“Abbiamo già evacuato centinaia di persone ma non si riesce ancora a far arrivare un Canadair”. Lo afferma il sindaco di Melilli  deputato regionale del Mpa, Giuseppe Carta, che lancia l’allarme sulla catena di incendi, capaci di circondare il centro industriale del Siracusano e che guarda dall’alto gli stabilimenti della zona industriale.

Incendio minaccia raffineria

Un rogo, secondo le informazioni fornite dal sindaco di Melilli, sta minacciando la raffineria Sonatrach. Al lavoro ci sono le squadre della Forestale, dei vigili del fuoco e della Protezione civile ed in via precauzionale, fanno sapere dalla Forestale, sono stati chiusi temporaneamente gli svincoli della Statale 114.

“Centinaia di persone evacuate”

“Abbiamo disposto l’evacuazione dell’area commerciale di Città Giardino ed anche delle abitazioni che insistono in quella zona. Pure un intero quartiere di Villasmundo -aggiunge il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta – dove abitano 500 persone”. Evacuato anche il parco acquatico, che si trova in contrada Spalla, nel territorio di Melilli.

Hotel evacuato, case minacciate

Intorno alle 13,30 le fiamme si sono concentrate al Villaggio Miano, rione a nord di Siracusa: i pompieri hanno disposto l’evacuazione degli ospiti e del personale di un hotel. Ci sono case, nella stessa zona, in via Monte Bianco, minacciate dai roghi, alimentati dalle elevate temperature e dalle sterpaglie, molto presenti in questa area, a nord di Siracusa. In mattinati ci sono stati altri incendi, tra Solarino e Floridia, in un’area a ridosso di un impianto sportivo.

Protezione civile per le emergenze a Siracusa

L’emergenza caldo sta creando tanti problemi: tra gli effetti i vari black out per il sovraccarico di energia. “Il Centro operativo comunale di Protezione Civile è a disposizione e a supporto di tutta la cittadinanza per  le emergenze in corso. La Polizia Municipale, gli uffici e le associazioni di Protezione Civile comunali, le Forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono impegnati senza sosta nella risoluzione delle criticità in corso” spiegano dalla Protezione civile che ha fornito un numero di emergenza: 393333980024.