Ci siamo. Poche ore ed il Palermo sarà al San Nicola di Bari per l’ultima giornata della regular season del girone C di serie C. I rosanero giocheranno domani, domenica 24 aprile alle 17.30 sul campo dei galletti biancorossi già promossi da tempo in serie B. L’obiettivo è quello di vincere e di sperare – in ottica secondo posto – che Catanzaro ed Avellino non facciano la stessa cosa. Ad ogni modo, mal che vada, l’Undici palermitano sarà quarto.

Palermo senza gli squalificati Luperini e Giron, Massolo in porta

Il tecnico rosanero Silvio Baldini ha presentato la sfida di domani. Il Palermo dovrà fare a meno di Gregorio Luperini e Maxime Giron che sono squalificati. Giocheranno Giuseppe Fella e Roberto Crivello.

La buona notizia arriva dall’infermeria: c’è il recupero del portiere Samuele Massolo che, sabato scorso, nel match di allenamento con la Primavera al Barbera aveva rimediato un trauma cranico. Pelagotti, operato nelle settimane scorse, ha ripreso da poco gli allenamenti in vista del suo rientro all’attività agonistica.

“In rosa non c’è un altro giocatore come Luperini – dice l’allenatore – per le statistiche solo Kante del Psg recupera più palloni di Luperini. Lo sostituisco con Fella che è un giocatore esperto, che ha sempre fatto gol e che ha qualità. Recupereremo meno palloni, ma speriamo che Fella possa essere decisivo con le sue caratteristiche”.

Baldini “Dobbiamo capire cosa possiamo migliorare”

Il tecnico del Palermo Silvio Baldini nella sfida di Monopoli

L’allenatore rosanero spiega: “Dobbiamo capire in cosa possiamo ancora migliorare. Preferisco affrontare domani il Bari capolista che non la Vibonese ultima in classifica. In funzione play off ci serve di più giocare contro una squadra come il Bari”.

“Ci siamo allenati al meglio, ci teniamo a far bene”

Il Palermo, però, non gioca dal 9 aprile per effetto della radiazione del Catania e del turno di risposo conseguente che lo ha costretto a rimanere fermo sabato scorso.

“Ci siamo allenati per bene – osserva il tecnico – abbiamo preparato la partita nei minimi particolari. Lo stop non può essere un alibi, siamo motivati. Domani sarà una partita tosta, ma il Palermo ci tiene a fare bene”.

L’allenatore del Palermo “Non starò a sentire cosa accadrà negli altri campi”

Oltre alla sfida in campo, le orecchie e gli occhi di chi non giocherà saranno tese alle radioline e sul web per avere informazioni sulle partite di Catanzaro, impegnato con la Vibonese ultima in classifica, ed Avellino di scena a Foggia. Tuttavia, Silvio Baldini rassicura tutti: “Non starò a sentire cosa accadrà negli altri campi, qualora dovessero emergere risultati eclatanti prenderemo le nostre precauzioni. Andiamo avanti per la nostra strada”.

E continua: “Se arriveremo quarti significa che ci saremo meritati di arrivare quarti. Non ci facciamo conti, se andrà meglio vuol dire che ce lo saremo meritati. Ci può essere un po’ di rammarico per il secondo posto ma non si può parlare di rimpianti. Si vedrà domani quale sarà il piazzamento finale”.

Sul futuro in rosanero

Baldini risponde alle domande sul proprio futuro sulla panchina rosanero. “Mi piace fare questo mestiere -spiega – ho trovato a Palermo la situazione ideale. Qualunque cosa accadrà non avrò rimpianti perché so di aver dato tutto me stesso”.

L’allenatore prosegue: “Il Palermo può prendere le sue decisioni, io sarò sempre affezionato e non avrò rancore qualora dovessero fare delle scelte differenti. Non è più una cosa prioritaria per me il calcio, contano la famiglia e la salute. Con gli anni tante persone non ci sono più e capisci che una partita di calcio deve avere il giusto valore per quello che ha. Oggi se avessi quaranta anni sarebbe diverso. Io come allenatore penso sempre alla mia squadra, e penso di giocare per ottenere il massimo. Non mi interessa ciò che può accadere agli altri, l’unica cosa che posso pensare è che se a 20 dalla fine i risultati sono lampanti salvaguarderò i giocatori diffidati”.

I convocati per Bari

Ecco l’elenco dei giocatori rosanero convocati da Silvio Baldini per la gara di domani, 24 aprile, contro il Bari.

