Ancora equilibrio, ancora match combattuti, ancora tutto da decifrare anche se in vetta c’è chi sta trovando continuità. È il Frosinone che vince ad Ascoli di misura e rimane, alla pausa di una settimana, al comando con 5 lunghezze di vantaggio. La Reggina insegue a 5 lunghezze ma soffre a Venezia.

In coda c’è bagarre: il Cosenza si impone col Palermo in un folle 3-2, il Pisa pareggia a Cagliari, il Benevento torna a vincere e lo fa in trasferta sul campo della Spal 1-2. Dietro fanno tutte punti tranne il Venezia. La tredicesima giornata del campionato di serie B continua ad offrire parecchio equilibrio.

Frosinone espugna Ascoli ed è 30 e lode

Al Del Duca di Ascoli il Frosinone centra la decima vittoria stagionale grazie ad un importante 1-0. I ciociari si impongono grazie ad una rete di Insigne. Partono meglio i padroni di casa con Mendese e Collocolo, risponde il Frosinone con Moro ma il suo colpo di testa va fuori di poco.

Svolta del match l’espulsione di Collocolo per proteste. Gli ospiti spingono ad al 68 Mulattieri sfiora il gol in pallonetto con sfera alta. Un minuto dopo Insigne decide la sfida dopo un’azione personale dello stesso Mulattieri. L’Ascoli vede rosso: espulso anche il tecnico Bucchi. Forcing finale inutile per i bianconeri con traversa di Simic a tempo scaduto.

Reggina espugna Venezia ed è seconda

Soffre ma vince in rimonta la Reggina ed espugna 2-1 il Penzo rimanendo all’inseguimento della capolista Frosinone ed inguaiando il Venezia.

Passano in vantaggio proprio i lagunari al 10’ con Pohjanpalo che finalizza un passaggio di Crnigoj bravo a rubare un pallone a Camporese. Il Venezia potrebbe segnare ancora con Crnigoj che scheggia la traversa. Il 2-0 arriverebbe con autogol di Giraudo ma l’arbitro Marcenaro annulla per fuorigioco dopo consulto col var.

È un assalto arancioneroverde ma niente da fare. Dal possibile 2-0 arriva l’1-1 ad inizio ripresa con una botta da fuori di Majer deviata da Wisniewski, Joronen tocca ma la palla finisce all’incrocio e danza sulla linea, Canotto insacca. Il Venezia crolla e arriva il vantaggio reggino con Hernani che sfrutta un rimpallo favorevole. La Reggina vince, il Venezia affonda.

Flop Genoa, al Ferraris è pari col Como

Il Genoa non sa vincere in casa. Da inizio campionato una sola vittoria (col Modena il 17 settembre), poi solo pareggi. E col pericolante Como finisce 1-1. Apre Coda su rigore ad inizio partita, risponde Cerri nella ripresa. Coda sfiora il gol prendendo la traversa nel recupero della prima frazione. Nella ripresa il var annulla un gol a Dragusin per fuorigioco di Puscas e Bani. Ed il portiere dei lariani salva nel finale su tiro di Yeboah. Per il Como è il secondo punto in trasferta dopo quello ottenuto lo scorso 29 agosto a Pisa. Punto d’oro: i lariani si avvicinano alla zona play out che dista una lunghezza.

Il Parma dimentica Palermo e batte il Cittadella

Il Parma si ritrova. Finisce 3-1 al Tardini e sono tre punti che permettono ai ducali di agguantare la quarta posizione e di dimenticare lo scivolone di sabato scorso al Barbera col Palermo.

Delprato segna finalizzando un pregevole schema su calcio piazzato dopo il quarto d’ora. Cade l’imbattibilità della porta dei veneti dopo 439 minuti. Antonucci sfiora il pareggio mentre Camara sfrutta un assist di Sohm e raddoppia. Benedyczak riceve da Inglese e fa secco il portiere del Cittadella. Gli ospiti accorciano con Antenucci su azione d’angolo ma è troppo tardi.

Folle Palermo, perde a Cosenza 3-2

Cosenza-Palermo, i capitani Brunori e Larrivey a centrocampo

 

Il Palermo si rammarica, il Cosenza resuscita. Al San Vito – Gigi Marulla i silani tornano a vincere dopo cinque sconfitte di fila superando 3-2 i rosanero, che cadono dopo quattro turni positivi, ed avvicinandoli ad una sola lunghezza.

Apre nel finale di primo tempo il Palermo con Brunori, bravo a sfruttare una verticalizzazione confezionata da Gomes e Di Mariano, ed a battere il portiere in uscita. Nel recupero Florenzi pareggia in sforbiciata.

I calabresi ribaltano la situazione con Rigione che sfrutta un erroraccio in area di Segre, Brunori però di testa pareggia. Non finisce qui: Larrivey ancora di testa batte Pigliacelli per il 3-2. Nel finale i rosa possono pareggiare su rigore: Marson nega la tripletta a Brunori ed il pareggio al Palermo che perde una delle partite più folli della stagione aprendo nuovamente agli spettri del passato.

