Profeti in patria: siciliani protagonisti al Giro di Sicilia 2022. Il ragusano Damiano Caruso ha vinto in volata la seconda tappa della corsa ciclistica di Rcs Sport e Regione. L’atleta della Nazionale italiana ha superato sul traguardo di viale Regina Margherita a Caltanissetta il messinese Vincenzo Nibali, vincitore della scorsa edizione, della Astana. Terzo posto per Domenico Pozzovivo. Caruso ha chiuso la frazione in 3h45’18” alla media 40,5 km/h.

I tre favoriti per la vittoria finale dell’edizione 2022 del Giro di Sicilia, dunque, subito protagonisti nella frazione di 152 km ricca di saliscendi che ha portato il gruppo da Palma di Montechiaro a Caltanissetta. La Nazionale firma la sua doppietta. Ieri Matteo Malucelli era transitato primo sul traguardo di Bagheria.

Caruso, “Proveremo a tenere la maglia fino alla fine”

Damiano Caruso parla al termine della tappa che l’ha visto vittorioso. Ed è ovviamente felice di aver conquistato sia il successo che la testa provvisoria della classifica generale. “È una grandissima soddisfazione vincere per me in Sicilia, la mia terra. Voglio ringraziare la Nazionale Italiana che ha fatto un lavoro perfetto tutto il giorno per me e questa è la maniera migliore per ringraziarli. Proveremo a tenere la Maglia Giallo Rossa fino alla fine”.

Per Caruso è la quinta affermazione in carriera. Ad inizio stagione, il ragusano aveva concluso al 7° posto la Tirreno-Adriatico.

Giro di Sicilia 2022, la top ten della seconda tappa

Questa la classifica relativa dei primi dieci della seconda tappa del Giro di Sicilia 2022, la Palma di Montechiaro-Caltanissetta. Tre siciliani nella top ten: oltre a Caruso e Nibali anche il palermitano Fiorelli, ottavo, figura tra i protagonisti.

  • 1. Damiano Caruso (Nazionale Italiana) 3h45’18”
  • 2. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan) s.t.
  • 3. Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert) s.t.
  • 4. Kenny Elissonde (Trek-Segafredo) s.t.
  • 5. Alessandro Fedeli (Nazionale Italiana) +03″
  • 6. Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) s.t.
  • 7. Nicola Conci (Nazionale Italiana) s.t.
  • 8. Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè) s.t.
  • 9. Jefferson Cepeda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) s.t.
  • 10. Edgar Andres Pinzon (Colombia Tierra de Atletas) s.t.

Caruso momentaneamente in maglia giallorossa

Damiano Caruso veste la maglia giallorossa del leader del Giro di Sicilia 2022

Rivoluzionata la classifica generale del Giro di Sicilia 2022. La maglia giallorossa di leader della corsa va a Damiano Caruso. Lo stesso corridore ragusano è leader della classifica a punti e quindi veste la maglia ciclamino.

Dopo due tappe, tre siciliani nella top 5 della classifica generale

Tre siciliani nella top five della classifica generale dopo le prime due tappe. C’è anche Filippo Fiorelli, ottavo oggi, che occupa la quarta piazza. Quinto il francese Kenny Elissonde.

  1. Damiano Caruso (Nazionale italiana) in 8h6’44”
  2. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) in 8’h06 a 4″
  3. Domenico Pozzovivo (Intermarché – Wanty – Cobert Materiaux) in 8h06’50” a 6″.
  4. Filippo Fiorelli (Bardiani Csf Faizanè) in 8h06’53” a 9″
  5. Kenny Elissonde (Francia, Trek-Segafredo) in 8h06’54” a 10″.

Giro di Sicilia 2022, Gandir verde pistacchio, Cionci maglia bianca

Stefano Gandin della Team Corratec è in maglia verde pistacchio riservata al leader del Gran Premio della Montagna dopo aver vinto il Gpm di Enna di oggi.

Nicola Conci, della Nazionale italiana, è maglia bianca, leader della classifica dei giovani (nati dopo l’1 gennaio 1997).

Domani la terza tappa la Realmonte-Piazza Armerina

Non c’è tempo per festeggiare. Domani, giovedì 14 aprile, è in programma la terza tappa del Giro di Sicilia 2022, la Realmonte-Piazza Armerina di 171 km. Anche questa molto impegnativa.

La carovana partirà da Realmonte alle 11,05 e poi affronterà una tappa molto mossa dal punto di vista altimetrico.

Tappa molto mossa altimetricamente, senza salite particolarmente impegnative, ma segnata da susseguirsi di salite e discese più o meno lunghe con due soli attraversamenti cittadini. Primo attraversamento a Canicattì con carreggiate ristrette in alcuni tratti e secondo, più agevole, a Caltagirone in cima a una breve salita dove verrà assegnato il Traguardo Volante di giornata. Finale tutto leggermente a salire fino a Piazza Armerina.

Ultimi 3 km con una breve salita che porta all’abitato di Piazza Armerina (media 5%) per arrivare agli ultimi 1500 m praticamente rettilinei caratterizzati da due ondulazioni che portano agli ultimi 200 m in piano. Retta di arrivo larga e asfaltata.

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