“I lavori di via Tisia-via Pitia hanno devastato la circolazione stradale,  imponendo ai cittadini giri infernali a causa del senso unico di via Damone e lo spartitraffico all’incrocio con via Tisia“.

La mobilità

Lo afferma il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, in merito al nuovo piano della mobilità nell’area commerciale di via Tisia, deciso dall’amministrazione. L’assetto dell’area, nell’ambito del progetto di rigenerazione, è cambiato con marciapiedi più ampi e carreggiate più strette ma a saltare sono stati diversi posti auto che stanno mettendo in difficoltà i commercianti, perché i clienti hanno meno stalli dove lasciare l’auto.

Il nodo della pista ciclabile

In effetti, l’obiettivo del Comune è di favorire la cosiddetta mobilità dolce che prevede l’uso di mezzi sostenibili, come i bus o le biciclette. Da qui,  la realizzazione della pista ciclabile in via Damone, che, evidentemente, ha tolto altri spazi.

“Non riesco a comprendere perché la ciclabile su via Damone debba avere le caratteristiche di una pista di go-kart, tra l’altro inutilizzata. I commercianti tutti stanno soffrendo, sono calati i fatturati, perché pochi trovano posto per la propria autovettura e il parcheggio che si sta realizzando è chiaramente insufficiente” analizza Cavallaro

Parcheggio in via Damone

Come valvola di sfogo per le auto, l’amministrazione ha previsto un parcheggio in via Damone, i cui lavori, iniziati nel 2021 non sono ancora finiti. L’assessore alla Mobilità, Enzo Pantano, ritiene che dovrebbero concludersi nell’arco di un mese e gli stalli a disposizione saranno 105. Non è stato deciso, però, se saranno gratuiti, a pagamento o se sarà adottata una soluzione mista.

“Ne servirebbe uno da 300 posti auto”

“Se si voleva veramente – dice il consigliere di FdI, Paolo Cavallaro – rigenerare la zona occorreva prevedere un parcheggio a tre piani per almeno 300 posti. Diversamente tanti preferiscono andare ai centri commerciali dove trovano facilmente parcheggio e tanti altri servizi e comodità. Mi auguro che almeno i posti del nuovo parcheggio di via Damone siano per metà riservati a titolo gratuito ai residenti che documentano di non avere disponibilità in zona di posti auto o garage”.

“Per il resto ci auguriamo che presto si avvii un percorso di studio concreto sulla viabilità cittadina, che porti a percorsi preferenziali, parcheggi e servizi di trasporti efficienti” conclude Cavallaro.