Risorge il Benevento, Spal battuta in casa

Prima sconfitta per la Spal del nuovo corso De Rossi. Prima vittoria dell’era Cannavaro per il Benevento. I sanniti vincono dopo 9 turni senza i tre punti dal lontanissimo 3 settembre quando la si imposero 3-2 a Venezia.

Nella sfida tra due campioni del mondo, Cannavaro supera De Rossi. Ma passa la Spal su calcio di punizione di Esposito. Il Benevento reagisce e gli estensi sfiorano il 2-0 con La Mantia. Arriva, però, il pareggio. Farias impegna severamente su calcio di punizione Alfonso ma Cappellini appoggia. Rete, tuttavia, annullata per una spinta di Improta su Murgia.

Nel secondo tempo la Spal rimane in dieci per l’espulsione di Peda. Gli ospiti trovano il pari con Capellini in mischia e raddoppiano con La Gumina nel giro di due minuti. I ferraresi sfiorano il 2-2 ma la punizione di Tunjov si spegne a lato per un soffio.

Il Cagliari balbetta, il Pisa è sempre più solido

Finisce in parità la sfida tra Cagliari e Pisa che terminano la loro sfida 1-1. I padroni di casa non riescono a decollare e balbettano ancora. I toscani di D’Angelo invece continuano a non perdere e con questo punto, raggiungono il Palermo, il Cittadella e la Spal a quota 15.

Vantaggio ospite al 5’ con Morutan, sempre più protagonista dell’attacco toscano. L’attaccante sfrutta un errore macroscopico della difesa di casa. Lapadula, al terzo gol di fila, trova il pari. A nulla vale il forcing finale del Cagliari.

Modena e Perugia non si fanno male

Finisce 1-1 la sfida di bassa classifica fra Modena e Perugia. Un risultato che non serve a nessuno ma che serve comunque a muovere la classifica in virtù dei risultati negativi di Palermo, Spal e Cittadella, nonché del Venezia. I padroni di casa rimangono in zona play out con 13 punti mentre i Grifoni rimangono ultimi ma, tuttavia, recuperano un punto rispetto al Venezia.

Al Braglia passano in vantaggio gli umbri, fanalini di coda, con Di Carmine che – tenuto in gioco da Azzi – batte imparabilmente Gagno in uscita al 38’ del primo tempo. Prima dell’intervallo Diaw serve Tremolada che non perdona. Nella ripresa non succede nulla.

Bari non vince più, Sudtirol al 10° risultato utile

Il Bari non riesce più a vincere mentre il Sudtirol continua nella sua striscia di imbattibilità adesso salita a 10 giornate. La sfida al San Nicola si chiude 2-2. Partono forti gli ospiti: dopo un palo di Rover, Tait raccoglie un cross di Belardinelli e infila di testa. Esultanza ritardata per il var che convalida lo 0-1. Odogwu raddoppia con un’azione identica.

I galletti non si arrendono. Di Cesare, sempre di testa, accorcia. E nel secondo tempo è un arrembaggio dei pugliesi.

Schediler colpisce la traversa ma è solo il prologo del pareggio. Salcedo insacca di destro al volo su suggerimento di Ricci.

Reti bianche fra Ternana e Brescia

Ternana e Brescia non riescono più a vincere. E nello scontro diretto al Libero Liberati non riescono a superarsi. I padroni di casa sono al quarto match senza vittoria ed al terzo senza gol. Le Rondinelle non conquistano i tre punti da 7 turni. Finisce 0-0 senza grandi emozioni.

I risultati della 13ma giornata, cinque pareggi

Ben cinque pareggi nella 13ma giornata. Tre vittorie esterne, solo due interne di Parma, su Cittadella, e del Cosenza sul Palermo. Ventisei reti segnate.

  • Ascoli-Frosinone 0-1
  • Bari-Sudtirol 2-2
  • Cagliari-Pisa 1-1
  • Cosenza-Palermo 3-2
  • Modena-Perugia 1-1
  • Parma-Cittadella 3-1
  • Spal-Benevento 1-2
  • Venezia-Reggina 1-2
  • Ternana-Brescia 0-0
  • Genoa-Como 1-1

La classifica dopo 13 giornate, Frosinone vola, Palermo arranca

Questa la classifica del campionato di serie B dopo 13 giornate. Frosinone 30 punti; Reggina 25; Genoa 23; Parma e Ternana 22; Bari 21; Brescia 20 e Sudtirol; Ascoli 19; Cagliari 17; Pisa, Spal, Palermo, Cittadella 15; Modena, Benevento 14 e Cosenza 14; Como 13; Venezia 9; Perugia 8.

Classifica marcatori, Brunori con due reti va a quota 6

Brunori segna per il Palermo il momentaneo 1-0 a Cosenza, la partita finirà 3-2 per i calabresi, campionato serie B 2022-2023

Segnano Brunori (doppietta) e Coda. Per il resto, i piani alti della classifica marcatori rimangono invariati. Walid Cheddira (Bari) 9 gol; Matteo Brunori (Palermo) e Massimo Coda (Genoa) 6; Mirco Antenucci (Bari), Ettore Gliozzi (Pisa) e Rapghael Chidi Odogwu (Sudtirol) 5.

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