Una tragedia dai contorni tutti da chiarire quella avvenuta stamane in piazza Diaz, a Carlentini, nel Siracusano, dove un uomo è morto carbonizzato dentro la sua auto andata in fiamme.
Chi è la vittima
La vittima è Salvatore Nigro, 76 anni, pensionato che, secondo una prima ricostruzione, sulla scorta delle testimonianze di chi ha assistito al drammatico episodio, il conducente della macchina, un Land Rover, aveva da poco parcheggiato il veicolo e sarebbe rimasto dentro.
Al bar per un caffè e poi la tragedia
L’uomo, dal racconto di un altro testimone, si sarebbe recato in un bar per consumare un caffè, a quel punto, sarebbe tornato nella sua macchina e da lì a poco è scoppiato il rogo. Gli inquirenti stanno raccogliendo le immagini delle videosorveglianza per ricostruire gli ultimi minuti di vita del pensionato
Conducente divorato dalle fiamme
Per cause che sono al vaglio degli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Siracusa, il mezzo è andato in fiamme e l’uomo non sarebbe riuscito ad uscire in tempo.
L’arrivo dei vigili del fuoco
Le fiamme, in poco tempo, hanno avvolto la macchina e divorato il conducente prima dell’arrivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Lentini, al cui centralino sono arrivate diverse richieste di soccorso. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.
Una tragedia analoga a Cagliari
Una tragedia analoga a quella verificatasi il 30 marzo scorso a Cagliari dove il corpo di un automobilista è stato trovato carbonizzato in un’auto uscita fuori strada e finita contro un albero nel Cagliaritano, sulla strada provinciale 20 che collega Solanas, borgata marina di Sinnai, con la strada statale 125 Var.
I carabinieri della compagnia di Quartu Sant’Elena hanno poi identificato la vittima dell’incidente avvenuto nella notte, attorno alle 4 del mattino: si chiama Maurizio Frigau, 37 anni, di Sinnai. L’auto che stava guidando si è ribaltata e nello schianto ha preso fuoco. Le fiamme, che non hanno lasciato scampo al conducente, sono state spente dai vigili del fuoco.
Un anno fa a Palermo
Nel luglio scorso a morire in circostanze pressoché identiche fu Gabriele Naccari, il 20enne palermitano morto carbonizzato all’interno dell’auto mentre stava percorrendo le strade di Palermo. La vittima, studente e calciatore per passione, stava con ogni probabilità raggiungendo con la sua auto gli amici a Mondello, quando si schiantò contro un albero, all’altezza di Case Natura. Un impatto così violento da innescare un incendio, che distrusse l’automobile, non lasciando scampo al ragazzo.
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