beppe Montana – Libera Terra che opera sui terreni confiscati alla mafia.

Rogo di probabile origine dolosa

Il raccolto era destinato a contribuire alla produzione di pasta e altri prodotti a marchio Libera Terra. Il danno è stimato in circa 20.000 euro, secondo quanto fa sapere la Legacoop Sicilia ma all’incendio, che si sospetta sia doloso, si devono sommare anche i  furti subiti nelle settimane scorse

Il socio della cooperativa, “siamo scossi”

“Siamo profondamente scossi,” dichiara Alfio Curcio, socio della cooperativa. “Coltivare oggi è già di per sé un atto di coraggio. Ogni attacco che subiamo è come sale su ferite ancora aperte. Attendiamo con fiducia l’esito delle indagini, ma la preoccupazione è che dietro questi gesti ci sia un disegno preciso: scoraggiarci, farci sentire soli, spingerci a mollare. Non possiamo permetterlo. Il riutilizzo sociale dei beni confiscati è un patrimonio collettivo: va difeso dalle istituzioni con il sostegno attivo della società civile”.

La Legacoop Sicilia, “non ci rassegniamo”

Preoccupazione è stata espressa da Francesco Citarda, Responsabile beni confiscati e legalità di Legacoop Sicilia, e di Filippo Parrino, Presidente di Legacoop Sicilia, che ribadiscono piena solidarietà: “Non possiamo rassegnarci. È necessario che tutto il sistema reagisca con compattezza: istituzioni, mondo cooperativo, singoli cittadini. La mafia teme la buona cooperazione perché la combatte sul piano concreto dei diritti, della dignità e dell’economia pulita. Oggi più che mai dobbiamo essere un fronte unito.”

Solidarietà del senatore Nicita

Sulla vicenda è intervenuto il senatore del Pd, Antonio Nicita. “La mia piena solidarietà e il mio pieno sostegno. Proprio ieri abbiamo inserito alcuni emendamenti su questo. La cooperativa Beppe Montana – Libera Terra è presidio da difendere e custodire. Anche con strumenti legislativi adeguati” scrive l’esponente del Partito democratico