Il sogno rimane nel cassetto. Niente impresa a Napoli per la Meta Catania che lotta ma perde 5-3 sul parquet dei partenopei nel ritorno dei quarti di finale dei play off scudetto di calcio a 5 dopo aver ceduto all’andata in casa per 5-4 ai supplementari in gara 1. Niente bella, niente miracolo.

Gli etnei recriminano su battute a vuoto evitabili che hanno reso più agevole la rimonta del Napoli. Ma questa squadra può pensare con fiducia alla prossima stagione visto il bel recupero che ha portato i rossazzurri dalle sabbie mobili alle prime otto in poche settimane. Ed aver dato filo da torcere ad una squadra che ha dominato la regular season.

La Meta Catania al gran completo si presenta al PalaCercola per rimettere tutto in gioco e portare la qualificazione alle semifinali a gara tre. Occasione ghiotta invece per Napoli che spinta dal suo pubblico con una vittoria provava a chiudere il discorso quarti di finale nonostante assenze importanti come quella di Fortino.

Alonso porta in vantaggio la Meta Catania

Al 3’ Alonso sblocca la contesa in favore dei siciliani: transizione aggressiva perfetta e ripartenza letale con il piattone sinistro a battere Pietrangelo.

Napoli pareggia

Napoli chiuso bene dalla fase difensiva degli etnei, ma soprattutto dalla personalità di Musumeci e compagni abili nella fase di possesso e gestione della sfera. I partenopei, però, alzano la pressione ed al 7’ De Luca pareggia superando Tornatore.

Raddoppio rossazzurro

Gara bellissima e Meta Catania sul pezzo: così un minuto più tardi rispetto al pari del Napoli, ecco il nuovo vantaggio dei rossazzurri con Pulvirenti che si avventa sul tiro cross di Spellanzon e buca per l’1-2 la porta di Pietrangelo.

Meta Catania spinge, ma il Napoli pareggia e scappa via

La Meta Catania spinge e crea grandi presupposti per il tris: Pietrangelo in due occasioni nega la rete a Bocao e Musumeci e un minuto dopo lo stesso capitano etneo accarezzava il palo con un diagonale velenoso.

Botta e risposta, perché Napoli reagisce e Salas prima e De Simone dopo chiamava alle parate Tornatore. Ma il portiere rossazzurro non può nulla sul contropiede di De Simone che timbra il 2-2.

Padroni di casa pressano e riescono a trovare a ribaltare la situazione ancora con una giocata positiva di De Luca dove sul secondo palo Borruto anticipa il portiere Tornatore per il primo vantaggio partenopei. Ed è su questo punteggio che le squadre vanno al riposo.

Doccia fredda Napoli

Nella ripresa la doccia fredda che porta il Napoli alle semifinali: Salas dal limite semina gli avversari e dopo serpentina e finte deposita sotto l’incrocio della porta etnea il +2 degli azzurri, 4-2.

Bocao trova il jolly su punizione

La Meta Catania però non demorde e Vaporaki prima e Alonso dopo sfiorano la terza rete. Bocao si inventa una bordata pazzesca su punizione nel set della porta di Napoli e rossazzurri nuovamente in partita 4-3.

Quindici minuti alla fine del match di assoluta passione in cui può succedere di tutto. Tanto equilibrio dinanzi a una gara 2 infinita sulla stessa scia di gara 1. Al 13’ giocata splendida di Alonso nello stretto, tunnel ed in un fazzoletto suggerimento per Vaporaki che a botta sicura calcia in porta ma il piede di Pietrangelo sventa il pericolo.

I partenopei chiudono la contesa

Momento decisivo a quattro dal termine quando Nelson Lutin non si accorge della pressione di Borruto che strappa via il pallone consegnando a Rafinha il 5-3.

Power play e uomo in più con portiere di movimento per i rossazzurri che cercano la disperata rimonta. La sorte non assiste gli etnei che colgono una traversa e poco altro nel forcing finale.

Napoli stacca il pass semifinale scudetto. Gli applausi alla Meta Catania combattiva con coach Cipollini abile insieme al gruppo a risollevare una situazione difficile ed aver sfiorato sognato anche con discrete speranze concrete le semifinali scudetto.

Adesso tanta riflessione, lavoro e solita programmazione per la Meta Catania che deve guardare con grande serenità al futuro, ma con la rabbia di una squadra che può sicuramente lottare per il vertice del massimo campionato di Serie A.

Napoli Futsal-Meta Catania, il tabellino

Napoli Futsal-Meta Catania 5-3

Primo tempo: 3-2

Napoli Futsal: Pietrangelo, Perugino, Salas, Rafinha, Borruto, De Luca, Arillo, Mancha, Honorio, De Simone, Mateus, De Gennaro. Allenatore Cacau.

Meta Catania: Tornatore, Alonso, Vaporaki, Bocao, Musumeci, Podda, Silvestri, Pulvirenti, Spellanzon, Lutin, Corallo, Dovara. Allenatore Cipollini.

Marcatori: 2’36” p.t. Alonso (M), 6’13” De Luca (N), 7’39” Pulvirenti (M), 12’57” De Simone (N), 16’11” Borruto (N), 3’19” s.t. Salas (N), 4’25” Bocao (M), 16’07” Rafinha (N)

AMMONITI: Mateus (N), Mancha (N), Bocao (M), De Simone (N)

Arbitri: Luca Petrillo (Catanzaro), Andrea Antonio Basile (Torino), Emilio Romano (Nola) Crono: Pasquale Crocifoglio (Napoli).