L’Italia batte la Romania col classico punteggio di 2-0 e si qualifica ai Mondiali 2023 di Australia e Nuova Zelanda. Le Azzurre allenate dal commissario tecnico Milena Bertolini hanno vinto il gruppo G con 27 punti, grazie a 9 affermazioni ed una sola sconfitta. A Ferrara decidono un gol per tempo di Giacinti e di Boattin.

Al secondo posto la Svizzera a quota 25 nonostante il 15-0 rifilato alla malcapitata Moldavia. Le elvetiche sono state l’unica formazione a battere le Azzurre a Palermo lo scorso 26 novembre quando al Barbera si imposero 2-1. Non è però bastato loro per raggiungere la fase finale della competizione iridata.

Da quella sconfitta, infatti, l’Italia non ha più sbagliato un colpo ed ha guadagnato l’accesso ai Mondiali grazie al sorpasso operato il 12 aprile quando all’Arena Thun, un gol di Cristiana Girelli nel finale piegò le elvetiche in casa loro.

Azzurre qualificate al secondo mondiale di fila

Azzurre qualificate ai Mondiali

Dopo la deludente spedizione inglese per gli Europei chiusi anzitempo ai gironi, le Azzurre hanno quindi centrato un risultato storico guadagnando per la seconda edizione consecutiva la qualificazione ad una rassegna iridata.

Nel 2019 l’Italia femminile arrivò fino ai quarti di finale, battute dall’Olanda finalisti. Ma è per la prima volta nella storia del calcio in rosa che le Azzurre volano ai mondiali in due occasioni consecutive.

L’Italia non sbaglia con la Romania

A Ferrara, allo stadio Paolo Mazza, la Nazionale non sbaglia con la Romania. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Reduce dal 8-0 esterno rifilato alla cenerentola Moldavia di venerdì scorso, le ragazze hanno poi capitalizzato la sfida interna con l’ostica nazionale gialloblu, terza forza del girone composto anche da Croazia, Lituania e, appunto, Moldavia.

L’Italia attacca ma senza trovare la via della rete. La partita è sbloccata da un gol di Valentina Giacinti al 29’ del primo tempo. L’attaccante della Roma non sbaglia e fredda Paraluta con un bel diagonale al termine di un’azione ben congeniata e finalizzata dopo un bell’assist di Giada Greggi.

Il traguardo si avvicina, le Azzurre non corrono rischi ma continuano a non affondare con cattiveria. L’Italia ha poi raddoppiato nel finale di partita con una gran botta da lontano di Lisa Boattin che ha piegato le mani al portiere ospite. Dopo i quattro minuti di recupero si scatena la festa per l’Italia. Il calcio nazionale si consola con le Azzurre.