Il Tribunale di Siracusa ha dichiarato di non doversi procedere per prescrizione del reato di corruzione elettorale della quale rispondevano l’ex deputato, assessore regionale ed ex sindaco di Melilli Pippo Sorbello, imputato in concorso con i consiglieri comunali Carmelo Trovato e Maria Concetta Ciulla e l’imprenditore Toni Ortisi. Lo scrive oggi La Sicilia.

Il Tribunale ha escluso l’aggravante di mafia perchè insussistente così come richiesto dal legale di Sorbello, avv.
Stefano Rametta. I fatti risalgono al 2007 (elezioni comunali di Melilli) e proseguiti anche nel 2008 (elezioni per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana).