“E’ spiacevole quanto sta accadendo a Vinciullo, che ha messo in discussione il rapporto con la Lega solo perché non gli sono stati forniti incarichi istituzionali”.

Lo afferma a BlogSicilia Salvo Castagnino, ex consigliere comunale ed ex fedelissimo di Vinciullo, il cui rapporto politico si è interrotto, dopo circa 20 anni, a seguito del passaggio dell’ex parlamentare regionale nella Lega, di cui è coordinatore provinciale.

I mal di pancia di Vinciullo

L’uscita di Castagnino, che con la sua lista, Laboratorio civico, è nella coalizione denominata Officina civica per Siracusa che vede come candidato sindaco a Siracusa l’ex assessore ai Lavori pubblici, Alfredo Foti, è legata alla presa di posizione di Vinciullo, il quale, a BlogSicilia ha manifestato il suo malumore nei confronti dei vertici regionali della Lega. 

Ritiene abbia commesso un errore Vinciullo?

Francamente, leggere quanto ha dichiarato mi ha lasciato dell’amarezza e ritengo che abbia commesso un grave errore a compiere la scelta di andare alla Lega. Io non ho condiviso questo passaggio, sono rimasto dove ero. Mi rivedo in Fratelli d’Italia, il partito che si sposa con mei valori, anche se a Siracusa FdI non ha una struttura eletta dai tesserati. Ho sostenuto, come ribadito più volte, Luca Cannata e Carlo Auteri.

Perché, a suo avviso, Vinciullo è andato alla Lega?

Era convinto che nella Lega potesse avere spazio e questo è il risultato. In ogni caso, se vi fosse stato un posto per la Lega nel sottogoverno, sarebbe toccato a Giovanni Cafeo, primo nella lista alle scorse regionali.

Vinciullo è pronto a candidarsi a sindaco. Lei che ne pensa?

Continua nella sua strategia di accentrarsi, sotto l’aspetto politico. Devo constatare che si è prodigato poco per investire nelle persone che hanno creduto in lui. Accanto a lui, non crescerà mai nessuno, ormai è un dato di fatto. Gli va riconosciuto il merito di avermi dato degli insegnamenti, forte della sua cultura. Ma c’è un’altra questione.

Quale?

Ha una sola lista civica, non credo basti per potersi candidare a sindaco. Inoltre, non ritengo possa fare proselitismo.

Sareste disposti a fare un’alleanza?

Per quanto ci riguarda la nostra coalizione ha già un candidato sindaco ed è Alfredo Foti. Le porte sono aperte ma occorre che ognuno stia al proprio posto e non pretendere nulla. Noi abbiamo un progetto frutto di un lavoro condiviso e per portarlo a compimento abbiamo individuato una persona, il nostro candidato.