• Polemica a Siracusa per un manifesto contrario all’aborto
  • Alcune associazioni hanno chiesto al sindaco di rimuoverlo
  • Il manifesto è stato voluto dall’associazione Pro Vita

Dura condanna di alcune associazioni contro un manifesto anti abortista comparso a Siracusa. E’ stato lanciato un appello al sindaco Francesco Italia perché venga disposta la sua rimozione.

Il Fronte del No

” Dopo oltre quarant’anni, non solo registra – spiegano le associazioni favorevoli all’aborto e contrarie a quel manifesto – pericolosi passi indietro a causa di sempre più crescenti criticità nell’applicazione della norma stessa ma che addirittura registra allarmanti passi indietro con la messa in discussione in tempi recenti, anche a livello politico, della sua legittimità attraverso discutibili campagne di disinformazione ad opera di associazioni antiabortiste”.

Associazione Pro Vita

Il manifesto è promosso dall’associazione Pro Vita che ha organizzato analoghe iniziative in altre città d’Italia. “Il corpo di mio figlio non é il mio corpo, sopprimerlo non é la mia scelta #StopAborto” è lo slogan scelto dall’associazione Pro Vita.

Appello al sindaco

“Noi associazioni firmatarie ci opponiamo – spiegano le associazioni contrarie al manifesto – con forza alle narrazioni discriminatorie portate avanti da movimenti retrogradi e patriarcali che pensano di poter dire ciò che vogliono sui corpi delle donne e sul loro diritto di autodeterminazione, sancito peraltro da una legge dello Stato. Chiediamo pertanto all’Amministrazione comunale che si attivi al più presto affinché detti manifesti vengano immediatamente rimossi. È singolare come questi messaggi facciano la propria comparsa proprio a ridosso di un periodo segnato da una crescita esponenziale di  femminicidi”.

Le associazioni

Accoglierete, Arcigay Siracusa, ANGOLO Siracusa, Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea in memoria di Stefano Biondo, AVO Siracusa, Centro Antiviolenza Ipazia, CIAO (Centro Interculturale di Aiuto e Orientamento), COBAS Scuola Siracusa, CGIL Siracusa, Femminismi e Libertà, La Brigata Rosa, Lo Scrigno di Aretusa, Mareluce Onlus, REA – Rete Empowerment Attiva, Rete Degli Studenti, Stonewall, Unione Degli Studenti, Zuimama Arciragazzi.