La Sicilia c’è e, senza dubbio, sta recitando un ruolo da protagonista nel campionato di Serie C, nonostante le difficoltà legate agli impianti che, purtroppo, rimangono vetusti e antiquati.

Chi non ha nessun problema legato allo stadio è il Trapani che, facile intuirlo, non ha nessuna intenzione di permanere a lungo in Serie C. I granata hanno immediatamente capito che in terza serie si lotta e si combatte fino all’ultimo minuto: ne sa qualcosa la Casertana che, dopo essere passata in vantaggio al Provinciale dopo 3 minuti con Alfageme, ha subito la rimonta veemente dei granata.

Una rimonta cominciata al minuto 63 con il gol di Minelli e conclusa, dopo l’espulsione del campano Galli, al 94esimo con il gol vittoria di Da Silva. Trapani che raggiunge quota 10 in classifica, 3 punti avanti il Siracusa di Paolo Bianco che continua a stupire.

Aretusei che si impongono nel derby contro l’Akragas, sfruttando il fattore campo pur giocando in trasferta. Si perché con l’Esseneto non omologato, l’Akragas giocherà tutte le partite casalinghe al De Simone di Siracusa. La prima è stata proprio il derby contro gli aretusei che, con i gol di Liotti dopo 4 minuti, di Scardina e Mancino nel finale, portano a casa i tre punti.

E’ chiaro che, mai come in questa partita, gli agrigentini abbiano scontato le difficoltà di giocare lontano dall’Esseneto, favorendo in questo caso chi sta ‘prestando’ lo stadio per evitare penalizzazioni. Per gli aretusei secondo posto in classifica  in coabitazione con Catania e Lecce, ad appena un punto dal Monopoli.