• Nuovo caso di assembramenti ad Avola
  • Tanti giovani si sono ritrovati in piazza Esedra
  • La rabbia di chi rispetta le regole

Quello degli assembramenti sta diventando un fenomeno serio ad Avola. Dopo i casi della settimana scorsa, nella zona della pista ciclabile con tanti giovani senza mascherina,  nell’ultimo fine settimana, molti ragazzi si sono ritrovati in piazza Esedra, nel cuore della città della mandorla: pure in questa circostanza parecchi hanno dimenticato di indossare i dispositivi di protezioni, alla faccia delle regole per il contenimento dell’emergenza sanitaria.

“Accade ogni giorno”

Sui social, impazza l’indignazione di chi, invece, le regole le rispetta. “Io non faccio politica, sono semplicemente un ristoratore che nell’ultimo anno, ha lavorato solo 5 mesi, perciò pretenderei di essere tutelato dalle autorità. Non raccontiamoci baggianate, ma è sotto gli occhi di tutti quello che succede giornalmente, ricordo che siamo in zona arancione” scrive un ristoratore di Avola.

Festa in villa

Nelle ore scorse, gi agenti di polizia hanno sanzionato 17 persone che stavano partecipando ad una festa di compleanno in contrada Bella Pettinata, ad Avola. Come accertato dalle forze dell’ordine, i giovani erano senza mascherine ed assembrati.

La denuncia dei residenti

L’intervento dei poliziotti è scaturito da una segnalazione da parte dei residenti della zona che, preoccupati per la diffusione del contagio, hanno chiesto l’arrivo delle pattuglie.

A Palermo strade chiuse

Il sindaco di Palermo, per frenare la movida, ha prorogato l’ordinanza che prevede misure per il contrasto e il contenimento sul territorio comunale del diffondersi del virus Covid-19  con la chiusura di strade e piazze cittadine. Si tratta dell’ordinanza  23 del 4 marzo scorso con la quale è stata disposta l’interruzione in alcune giornate e orari e alcune vie e piazze cittadine del transito pedonale e veicolare in caso di assembramento all’interno di ciascuna area tale da non consentire l’effettuazione dei servizi di polizia.