Roberto Mancini a Radio Deejay

Chi vincerà lo Scudetto? Il pronostico del CT Roberto Mancini

Se non ci fosse stato il coronavirus a sconvolgere i piani del mondo, fra pochi giorni ci sarebbe stato il campionato europeo di calcio, il primo itinerante della storia. Tutto rimandato all’11 giugno del prossimo anno.

Su questo tema è intervenuto a Radio Deejay il commissario tecnico Roberto Mancini, secondo cui « il gruppo sotto alcuni aspetti possa sicuramente migliorare, i ragazzi avranno maggiore esperienza. Per noi giocare quest’estate sarebbe stato un bene perché venivamo da una striscia importante e avevamo molta credibilità, ma credo si possa far bene anche l’anno prossimo».

«Finché non avremo le date precise ci sarà da aspettare – ha aggiunto Mancini – qualche problema lo avremo perché finiranno i campionati ma ci saranno le coppe e avremo giocatori che continueranno a giocare le coppe. Alcuni giocatori arriveranno dalla preparazione precampionato, insomma vedremo ma qualche problemino l’avremo».

Leggi anche

Calcio Catania, Gianluca Astorina nominato amministratore unico

LEGGI ANCHE: Il Palermo ricorda la finale di Coppa Italia del 2011.

Al centro del mercato c’è Sandro Tonali, per lui soprattutto stanno suonando le sirene dell’Inter: «È  uno dei più giovani che abbiamo, se andrà a giocare in una squadra che farà le coppe avrà più esperienza e quando giocherà a certi livelli migliorerà notevolmente sotto tutti i punti di vista. Nel centrocampo a tre può giocare davanti alla difesa e da interno, non ha problemi a fare i due ruoli, sa attaccare bene, ha un bel tiro sa fare gol, sa iniziare l’azione, può fare tutto».

Leggi anche

Palermo calcio, Di Piazza va all’attacco, ma vince ancora Mirri

Infine, un pronostico sul campionato di calcio italiano che dovrebbe riprendere a metà giugno: «Credo che Lazio e Juve se la giocheranno fino alla fine, ma da quando si è ripreso a giocare in Bundesliga è di fatto saltato il fattore campo. Per cui credo che anche l’Inter possa ancora avere delle possibilità, secondo me potrebbero esserci delle sorprese. Poi è chiaro che la Juve rimane avvantaggiata perché ha una rosa incredibile e molta ampia». Mancini ha però sottolineato che «tutti gli allenatori avranno un po’ di problemi, i giocatori arrivano da due mesi di allenamenti casalinghi, tornare a lavorare in campo e riprendere a giocare subito con partite competitive non sarà facile». Fonte: LaPresse.

Leggi l'articolo completo