Si è costituito il conducente della macchina che, ieri mattina, a Siracusa, in contrada Necropoli del Fusco, ha travolto un calessino, causando la morte del proprietario, Antonio Di Nicola, 69 anni, e del cavallo.
Omicidio stradale
L’uomo sarebbe indagato per omicidio stradale e stando alla prima ricostruzione degli agenti della Polizia municipale di Siracusa, dopo l’impatto, il 69enne, titolare di una agenzia di pompe funebri, è stato sbalzato dal calessino morendo nel giro di qualche istante mentre il cavallo, nonostante fosse stato azzoppato, ha proseguito la sua corsa, stramazzando nei minuti successivi in viale Paolo Orsi.
I decessi
L’intervento dei veterinari è stato del tutto inutile, così come i soccorritori non hanno potuto fare nulla per salvare il 69enne. Il conducente dell’auto, forse in preda al panico, ha preferito non fermarsi per prestare soccorso e per l’intera giornata gli agenti della Polizia municipale ed i carabinieri hanno provato a rintracciarlo.
Le ricerche
Alle ricerche ha preso parte anche il personale della Questura ma nelle ore scorse l’indagato, sentendo ormai il fiato sul collo, avrebbe deciso di consegnarsi alle forze dell’ordine. Si è recato nella caserma del comando provinciale di viale Tica, a Siracusa, poi i carabinieri hanno avvertito la Polizia municipale, che è titolare delle indagini. E’ stato interrogato dagli inquirenti allo scopo di conoscere la sua versione ed allo stesso tempo scoprire altri dettagli di questa drammatica vicenda che ha sconvolto la giornata di Ognissanti per la famiglia del 69enne.
L’inchiesta
La Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta per omicidio stradale ed il mezzo sarà posto sotto sequestro, insieme al calessino, per consentire agli inquirenti di compiere degli accertamenti per ricostruire, con esattezza la dinamica dell’impatto. Da verificare se i magistrati disporranno l’autopsia sul corpo senza vita del gestore di una agenzia di pompe funebre anche se le cause del decesso appaiono abbastanza chiare.
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