Il primo passo è stato fatto. I lavori per la casa del Palermo sono stati avviati. Inizia a prendere forma in modo concreto il centro ssportivo di Torretta che accoglierà i rosanero per il futuro.

Oggi, alla presenza delle autorità, dal presidente della Regione Renato Schifani al vicesindaco di Palermo, Carolina Varchi, all’assessore comunale allo Sport Sabrina Figuccia, il presidente Dario Miri, che ha ospitato anche il presidente della serie B Mauro Balata, ha illustrato il progetto. Presente anche la squadra col tecnico Eugenio Corini e il direttore sportivo – fresco di nomina – Leandro Rinaudo.

Nero su bianco su carta che dopo mesi di lungaggini ed un periodo in cui era caduto nell’oblio, ha ripreso slancio grazie soprattutto all’ingresso del City Group come proprietario del club rosanero.

Ed un sogno tornato di attualità anche grazie alla recente visita della squadra allenata da Eugenio Corini all’Etihad Campus di Manchester, la “casa” dei Citizens. Mini-ritiro che si è chiuso con l’amichevole con l’Under 21 del Nottigham Forest.

Mirri “Tra marzo e aprile la sqadra sarà qui”

Dario Mirri, il presidente del Palermo, ha parlato sulla disponibilità dei campi. Ovvero di quando la squadra comincerà ad usufruire della struttura.

“Tra marzo e aprile la squadra sarà qui, e poi via via si completeranno altre opere – ha sottolineato Mirri -. Questo è un passo decisivo, non un piccolo passo. Il Palermo aspetta da 122 anni un centro sportivo, una casa. Per ragionare su altre cose ci vuole calma, tempo e ci vogliono le amministrazioni. Lo Stadio è del Comune su sedime regionale. Bisogna lavorarci se le amministrazioni vorranno. Bisogna lavorarci ma è una cosa di medio e lungo periodo. Il nostro futuro immediato è quello del centro sportivo: 4-5 mesi e la squadra sarà qui”.

Come sarà il centro sportivo di Torretta

Il presidente rosanero ha poi illustrato il progetto. La nuova casa del Palermo avrà campi in erba naturale, ma anche una club house, palestre. Insomma, un ambienta familiare che servirà alla preparazione della squadra.

“Ci saranno due campi di calcio in erba naturale – sottolinea Mirri – aspettiamo inoltre che il Comune completi il suo, quello che ha dato a noi in concessione. Posso dirvi che riguarda noi, marzo-aprile faremo i campi con la club house, ci saranno spogliatori e palestra temporanei in attesa che si completino i lavori che si concluderanno entro settembre-ottobre 2023”.

“Spese a carico del Palermo”

Il centro sportivo di Torretta sarà realizzato con fondi della società. L’ingresso del City Group è stato decisivo per questa scelta e per dare la possibilità al Palermo di avere, dopo 122 anni, una casa. Ne ha parlato il massimo dirigente di viale del Fante non senza ricordare che “le banche non sono state vicine”.

Ecco le parole del presidente sull’argomento: “Le spese sono a carico della società. L’ingresso del City Group è stato fondamentale che ha dato prospettiva e futuro. Veniamo da tre anni difficili. Il City ci darà tutto e ci consentirà di non chiedere prestiti alle banche e di avere una certezza che quella del Centro Sprtivo è una promozione che non avrà fine”.

“Etihad Campus riferimento, ma adatteremo centro a nostra situazione”

L’Etihad Campus sarà un riferimento. Lo abbiamo studiato ma tutto deve essere adattato alle nostre esigenze. Va analizzata la nostra realtà. Ci potrebbe essere una fase 2 dei lavori visto che ci sono 5 ettari liberi e se il Comune di Torretta vorrà con la variante urbanistica che potremmo utilizzare per costruire altri due , tre campi di calcio. Lo sviluppo futuro può renderci simili a realtà più grandi. Ma ci vorranno i piedi per terra. Prima questo, poi il resto”.

Il centro sportivo ed il Palermo

Il campi di allenamento del centro sportivo di Torretta saranno pronti verso marzo o aprile, nel momento decisivo della stagione. E questo potrebbe comunque aiutare il Palermo che attualmente naviga in brutte acque di classifica dopo 9 giornate. Mirri ha raccontato: “A marzo saremo certamente ancora in serie B ed è chiaro che la parte sportiva debba crescere. E’ un percorso lungo. Ho visto che hanno elmetti e pale ed il lavoro non gli spaventa. A marzo saremo nella posizione che meriteremo e che alla fine ci possa consentire di avere il sogno di avere conseguito la salvezza e il centro sportivo attivo dopo 122 anni”.

