E’ il giorno del rimpasto nella giunta di Siracusa al cui timone c’è il sindaco Francesco Italia e la novità consiste nell’annunciato ingresso del Mpa. Salvo Cavarra e Marco Zappulla sono i nuovi assessori dell’amministrazione mentre, in merito alle uscite, si attende che il sindaco le renda note e questo avverrà alle 12,30 nella sala Caracciolo di Palazzo Vermexio nel corso della presentazione dei due nuovi componenti della squadra.

Chi potrebbe uscire

Da quanto si apprende da autorevoli fonti politiche, usciranno  Barbara Ruvioli e Giancarlo Pavano  ma si attende quello che dirà il sindaco.

Rimandato il secondo di ScN

Rimandato l’ingresso di un secondo esponente di Sud chiama Nord che sarebbe dovuto essere l’imprenditore Alessandro Spadaro, coordinatore cittadino del movimento nonché componente della segreteria provinciale, alla cui guida c’è Edy Bandiera, vicesindaco di Siracusa e vice coordinatore regionale di ScN.

In lizza anche Noi per la città, lista legata al sindaco, che dovrebbe portare in amministrazione, probabilmente, non da oggi, Sergio Imbrò, ex assessore di Italia nella sua prima esperienza da sindaco. Potrebbe, a questo punto, esserci una seconda puntata del rimpasto quando saranno meglio chiariti gli assetti, soprattutto per le quote rosa.

Le tensioni tra Mpa e FdI

L’approdo del Mpa ha spaccato il Centrodestra siracusano: contro questa alleanza si è schierato uno pezzo da Novanta di Fratelli d’Italia, il senatore Salvo Pogliese, che riveste la carica di coordinatore di FdI della Sicilia orientale. Lo stesso, nel corso di un suo recente intervento, ha spiegato che questa mossa avrà delle ripercussioni sotto l’aspetto politico.

L’intesa sulla presidenza del Consiglio

Un affondo che, però, è stato respinto dal coordinatore provinciale del Mpa di Siracusa, Roberto Di Mauro, padre dell’attuale presidente del Consiglio comunale di Siracusa, Alessandro Di Mauro, la cui carica è stata il frutto di una intesa tra il gruppo del sindaco ed il Mpa pochi giorni dopo la conclusione delle elezioni amministrative. Un episodio che creò una profonda frattura tra gli autonomisti e gli alleati moderati.

Boscarino lascia FI

Frattanto, nel Centrodestra si segnala la fine dell’esperienza in Forza Italia di Gianni Boscarino, che era capogruppo degli azzurri. E’ passato al gruppo misto dove c’è anche Damiano De Simone che ha lasciato nelle settimane scorse FdI. Al posto di Boscarino, nelle vesti di capogruppo, dovrebbe subentrare Ferdinando Messina.