• Proseguono le selezioni regionali di Miss Italia, il concorso di bellezza più amato
  • Giada Rumè è la terza prefinalista siciliana
  • Originaria di Palma di Montechiaro, Giada vive a Torino

Giada Rumè è prefinalista nazionale di Miss Italia. La ventiduenne di Palma di Montechiaro, alta 1,73, segno Ariete, diplomata all’Istituto Tecnico Turistico, ha conquistato in Piazza Umberto a Melilli la fascia di “Miss Be Much Sicilia” che la porta ad essere la terza siciliana titolata.

Chi è Giada Rumè

Giada vive a Torino da quando aveva 7 anni. “I miei genitori hanno deciso di trasferirsi per il futuro mio e di mia sorella più grande, ma il cuore mi porta sempre in Sicilia, dunque, solitamente, passo molto tempo qui anche nei periodi oltre le festività. Attualmente mi trovo in Sicilia da quasi un anno perché cerco di stare vicina al mio fidanzato che vive qui. Posso ben dire che ho sempre avuto due vite, un po’ in Sicilia, un po’ a Torino”, ha dichiarato.

Il legame con la Sicilia

Si descrive come una ragazza determinata, puntigliosa, empatica e altruista: “Non ho un hobby ben preciso perché mi piace sempre sperimentare e scoprire cose nuove”. La nuova prefinalista tiene a precisare: “Ho deciso di partecipare nella mia terra perché credo di poter rappresentare di più la Sicilia rispetto al Piemonte. Sento che mi appartiene maggiormente”.

La passione per il canto

Giada spiega: “Nella vita ho sempre fatto dei piccoli lavori e nel frattempo ho studiato a Milano nel campo della recitazione, del cinema e del teatro. Adesso mi sto dedicando alla musica perché la mia più grande passione è il canto. Sto pure approfondendo gli studi delle lingue inglese e spagnolo. Ho sempre pensato che Miss Italia potesse essere una grande occasione per potermi affermare nel mondo dello spettacolo e della musica. Nonostante ciò sono sempre stata titubante sul partecipare o meno, fin quando una persona cara mi ha dato la spinta che mancava”.

La dedica alla famiglia

Alla sua affermazione segue una dedica “ai miei genitori e a mia sorella che sono i sostenitori per eccellenza in ogni percorso. Hanno creduto sempre in me e nelle mie potenzialità permettendomi di provare nuove esperienze”. Giada detesta “le persone che giudicano all’apparenza, spesso per invidia, soprattutto quando questo capita tra due donne, anziché esserci supporto tra loro”. Confida pure che “il ricordo più bello della mia vita è legato alla infanzia in Sicilia, in campagna e al mare con i miei nonni e i miei cugini, perché per me famiglia e natura sono due cose che mi rendono felice e spensierata”.

La partecipazione alle selezioni nazionali di Miss Italia

La neo “Miss Be Much Sicilia” non possiede un portafortuna ma è convinta che la cosa più importante sia “parlare nella mia testa con i cari che non ci sono più ma che sento sempre vicino a me”. Giada ha un motto che dice di aver portato durante le serate delle selezioni. “E’ “cu mangia fa muddrichi”, un detto siciliano secondo il quale qualsiasi cosa farai lascerai le tue tracce ed io spero di essere ricordata per ogni mio gesto e atto”. Infine Giada racconta che non ama cucinare “perché non sono una ragazza paziente ma a volte sperimento vari tipi di dolci perché li preferisco al salato” e non si considera una buona forchetta, “però vado matta per il “cuore caldo al cioccolato”. Così caldo come il suo amore per la Sicilia per la quale sarà alle nazionali per lottare a denti stretti a difenderne i colori.

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