• Dopo tre stagioni alla Geas, la playmaker palermitana va a Schio
  • Vestierà la maglia numero 8
  • Verona “Corono un sogno che avevo da bambina”

Costanza Verona vestirà la maglia della Famila Wuber Schio per la stagione 2021/22 del massimo campionato nazionale di basket femminile. La playmaker palermitana, classe 1999, è il primo tassello della squadra veneta che sta costruendo le fondamenta per la scalata allo scudetto. Titolo che è sfuggito al club dopo aver perso la serie tricolore per 3 partite a 2 contro la Umana Reyer Venezia.

Vestirà la numero 8

La giovane play ha disputato l’ultimo campionato nella Geas dove ha chiuso la stagione con una media partita di 12,5 punti, 4,2 rimbalzi e 3,4 assist. Con la formazione di Sesto San Giovanni ha disputato tre stagioni ed ha concluso l’ultimo campionato ai quarti di finale dei play off scudetto dopo la sconfitta nella serie per 2-0 contro la Virtus Bologna.

Ha scelto la maglia numero 8, la stessa che ha indossato nelle ultime annate. Costanza Verona, sorella di Marta che milita nell’Alma Patti, ha esordito anche in nazionale maggiore nella stagione che si è appena conclusa, dopo aver portato la under 20 sul tetto d’Europa nel 2019.

“Corono un sogno che avevo da bambina”

Queste le prime parole di Costanza Verona con la nuova maglia: “Arrivando al Famila corono un sogno che avevo sin da quando ero una bambina, lo ritengo un passo davvero importante per la mia carriera e per ciò a cui voglio ambire. C’era possibilità di arrivare a Schio già da qualche stagione, ma volevo aspettare il momento giusto, e quest’anno credo sia arrivato. Il lavoro a Sesto San Giovanni mi ha consentito di acquisire quella consapevolezza giusta per affrontare una sfida come quella di Schio. Voglio dimostrare di essere una giocatrice da Famila. Non vedo l’ora di giocare con Sottana e Dotto, ed in generale con tutto il gruppo, conosco già buona parte della squadra”.

Il ringraziamento alla Geas

La giovane e forte giocatrice palermitana ha salutato la sua ex squadra. “Voglio ringraziare tutta la famiglia Geas che in questi tre magnifici anni mi ha fatto sentire a casa, fin dal primo momento – ha detto – mi ha accolto, mi ha protetto e mi ha fatto crescere. Ho amato Sesto, Milano e le bellissime persone che ho incontrato. Avrete tutti un posto speciale nel mio cuore. Potrei ringraziare per ore tutti i componenti della società, tra compagne e staff… ma un ringraziamento speciale voglio rivolgerlo a Cinzia, a Edy (Cavallini, general manager) e al ‘Cap’ (Giulia Arturi). Vi sarò per sempre grata. Nella speranza di ritrovarci insieme ancora una volta, ‘Per aspera ad astra’”.

Dalla B ai vertici in poche stagioni

Costanza esordisce nel 2015 in serie B a Palermo, con la squadra della sua città arriverà sino all’A2. Poi l’esordio in A1 con Battipaglia, curiosamente proprio contro Schio nell’Opening Day del 2016 disputato a Lucca, in quella squadra anche Trimboli e Andrè. Poi Torino ancora in A1. Dal 2018 alla corte di Cinzia Zanotti al Sesto San Giovanni con la quale disputa una finale di Coppa Italia.

“Seguiamo da tempo Costanza”

“In attesa di definire l’allenatore della stagione 2021-2022, il primo acquisto è un innesto importantissimo, per il futuro, ma soprattutto per il presente – ha sottolineato Paolo De Angelis, general manager della Famila Wuber Schio – Costanza è una giocatrice che abbiamo seguito a lungo e finalmente siamo riusciti a portarla da noi. Chi pensa che sia il playmaker del futuro si sbaglia, perché per noi è il playmaker del presente, già adesso è in grado di giocare a livello top in campionato ed in Eurolega. È un arrivo che darà dinamicità e punti al nostro attacco. Il nostro mercato ovviamente non finisce qua, gli altri tasselli verranno definiti di pari passo con il nuovo allenatore”.

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