Nonostante avesse il divieto di allontanamento dalla casa della ex moglie, un uomo di 48 anni di Augusta è tornato alla carica. Secondo i carabinieri di Siracusa, ha minacciato la donna, coperta di insulti, sotto gli occhi di altre persone, ma quelle frasi, che sarebbero state arricchite da promesse di morte, sono state riferite dalla vittima ai militari. Ne sono scaturite delle indagini che si sono concretizzate con la richiesta al tribunale di inasprimento della misura cautelare ai danni del quarantottenne. E’ stata, così, emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per cui l’uomo è stato prelevato e condotto in una cella del penitenziario di Cavadonna, alla periferia sud di Siracusa.

A Siracusa gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato un siracusano di 41 anni. L’uomo era destinatario della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie ma questi obblighi sono stati violati. È ai domiciliari.

 

Nell’ambito delle attività di controllo nel Siracusano, i carabinieri hanno arrestato, a Siracusa, Aldo Malignaggi, 47 anni, che deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.  “L’uomo si era presentato poco prima, in evidente stato di ebrezza alcolica, in bar  in piazza Archimede chiedendo insistentemente che gli fossero somministrate bevande alcoliche, urlando contestualmente all’indirizzo dei passanti”.

E’ stato il titolare del locale a chiedere l’intervento dei carabinieri che, secondo quanto affermato dal comando provinciale, sono stati offesi e minacciati da quell’uomo. “Con non poche difficoltà, a causa anche della corporatura robusta dello stesso, che ha anche colpito con calci e pugni un militare, i carabinieri – spiegano dal comando di Siracusa –  sono infine riusciti ad immobilizzarlo e a farlo salire all’interno di una delle vetture militari intervenute sul posto. Le intemperanze del Malignaggi non sono però terminate, tanto che i carabinieri per gestire al meglio la situazione hanno dovuto portarlo celermente in caserma, dove l’uomo ha proseguito i suoi eccessi opponendo  resistenza ai militari, i quali infine lo hanno tratto in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, denunciandolo anche per altri reati connessi al suo stato di ubriachezza”. L’uomo è agli arresti domiciliari.