Il Palermo non va oltre lo 0-0 con la Ternana davanti al pubblico amico del Barbera nell’anticipo della ventisettesima giornata del campionato di serie B. Un punto guadagnato o tre punti persi. Le squadre si sono equivalse alla fine dei 90 minuti ma è certo che soprattutto nel primo tempo la squadra rosanero è stata messa sotto dagli umbri che hanno avuto diverse occasioni tutte ribattute da un Pigliacelli in formato super. Poi nella ripresa la squadra ha risposto trovando Iannarilli in spolvero.

Nel dopo partita, il tecnico Salvatore Lanna, vice di Corini squalificato per l’occasione, analizza la prestazione dei suoi. “Sicuramente un primo tempo difficile anche se poi le occasioni sono state su palle inattive dove in effetti Mirko (Pigliacelli, ndr) è stato molto bravo e ci ha dato una grande mano”.

E prosegue nel suo racconto: “La squadra è stata sicuramente poco lucida nel primo tempo poi nella ripresa la squadra è venuta fuori ed ha tenuto le distanze giuste. Abbiamo portato a casa secondo me un buon punto anche se meritavamo qualche cosa di più. L’unica loro occasione è stato il tiro di Partipilo e poi non sono più ripartiti come nel primo tempo”.

Lanna “Pensavo di vincerla, l’inerzia era dalla nostra parte”

Nel finale di partita la squadra ha attaccato con più continuità ed ha avuto alcune occasioni sfruttando il fatto che la Ternana fosse calata fisicamente. “Sinceramente pensavo di vincerla – ha detto Lanna – perché ho visto che l’inerzia era dalla nostra parte. Dal punto di vista fisico la squadra è uscita bene e loro erano calati parecchio. C’era la sensazione che potessimo vincerla. I ragazzi che sono entrati hanno fatto molto bene. Peccato, ma sappiamo che la serie B è un campionato molto difficile e fare punti in partite come questo è importante, si muove la classifica”.

“Testa al Pisa”

Poi sguardo all’immediato futuro, ovvero alla sfida col Pisa. “Ora ci si prepara per Pisa. Avevamo preparata così la partita, sapevamo di affrontare una squadra comunque forte che arriva da un momento particolare. E spesso col cambio di allenatore ci si compatta. Così è stato. Faccio i complimenti alla squadra che ha portato un risultato importante”.

Tutino “Volevamo vincere, non ho segnato ma sono tranquillo”

Anche Gennaro Tutino si è presentato in conferenza stampa. Il numero 7 del Palermo “Non arriva il mio gol ma il risultato mi interessa di più. L’importante è che la squadra faccia bene. Direi non arriva la vittoria davanti ai nostri tifosi che era la cosa che veniva prima. Ci tenevamo. Sono tranquillo, sto lavorando bene. Sto crescendo di condizione partita dopo partita. Il gol arriverà. Volevamo questi tre punti in casa e non ci siamo riusciti ma facciamo continuità di risultati che in questa categoria è molto importante”.

“L’importante è non perdere”

Tutino ha poi parlato dell’importanza del fare risultato in un campionato lungo, complesso ed equilibrato come è quello di serie B. “E’ un campionato molto difficile – ha osservato – ed ogni giornata ci sono risultati importanti e guardiamo quelli della serata ad esempio: il Cosenza che sembrava spacciato ha battuto la Reggina, il Pisa ha vinto a Parma. Noi stiamo dando continuità di risultati ma non siamo contenti perché in casa vogliamo far felici i nostri tifosi. Dobbiamo continuare a lavorare. Guardo il lato positivo: è importante non perdere. Venivamo da tre vittorie di fila, poi abbiamo perso, ora tre risultati utili. Basterebbe una vittoria per valorizzare questo cammino”.

Ma cosa è mancato nel match con la Ternana. “Secondo me abbiamo peccato di lucidità negli ultimi metri. Stiamo lavorando molto su questo. Siamo anche un po’ sfortunati. Se ricordo le mie occasioni nel primo tempo e nella ripresa. Ci sta girando un attimo così ma dobbiamo continuare a lavorare e pensare in modo positivo”.

“A Pisa per vincere”

Gennaro Tutino, Palermo-Ternana

Sguardo al prossimo avversario. Match complicato con una squadra che ha ripreso a vincere con costanza. Tutino ha sottolineato: “A Pisa andremo con lo spirito di sempre. Cercheremo di fare il massimo e vincere la partita. Sappiamo che sarà molto difficile. Siamo proiettati per la sfida che giochiamo fra tre giorni. Dobbiamo recuperare ma cercheremo di andare la consapevoli di andare ad affrontare una squadra molto importante ma siamo il Palermo e dobbiamo andare in ogni campo a fare il massimo”.

“Voglio rimanere a Palermo anche per la prossima stagione”

Il numero 7 del Palermo ha poi ribadito quanto detto a gennaio, al suo arrivo nel capoluogo siciliano. “Il mio obiettivo è quello di farmi apprezzare e di rimanere qui la prossima stagione. Mi rendo conto che sono in una piazza importante ed in una società importante. Giocare qui al Barbera non è come giocare in altri stadi. So che vengo da un periodo difficile per me dopo un anno e mezzo a Parma ma voglio rimettermi bene e farmi apprezzare”.

“Palermo per rimanere in B ma nel finale…”

Ed infine: “L’obiettivo della società è quello di consolidare la categoria, poi vedremo nelle ultime 6-7 giornate dove saremo e ce la giocheremo”.

Lucarelli, “Un punto di ripartenza, se avessimo vinto non avremmo rubato”

Il tecnico della Ternana, Cristiano Lucarelli ha parlato del match. Arrivato nella mezzanotte tra lunedì e martedì è tornato sulla sua panchina dopo la breve parentesi Andreazzoli. Siamo contati fisicamente perché anche oggi abbiamo subito un infortunio. L’impegno non era facile, il Palermo è una squadra forte allenata da un bravissimo allenatore, uno stadio importante che trascina sempre. Non era facile. Sono arrivato a Palermo a mezzanotte e non ho potuto fare alcun allenamento. La fortuna è avere allenato questi ragazzi per tre anni e loro sanno come mi piace approcciare le gare dal punto di vista motivazionale e dalla fame. Siamo andati molto vicini ma Pigliacelli è stato molto bravo in 4 occasioni. E’ stato anche fortunato nell’occasione del palo. Al netto del momento abbiamo fatto un’ottima partita per il grande valore dell’avversario. Rimane il rammarico perché se avessimo vinto non avremmo rubato niente. Considerato il valore del Palermo, i ragazzi hanno avuto il merito di creare tanto. Fare un punto qui è un punto di ripartenza per cercare di portare in porto questa nave”.