E’ finito in manette un uomo che ad Avola aveva organizzato una rivendita di fuochi d’artificio illegali nella lavanderia della propria abitazione dove sono stati scoperti e sequestrati circa 124 chili di botti.

I carabinieri, sono riusciti a risalire al carico dopo avere  notato un insolito via vai di persone nei pressi dell’abitazione del 35enne originario della cittadina del Siracusano. Durante la perquisizione domiciliare i militari hanno trovato giochi pirotecnici di vario genere tra cui dieci bombe carta da mezzo chilo ciascuna.

Secondo i carabinieri il luogo dove erano nascosti i botti rappresentava un serio pericolo per l’intero palazzo. Inoltre il materiale che sarebbe stato immesso clandestinamente sul mercato ma che, per tipologia, è solitamente destinato ad essere maneggiato da mani esperte.

L’uomo, accusato di detenzione illegale di materiale esplodente, è stato posto agli arresti domiciliari.