La nuova Ztl, con il divieto di ingresso al ponte Umbertino, la questione parcheggi, il verde pubblico e la gestione delle famiglie che vivevano con il solo sussidio del reddito di cittadinanza. E’ questo il pacchetto di interrogazioni al sindaco presentato dal gruppo consiliare del Pd Siracusa, composto da Massimo Milazzo, Sara Zappulla ed Angelo Greco.

Le priorità del Pd

” Il gruppo PD interroga l’amministrazione sullo stato e la fruizione dei parcheggi scambiatori di Via Von Platen e Via Elorina che risultano poco efficienti e funzionali e anche poco serviti; sul funzionamento della nuova ordinanza di accesso alla ZTL che entrerà in vigora dal 11 agosto fino al 15 settembre; sullo stato delle biblioteche e del patrimonio librario del Comune di Siracusa e sulla gestione della biblioteca centrale” spiegano i 3 consiglieri del Pd.

La questione incendi

I tre esponenti del Pd di Siracusa accendono i riflettori anche sui recenti incendi che hanno interessato la città. Oltre al problema degli attentatori, tra le cause che hanno scatenato i roghi ci sono l’incuria dei fondi, privati e pubblici.

“Chiediamo – dicono i tre consiglieri del Pd all’amministrazione lumi sulla cura del verde pubblico la pulizia delle sterpaglie in tutta la città ed in particolare nelle periferie e sulle iniziative che il Comune intende mettere in campo per combattere gli incendi, contestualmente all’inadempienza dello stesso riguardo il censimento dei terreni percorsi da incendi”.

Il caos sul Reddito di cittadinanza

La cancellazione del reddito di cittadinanza da parte del Governo aprirà scenari sociali inimmaginabili. Secondo la Cgil Siracusa sono circa 33 mila le persone che perderanno il sussidio e lo scoppio di una bomba sociale è dietro l’angolo.

“Il Pd ha chiesto all’amministrazione “come intende fronteggiare l’emergenza povertà che si mostra ancora più grave a causa delle novità scellerate sul RDC, su come cioè gli uffici preposti potranno dare risposte e sostegno e su come le Istituzioni di questa città proveranno a dare risposte e non resteranno a guardare” concludono i 3 consiglieri del Pd.