L’assemblea provinciale del Pd di Siracusa si riunirà domenica alle 16 nei locali dell’Urban Center di Siracusa per eleggere il “Presidente dell’assemblea, su proposta del segretario, con il voto della maggioranza assoluta dei componenti, il tesoriere, la Direzione provinciale e la Commissione di garanzia provinciale” si legge nella nota della Commissione provinciale per il congresso.

L’area Schlein

Sembrerebbe quasi una formalità, considerato che l’area Schlein, a conclusione del congresso, ha superato la soglia del 70% mentre l’ala Bonaccini si è attestata tra il 27 ed il 28%, per cui la maggioranza gode del numero di delegati sufficiente per scegliere i rappresentanti degli organismi del partito.

Le diversità di vedute

Nelle ultime ore sarebbero, però, emerse delle diversità di vedute all’interno della maxi corrente anche perché nella partita non c’è solo la carica di presidente dell’Assemblea provinciale,  che ha un peso maggiore rispetto a quelle per cui si voterà domenica, ma anche lo scranno di segretario del Pd di Siracusa, il circolo certamente più importante, trampolino di lancio per la candidatura a sindaco alle prossime amministrative.

I nomi

Tra i nomi che circolano, svelati da BlogSicilia, ci sono quelli di Riccardo Gionfriddo, ex assessore comunale di Siracusa e noto psichiatra, per la presidenza dell’Assemblea provinciale, e di Maria Rita Ficara, in lizza per la guida della segreteria di Siracusa. Entrambi sono personalità legate all’area schleniana vicina all’ex presidente della Provincia, Bruno Marziano e Marika Cirone Di Marco.

L’uso del bilancino

Nel “corpaccione” della corrente della segretaria nazionale ci sono, però, altre frange, che consiglierebbero di utilizzare meglio il bilancino sulle nomine nel rispetto di tutte le posizioni di questo foltissimo gruppo.

Il ruolo di Nicita

Un ruolo chiave potrebbe, dunque, assumerlo il senatore del Pd, Antonio Nicita, ormai ex commissario provinciale del Pd dopo l’elezione di Piergiorgio Gerratana alla segreteria. Del resto, lo stesso esponente nazionale del Partito democratico è il referente dell’area Schlein, per cui la sua mediazione potrebbe consentire alle parti di trovare un’intesa.

“Rilanciare l’azione politica del Pd”

“Questa Assemblea non è solo un appuntamento formale, ma rappresenta un momento cruciale per rilanciare l’azione politica del PD, renderlo più inclusivo e più radicato nel territorio. Uniti, possiamo affrontare le sfide che ci attendono e dare risposte concrete ai bisogni della nostra comunità” è il monito lanciato dalla Commissione provinciale per il congresso.

Il caso Solarino, Gerratana, “no fughe in avanti”

Ma ci sono poi altre questioni calde che il Pd dovrà affrontare, tra cui gli appuntamenti amministrativi. Il più immediato è quello di Solarino dove si voterà in primavera. Non è un Comune qualsiasi in quanto dal congresso è emerso che la maggioranza, in questo circolo, è dell’area bonacciniana, di cui il leader è il deputato regionale, Tiziano Spada. Il neo segretario provinciale, Piergiorgio Gerratana, che chiede di evitare le fughe in avanti.

“Gli iscritti al partito democratico e il circolo, i cui organi rappresentativi si ricostituiranno da qui a poche settimane, hanno il diritto e il dovere di fare queste valutazioni nell’ambito di un ragionamento che, evitando singole e singolari fughe in avanti, faccia emergere la proposta politica del PD per i cittadini solarinesi” dice Gerratana.