Attraverso la piattaforma Amazon, una ditta di apparecchiature elettroniche, la Globalphone, avrebbe venduto oltre ventimila smartphone a prezzi di gran lunga inferiori a quelli di mercato, grazie all’Iva non versata all’erario.

Il guadagno illecito, scoperto dalla Guardia di finanza di Pachino, nel Siracusano, ammonterebbe a circa 8 milioni di euro, con un conseguente mancato incasso per lo Stato di quasi di 2 milioni di Iva, 700 mila euro di Irpef e quasi 400 mila euro di Irap.

Le Fiamme gialle hanno denunciato il titolare della ditta e hanno effettuato un sequestro preventivo di un milione 307.938 euro tra denaro, immobili, automezzi e quote societarie. Da un esame del profilo fiscale e tributario dell’impresa, la Gdf ha riscontrato forti discrasie tra quanto dichiarato dalla ditta al fisco e quanto emerso dai rilievi contabili e bancari.