- Il sindaco di Avola assicura la tolleranza zero dopo gli episodi violenti nei luoghi della movida
- Vertice in Prefettura del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica
- Appello alle famiglie per sensibilizzare i ragazzi sul rispetto delle regole
Il sindaco di Avola, Luca Cannata, ha annunciato la tolleranza zero dopo gli episodi violenti che si sono verificati nello scorso fine settimana a Mare vecchio, uno dei luoghi della movida della città. “E’ stato convocato dal prefetto di Siracusa – ha detto il sindaco nel corso di un video messaggio – il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per affrontare la questione e posso dire che saremo spietati nel fare rispettare le regole”.
La rissa tra giovani
Condannata dal sindaco quella rissa tra giovani che ha creato molta paura tra i passanti, i quali, come da loro stesso testimoniato, hanno assistito ad un lancio di bottiglie.
“Si è trattato – ha detto il sindaco di Avola, Luca Cannata – di un episodio isolato che va condannato con fermezza. Non è che accade solo ad Avola, questi fenomeni purtroppo sono presenti in tantissime città italiane. Rivolgo un appello alle famiglie perché sensibilizzino i ragazzi sul rispetto delle regole, inoltre ricordo a tutti i gestori di attività commerciali di non vendere alcolici a minorenni, rammento anche che dalle 20 è vietata la vendita di liquori in vetro”.
I controlli
In merito ai controlli, il sindaco ha assicurato che ci sono e ci saranno. “Siamo presenti sul territorio – ha aggiunto Luca Cannata – ma serve anche un comportamento corretto da parte di tutti: la movida deve essere vissuta in modo sano, senza isterismi e soprattutto senza atteggiamenti violenti”.
“Mi aspetto l’aiuto di tutti – conclude il sindaco – anche perché la città ha l’opportunità di riprendersi, sotto l’aspetto economico, dopo la pandemia. I dati in nostro possesso dicono che sono aumentate del 446 per cento le richieste di soggiorno nella nostra città rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La stagione turistica è ripartita anche con il potenziamento dei mezzi di trasporto”.
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