Non hanno potuto partecipare alle lezioni in Dad alcuni studenti dell’Istituto tecnico industriale Enrico Fermi di Siracusa risultati positivi al Covid19. La decisione è stata assunta dal dirigente scolastico, Antonio Ferrarini, che, rispondendo alle contestazioni di alcuni genitori, ha rivendicato il diritto alla tutela della salute.
La protesta dei genitori
“Mio figlio – racconta Sebastiano Bongiovanni, dirigente di Riva Destra – è positivo ma asintomatico e gli è stato vietato di seguire le lezioni in Dad. Una situazione che ha interessato altri ragazzi dello stesso istituto che sono nelle stesse condizioni. Siamo alla follia pura, denuncio questa decisione scellerata che sta danneggiando i nostri ragazzi. Questa pandemia ha tolto loro due anni di vita, se poi aggiungiamo questo gli abbiamo dato il colpo di grazia”.
“Diritto alla salute inalienabile” replica il preside
“Il diritto alla tutela della salute è inalienabile” spiega il dirigente scolastico Antonio Ferrarini che argomenta la sua decisione.
“Potrei mai interrogare una persona malata? Se uno studente risulta malato non è nelle condizioni di poter svolgere attività didattica. Del resto, nello Stato italiano non è ammesso che persone malate debbano lavorare: questo principio vale sia per i lavoratori sia per gli studenti. Non c’entra nulla con la Didattica a distanza, si tratta di difendere non solo un diritto ma la salute dei nostri ragazzi”.
La lettera del sindaco di Siracusa agli studenti
“Cari ragazze e ragazzi, vorrei che fosse chiaro: chi, suo malgrado, prova a contenere la velocissima diffusione del contagio attraverso la Dad, non lo fa per salvarvi dal compito o dall’interrogazione”.
Inizia così la lettera aperta del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, rivolta agli studenti che, da stamane fino al 19 gennaio, salvo proroghe, faranno lezione con la Didattica a distanza e non in classe.
La decisione di sospendere le lezioni in presenza per adottare la Dad è stata presa nella giornata di ieri da tutti i sindaci del Siracusano, ormai in zona arancione, fatta eccezione per Cassaro, addirittura Comune Covid free.
La Dad crea distanze
Nella sua lettera, Italia, rivolgendosi agli studenti, spiega gli effetti della Dad
“La Dad crea distanze tra dì voi e, invece, vi meritate dì vivere a pieno la vostra scuola. E quando sarete più grandi e la scuola sarà per voi solo un lontano ricordo, rievocherete alcuni dei momenti passati in classe con i vostri compagni e i vostri insegnanti e, forse, con nostalgia”
“E allora, fermatevi un attimo, riflettete sul valore del tempo, che alla vostra età sembra infinito, e non sprecatene nemmeno un secondo” conclude Italia.
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