La Juventus, con una nota pubblicata sul proprio sito web, ha informato che oggi, venerdì 4 dicembre, «è stata notificata a Fabio Paratici un’Informazione di garanzia e sul diritto di difesa». Il reato ipotizzato dalla Procura di Perugia «esclusivamente l’articolo 371 bis» del codice penale, ovvero false informazioni al pubblico ministero.

La vicenda riguarda il calciatore uruguaiano Luis Suarez, oggi all’Atletico Madrid, che avrebbe ottenuto la cittadinanza italiana non in modo ‘corretto’.

Già nel settembre scorso la Guardia di Finanza acquisì la documentazione nell’università di Perugia, notificando una serie di avvisi di garanzia. Dalle indagini emerse che gli argomenti della prova d’italiano sostenuta dall’ex attaccante del Barcellona e della nazionale uruguaiana erano stati concordati prima e i punteggi assegnati prima ancora della svolgimento della prova. Lo scopo sarebbe stato quello di accorciare i tempi per ottenere la cittadinanza e così concludere l’affare per l’arrivo in Italia di Suarez.

In merito alla vicenda la Juventus, nel confermare l’avviso di garanzia a Fabio Paratici, ha ribadito «con forza la correttezza dell’operato» del suo dirigente e «confida che le indagini in corso contribuiranno a chiarire la sua posizione in tempi ragionevoli».