Sequestrati dalla polizia di Siracusa  due immobili di pregio per un valore di oltre 850 mila euro a una 67enne attualmente detenuta, appartenente alla comunità dei Caminanti. Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del tribunale di Catania su proposta del questore di Siracusa.

La donna pericolosa

La donna, originaria di Adrano, ma residente a Siracusa, risulta condannata per numerosi delitti contro il patrimonio e la violazione delle normative sulle armi e sta scontando un cumulo di pene detentive di 21 anni e mezzo. Dimostrata la sua “rilevante pericolosità sociale”: dal 1977 ha iniziato a commettere reati per i quali è stata successivamente condannata dai tribunali di Reggio Calabria, Sassari, Messina, Viterbo, Catanzaro, Campobasso, Palermo, Ragusa, Napoli, Benevento, Taranto, Catania, Roma, Cagliari, Matera, Latina, Salerno, Potenza e Siracusa, accumulando pene definitive per 15 furti, 7 truffe, 2 rapine, 2 porti abusivi di armi e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Le misure

Inoltre, è stata destinataria di 5 Fogli di via obbligatorio con divieto di ritorno emessi dai questori delle province di Campobasso, Frosinone e Taranto. Il provvedimento cautelare ha riguardato due abitazioni di pregio edificate a Siracusa in contrada Pizzuta e a Noto in contrada Arance Dolci. Le indagini patrimoniali svolte dagli specialisti della Divisione Anticrimine di Siracusa, che hanno abbracciato l’arco temporale che va dal 1983 all’anno in corso, hanno evidenziato una rilevante sproporzione tra beni posseduti, direttamente o indirettamente, e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta.

Arrestata donna boss

Sempre la polizia, al termine di una operazione antidroga ad Avola, ha arrestato 7 persone, tra cui una donna-boss di 34 anni, che gestiva la piazza dello spaccio, ricavata in via Miramare. Si serviva del contributo degli altri familiari, figli minorenni compresi, che materialmente cedevano al dettaglio lo stupefacente dalle prime ore del mattino fino a notte inoltrata. Una piazza di spaccio da 180 cessioni quotidiane con profitti per diverse migliaia di euro al giorno