Il Tributo ad Ennio Morricone era l’ultimo concerto del cartellone estivo sulla scalinata della Cattedrale di Noto che, a partire da luglio ha ospitato grandi star della musica nazionale ed internazionale come De Gregori, Max Gazzè, Piero Pelù ed ancora il “gladiatore” Russel Crowe con la sua band.
Più biglietti rispetto alla capienza
E’ finito male, con gli spettatori, con tanto di biglietto in mano, che sono stati invitati dagli organizzatori ad andarsene. Il motivo? Mancanza di sicurezza per via di un numero di persone superiore rispetto alla capienza della Scalinata, per cui l’ipotesi più solida è che siano stati staccati più biglietti.
“Vergogna, vergogna”
I musicisti dell’Orchestra Filarmonica di Reggio Calabria non hanno potuto esibirsi e quando è girata la voce che il concerto non si sarebbe potuto tenere gli spettatori hanno accolto la notizia con una bordata di fischi ed imprecazioni. “Vergogna, vergogna” hanno detto in coro le persone che avrebbero voluto assistere all’esibizione.
Sindaco, “responsabilità degli organizzatori”
Il sindaco di Noto, Corrado Figura, tempestato da messaggi e commenti di fuoco ha provato a placare gli animi, spiegando le ragioni del disagio, chiamando in causa gli organizzatori dell’evento. “Purtroppo, a causa di gravi disagi, probabilmente determinati dall’eccessiva presenza di pubblico, gli organizzatori dell’evento hanno annullato lo spettacolo. Numerosi spettatori, nonostante fossero in possesso di regolari biglietti, hanno avuto difficoltà a trovare posto, il che è inaccettabile per un evento di tale portata. Il Comune ha già chiesto all’organizzazione chiarezza su quanto accaduto”.
Chi paga?
Tante persone si chiedono come e quando saranno rimborsate. Il costo del biglietto era di 22 euro. “Abbiamo richiesto che venga predisposto un rimborso immediato. L’Amministrazione chiederà ulteriori approfondimenti agli organizzatori per i gravi disagi che molti dei nostri concittadini e visitatori hanno dovuto affrontare” spiega ancora il sindaco di Noto, Corrado Figura.
Lo stesso capo dell’amministrazione della città barocca risponde così a chi incolpa il Comune di questo disagio. “L’evento è organizzato da una società privata a cui è intestata la licenza di pubblico spettacolo, il Comune ha solo dato l’autorizzazione a svolgere l’evento in piazza municipio” chiosa Figura.
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