Tenta di uccidere il rivale in amore e viene arrestato dai carabinieri. E’ accaduto a Siracusa. In manette per tentato omicidio e’ finito Armando Lauretta, di 28 anni.

Il giovane, armato di un fucile a canne mozze acquistato illegalmente, ha tentato di uccidere un trentenne di Siracusa per motivi passionali, sospettando che avesse una relazione sentimentale con la propria moglie.

L’arrestato accecato dalla rabbia, secondo una ricostruzione degli investigatori, avrebbe atteso il rivale fuori dal posto di lavoro e tentato di esplodere un colpo, ma l’arma si e’ inceppata.

La vittima spaventata si e’ data alla fuga. Ne e’ nato un inseguimento ed una colluttazione, nel corso della quale il trentenne aggredito ha ferito al viso Lauretta con un coltello a serramanico.

A sua volta il 28enne ha dato un morso al labbro superiore del rivale, provocandogli una profonda ferita. Sul posto sono intervenuti alcuni passanti ed un agente della Polizia municipale, che sono riusciti a separare i due ed hanno telefonato al 112.

Il giovane disoccupato e’ fuggito, mentre il trentenne e’ stato accompagnato in ospedale, per poi essere dimesso con una prognosi di 20 giorni. I militari, giunti sul posto, hanno sequestrato le due armi e si sono messi alla ricerca del fuggitivo, che e’ stato poco dopo rintracciato presso il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I e arrestato.

Il giovane, dopo avere ricevuto le prime cure, e’ stato condotto in carcere in attesa della convalida dell’arresto da parte del gip del tribunale di Siracusa.