Cinque su cinque. Il Catania vince ancora ed al Massimino si aggiudica la sfida col Castrovillari per 4-0 nella quinta giornata del girone I del campionato di serie D. Gli etnei soffrono un tempo ma poi dilagano nella ripresa ed agguantano altri tre punti che permettono loro di arrivare a quota 15 e di mantenere la testa del girone assieme al Lamezia Terme che ha espugnato 2-0 il difficile campo del Real Aversa. E dopo aver battuto Ragusa, San Luca, Licata e Vibonese, l’Undici di Ferraro fa fuori anche il Castrovillari che mercoledì scorso aveva perso in casa 4-0 con l’Acireale.

Le scelte di Ferraro

Giovanni Ferraro si affida a dieci undicesimi della formazione che ha battuto la Vibonese. Unica novità De Luca, rientrato dalla squalifica, al posto di Giovinco.

Nel primo tempo Catania subito pericoloso con Forchignone che viene atterrato in area ma l’arbitro fa proseguire. Lodi propone, Rapisarda e Forchignone spingono ma al 15’ il Castrovillari sfiora il vantaggio. Bonfiglio raccoglie un pallone filtrante dalla trequarti e si presenta da solo davanti a Bethers, l’estremo difensore etneo è bravissimo nella circostanza ed in uscita devia la conclusione.

I calabresi ci provano ancora ma la difesa etnea fa buona guardia.

Al 33’ il Catania torna in attacco a va vicino al goal. Calcio di punizione di Lodi deviato dalla barriera, sulla ribattuta Rizzo prova la conclusione che viene fermata da una serie di rimpalli, l’ultimo giunge a Lorenzini che si libera, calcia di sinistro e colpisce il palo alla sinistra del portiere avversario.

Ad inizio ripresa i rossazzurri cambiano marcia

Ad inizio ripresa, il tecnico Ferraro sostituisce Lodi per Palermo. Passano pochi secondi e Sarao firma il vantaggio rossazzuro tirando da fuori area. La conclusione è velenosa e batte Caruso. I quasi 15.000 tifosi del Massimino in festa per la seconda rete in campionato di Sarao che torna al gol dopo quello realizzato alla prima giornata al Ragusa.

Il Castrovillari accusa il colpo. Il Catania alza il baricentro per cercare il raddoppio. Ferraro fa entrare Sarno e Jefferson al posto di De Luca e di Sarao. Il tecnico degli ospiti risponde con l’ingresso di S. Caruso e Potenza per Bonofiglio e La Ragione.

I cambi giovano ai rossazzurri che al 61’ raddoppiano direttamente da calcio d’angolo grazie ad una parabola velenosa che in girata fredda Caruso.

Al 70’ calcio di rigore per il Catania con Forchignone, sempre molto attivo, atterrato in area da Stranieri ammonito. Un minuto dopo dagli 11 metri va Jefferson che sigla il 3-0 spiazzando Caruso. Anche per Jefferson seconda rete in campionato.

Pochi minuti dopo, lo stesso attaccante trova la doppietta personale che appoggia a porta vuota su un assist di Sarno in un’azione molto bella. È l’apoteosi al Massimino e Jefferson diventa capocannoniere degli etnei a quota 3.

Il quarto d’ora finale diventa accademia. Ferraro dà spazio a Giovinco che sostituisce Rizzo. Succede ben poco, il resto è accademia. Catania pensa già alla prossima sfida sul campo della Mariglianese, in Campania per la sesta giornata del campionato di serie D.

Catania-Castrovillari, il tabellino

Catania-Castrovillari 4-0

Catania: Bethers; Rapisarda, Lorenzini, Somma, Castellini; Rizzo (Giovinco all’80’), Lodi (Palermo al 51’), Vitale; De Luca (Sarno al 58’), Sarao (Jefferson al 58’), Forchignone. Allenatore Ferraro. A disposizione: Groaz, Boccia, Ferrara, Lubishtani, Buffa.

Castrovillari: L. Caruso; Anzillotta, Moi, Stranieri (Mirabelli al 76’), Brignola (Filomia all’83’); Trovato, Cosenza (Aslllani al 76’), Capristo; Bonofiglio (S. Caruso al 59’), La Ragione (59’ Potenza), Longo. Allenatore Pugliese. A disposizione: Golia, Pittari, Dorato.

Arbitro: Michele Pasculli della sezione di Como. Assistenti di linea: Antonio Alessandrino (Bari) e Giovanni Francesco Massari (Molfetta)

Reti: Sarao al 53’, Sarno al 61’, Jefferson (Rig) al 71’ e 75’

Note: Spettatori 14.593 di cui 11.427 abbonati e 3.166 muniti di biglietto. Ammoniti: Caruso (Castrovillari); Stranieri (Castrovillari)

Recuperi: 2′ e 3’.