Un altro locale, a Siracusa, ospitava serate danzati ma senza agibilità. Lo hanno scoperto gli agenti di polizia di Siracusa nel corso di un controllo in un’attività situata in contrada Fanusa, una delle zone balneari più popolari della città.
La discoteca abusiva
Il proprietario è stato denunciato per non aver osservato le prescrizioni a tutela dell’incolumità pubblica. Dalle informazioni fornite dalla Questura di Siracusa, la sala da ballo era stata ricavata in un dehors che, di fatto, era stato trasformato in discoteca. Peraltro, la musica era troppo alta, almeno stando ai parametri di legge, per cui il titolare è stato anche sanzionato. Nelle settimane scorse, gli stessi agenti di polizia hanno denunciato il proprietario di un altro locale, ricavato in contrada Plemmirio, perché avrebbe realizzato una discoteca in una zona senza alcuna autorizzazione, mettendo a rischio l’incolumità dei suoi clienti.
Un ristorante “musicale”
I controlli sulla movida estiva sono stati estesi anche in contrada Arenella, vicino alla Fanusa: qui c’è un locale, registrato come ristorante, solo che il gestore avrebbe pensato di utilizzarlo anche come locale per ascoltare musica. Nel corso del blitz, la polizia ha scoperto che c’era un Dj ma dalle verifiche è emerso che il locale “era sprovvisto di autorizzazione all’attività rumorosa rilasciata dal Comune” spiegano dal palazzo della Questura di Siracusa.
Le sanzioni legate al rumore
In totale sono state comminate sanzioni amministrative per un importo pari a euro 1.516.
Spaccio nella movida catanese, un arresto
Un 30enne catanese, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati di droga, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo, che avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari, è stato sorpreso mentre spacciava marijuana nel centro storico della città, fulcro della movida catanese.
I residenti esasperati
A incastrarlo sono state le segnalazioni di alcuni residenti e frequentatori del centro, stanchi di assistere impotenti all’attività di spaccio condotta spudoratamente dal giovane tra i vicoli del divertimento notturno. I Carabinieri hanno così predisposto dei servizi di controllo mirati, riuscendo a individuare il pusher descritto dai cittadini. Intorno alle 19 di ieri sera lo hanno notato prelevare della sostanza stupefacente da un involucro e cederla rapidamente ad alcuni giovani in cambio di denaro. Dopo aver monitorato i suoi movimenti, i militari sono intervenuti bloccando il 30enne mentre si trovava seduto ad un tavolino di un bar, dove aveva appena appoggiato il contenitore dello stupefacente.
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