• La polizia di Noto ha denunciato un napoletano accusato di frode informatica
  • Si è spacciato per un bancario ed ha hackerato il conto del cliente di una banca
  • La vittima ha presentato una denuncia un mese fa

Gli agenti del commissariato di polizia di Noto hanno denunciato un uomo di 62 anni, S.R., con precedenti penali, di Napoli,  accusato di frode informatica. Secondo quanto emerso nell’indagine, il sessantaduenne sarebbe riuscito ad hackerare l’accesso al conto online di un cliente di un istituto di credito, che vive a Noto, prelevando 1395 euro.

La truffa

La denuncia della vittima è stata presentata negli uffici del commissariato di polizia di Noto il 5 dicembre scorso ed in quell’occasione il truffato ha raccontato che, alla fine del mese di novembre, era stato contattato al telefono da un presunto operatore della banca presso cui ha un conto. L’inganno ha funzionato perché il sessantaduenne napoletano ha chiamato da un numero verde, una circostanza che avrebbe rassicurato la vittima. Quel fantomatico dipendente bancario avrebbe informato la vittima di “un bonifico in uscita pari a 1395 euro in favore di un indirizzo Pp straniero”.

La trappola

Il cliente, dopo aver risposto di non saperne nulla, avrebbe avviato l’App della banca sul tuo telefonino digitando il Pin, come richiesto del truffatore, che, in qualche modo, grazie alla sua capacità di hackeraggio, avrebbe avuto accesso al conto. Conclusa la finta operazione di revoca del bonifico, il cliente, come ammesso alla polizia nella sua denuncia, ha ricevuto un sms di conferma della cancellazione dell’operazione.

La scoperta

Qualche giorno dopo, la vittima, consultando il suo conto online, si è accorto che mancavano 1395 euro, dunque il riaccredito della somma non è mai avvenuto. E solo allora ha compreso di essere stato al centro di una truffa informatica.  “Dagli accertamenti investigativi, si risaliva al nome del beneficiario del bonifico, un  napoletano con precedenti specifici per truffa che è stato denunciato” afferma il dirigente del commissariati di polizia di Noto, Paolo Arena.