  • PortieriMassolo, Pelagotti, Grotta.
  • DifensoriAccardi, Buttaro, Crivello, Doda, Lancini, Marconi, Perrotta.
  • Centrocampisti: Dall’Oglio, Damiani, De Rose, Odjer, Valente.
  • Attaccanti: Brunori, Fella, Floriano, Silipo, Soleri.

La corsa a tre del Palermo per il secondo posto

I rosanero sono quarti con 63 punti, uno in meno rispetto a Catanzaro ed Avellino. Gli uomini di Silvio Baldini, quindi, hanno senza dubbio l’obbligo di vincere a Bari ma dovranno fare attenzione a quanto faranno i calabresi ed i campani.

Una impresa al San Nicola – di questo si tratterebbe – potrebbe, infatti, non bastare all’Undici palermitano. Il Catanzaro è atteso sul campo del fanalino di coda Vibonese, già condannato alla retrocessione diretta in serie D. I giallorossi sono nettamente favoriti ed hanno sicuramente e decisamente più ambizioni rispetto ai padroni di casa. Compito più difficile, invece, è quello dell’Avellino che sarà ospite del Foggia di Zeman.

Rovinare la festa promozione ai Galletti potrebbe essere uno sforzo vano ma il Palermo ha l’obbligo di tentare il tutto per tutto. Si aprono però tante combinazioni in base ai risultati delle tre contendenti. Il Palermo mal che vada sarà sicuramente quarto: Monopoli e Francavilla non possono più recuperare terreno su De Rose e soci. E questo grazie anche all’esclusione del Catania dal campionato che ha privato il Monopoli di ben 6 punti in un colpo solo. Rosa che proprio sui biancoverdi, si sono guadagnati le residue chance di una posizione importante in chiave play off grazie al 2-0 (Valente e Brunori) imposto al Veneziani.

Il Palermo è secondo se

I rosanero saranno sicuramente al secondo posto in caso di vittoria a Bari e di mancato successo di Catanzaro ed Avellino. A quel punto ci sarebbe un clamoroso sorpasso all’ultima curva.

Terzo posto per i rosa se

Sono più numerose, invece, le combinazioni che permetterebbero al Palermo di centrare la terza piazza. Si parte con l’ipotesi più semplice: rosanero vittoriosi a Bari ed una sola fra Catanzaro ed Avellino vincente.

Anche il pareggio potrebbe regalare la terza posizione alle Aquile: a patto che una sola fra Avellino e Catanzaro non vinca. O ancora risultato ad X dei palermitani e sconfitte dei pugliesi e campani. A quel punto tutte e tre le compagini arriverebbero a pari punti a quota 64 e si attiverebbe la classifica avulsa. In questo contesto il Palermo sarebbe in vantaggio negli scontri diretti con l’Avellino (pareggio in casa 1-1 e vittoria al Partenio per 1-2) ma il Catanzaro sarebbe secondo per la differenza reti migliore nelle sfide dirette con rosanero e biancoverdi: +2 contro +1 del Palermo. La classifica avulsa reciterebbe Catanzaro 6 punti (+2 differenza reti), Palermo 6 punti (+1), Avellino 2 punti (-3).

Quarto posto e coefficiente per esclusione Catania

Lo scenario peggiore per il Palermo potrebbe materializzarsi anche in caso di vittoria sul Bari. Basterà, infatti, che Catanzaro ed Avellino vincano le rispettive partite per mantenere l’attuale classifica.

Stesso risultato se tutte e tre le contendenti alla piazza d’onore dovessero pareggiare o se il Palermo uscisse sconfitto dal San Nicola.

In questo caso, col quarto posto, il Palermo giocherebbe il secondo turno di girone, gara unica mercoledì 4 maggio con la peggior classificata che uscirà vincente dal turno precedente.

Tuttavia, ai rosa basterebbe un punto per essere la migliore quarta – rispetto alla quarta del girone B – ed essere comunque testa di serie al primo turno Nazionale in caso di passaggio del turno. Il diritto ad accedere direttamente al primo turno Nazionale, invece, spetta quest’anno alla quarta del girone A.

I rosa si contendono il posto di migliore quarta con Cesena e Pescara, che nel girone B hanno due punti di differenza: i bianconeri (terzi) sono avanti a quota 66; gli abruzzesi inseguono a 64.

Ad ogni modo, il punteggio del Palermo dovrà essere moltiplicato per un coefficiente pari a 1.055 dovuto all’esclusione del Catania.

Il Palermo, con un pari, andrebbe a quota 64 (col coefficiente si va a 67,6) e non potrebbe essere scavalcato da entrambe le formazioni del girone B. Sarebbe certo, così, di essere la migliore quarta.

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