Ed inoltre “Ci sono allenatori importanti che sostengono che un centro sportivo ha un valore correlato anche ai punti. Chissà se questi due-tre punti possano arrivare proprio grazie al centro sportivo”.

I tifosi

“I tifosi danno tutto e non hanno bisogno di ricevere nulla se non impegno, dignità e rispetto degli impegni da parte della società. I risultati sportivi sono altalenati ma si sa. Diversamente i tifosi del Palermo parteggerebbero per la Juve, per il Real Madrid. I risultati sportivi mi preoccupano ma perché sono tifoso e vivo con apprensione le partite. Ma fanno parte di un percorso più lungo”, ha commentato Mirri che non ha nascosto, da appassionato e da primo tifoso, di essere in apprensione per i risultati della squadra ma che questi fanno comunque parte di un percorso più ampio.

Il Palermo al momento naviga in diciassettesima posizione, in zona play out ma a ridosso della zona retrocessione. I rosa hanno totalizzato 8 punti in 9 partite, uno degli avvii più lenti degli ultimi 30 anni. Ed il momento in campo non è positivo: 4 partite senza vittoria con squadra che in questi match ha subito 8 reti e segnato appena tre volte, tutte col Pisa nel match di sabato scorso chiuso 3-3.

Ritiro precampionato del Palermo a Torretta

E’ possibile che il ritiro precampionato della prossima stagione possa svolgersi a Torretta. “Il ritiro del prossimo anno? Potremmo farlo qui, scengliendo di farlo a Palermo, questa è la scelta più adeguata. Non è una scelta che mi compete, ci penseranno l’allenatore di concerto con lo staff tecnico”.

Balata “Apprezzamento per il lavoro del Palermo”

Mauro Balata, il presidente della Lega di serie B, ha voluto fortemente partecipare al grande giorno della posa della prima pietra per la realizzazione del Centro sportivo del Palermo. “Sono qui per per testimoniare apprezzamento e  stima per il lavoro svolto alacremente dal presidente Mirri e dalla nuova Società del Palermo. Oggi assistiamo alla posa della prima pietra, che giunge dopo un  breve, ma  intenso percorso, avviato dalla Società, costellato di vittorie in campo e non”.

E continua: “Un plauso particolare va fatto perché sono riusciti a recuperare degli importanti spazi sportivi. Questa  iniziativa testimonia la filosofia che anche noi come Lega sposiamo e che intendiamo mutuare sull’intero territorio. Giovani e Centri sportivi, solo così il calcio può diventare un veicolo di valori positivi di legalità. Auspico dunque che vi possano essere altre belle ed importanti iniziative come questa”.

Schifani “Un sogno che si avvera”

Renato Schifani, presidente della Regione e tifoso rosanero, presente all’inaugurazione dei lavori del centro sportivo di Torretta. “Da presidente della Regione, da palermitano e da tifoso vivo questa giornata in maniera particolare: sono contento perché il Palermo calcio avrà finalmente una sua casa”.

“Spero nella realizzazione di altri impianti”

“Mi auguro – aggiunge il governatore – che questa realtà possa portare alla realizzazione di altri impianti che favoriscano lo sport giovanile per allontanare i ragazzi da distrazioni lontane dai principi della legalità. La città di Palermo ha vissuto con la promozione in Serie B momenti di gioia: la partecipazione allo sport è anche un momento di arricchimento della serenità umana e lavorativa. Siamo una regione che cresce, produce ed è chiamata a grande impegni”.

Continua Schifani “Sono certo che oltre a questo sogno che si avvera se ne realizzeranno tanti altri. Io lavorerò in questi cinque anni per fare in modo che tante cose auspicate in passato si possano realizzare. Oggi è il momento dei tifosi palermitani, della città di Palermo e di tutta la Sicilia: siamo una grande regione che sa cos’è il culto della legalità, della crescita e della solidarietà”.

Il contributo della Regione al campo Comnuale di Torretta

La struttura sportiva si articolerà su tre campi, due sorgeranno su un terreno privato acquistato dal Palermo Fc e un terzo sull’area in cui sorgeva l’impianto sportivo di proprietà del Comune di Torretta, affidato alla società con una convenzione decennale. La Regione Siciliana ha stanziato 1,5 milioni di euro dal Fondo sviluppo e coesione 2014/20 per finanziare i lavori previsti dal Comune per l’adeguamento alla normativa e la realizzazione del manto in erba sintetica del terzo campo. Di questi sono stati già erogati 575mila euro, la restante quota seguirà lo stato di avanzamento dei lavori.

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