Ci siamo. Manca l’ufficialità diretta ma oggi dovrebbe essere – la prudenza non è mai troppa – il giorno di Matteo Brunori al Palermo. Dopo una lunga trattativa tra il club rosanero e la Juventus, il bomber rosanero torna alla corte di Silvio Baldini per prepararsi alla prossima, sempre più vicina, stagione in serie B.
Il closing è stato confermato indirettamente da Andrea Accardi che durante il suo incontro con i giornalisti al Renzo Barbera aveva accennato al fatto di averlo sentito a tal proposito esclamando “È bellissimo, Matteo lo aspettiamo a braccia aperte primo perché è un ragazzo straordinario, e poi perché è un giocatore fantastico che ha fatto quello che avete visto”.
Un ritorno sudato che ha visto il direttore sportivo Renzo Castagnini lavorare molto per riuscire a trovare la quadra in una trattativa che fino a qualche giorno fa sembrava arenata per la distanza tra richiesta della Juventus, 5 milioni, e offerta del Palermo.
L’accordo si sarebbe trovato sulla base di 3 milioni più bonus, personali (presenze, gol) e di squadra (salvezza, play off e promozione). Per lui sembra ci sia un contratto che lo leghi in rosanero per i prossimi 4 anni. Il bomber dell’ultima stagione in serie C con 29 centri, 25 nella stagione regolare e 4 nell’appendice dei play off, dovrebbe arrivare in giornata e mettersi subito a disposizione del tecnico.
Floriano è al Palermo
Un altro arrivo è quello, già paventato, di Roberto Floriano. A tal proposito il club di viale del Fante ha anche diffuso un divertente video sui social per annunciare il suo ritorno. Protagonista anche Andrea Accardi che nel video lo va a prendere all’aeroporto Falcone e Borsellino.
Floriano, che compirà 36 anni il 14 agosto – il giorno dopo la prima giornata di campionato – è reduce da un’ottima stagione nell’ultimo campionato di serie C. A segno 10 volte ed autore anche di 7 assist, è stato uno dei trascinatori della squadra nei play off. Ha firmato gol pesantissimi, infatti, nel torneo che ha visto il Palermo prevalere e conquistare un’esaltante promozione in serie B. Ben 4, al pari di Brunori, nei play off e tutti in trasferta. A partire dalla doppietta del Nereo Rocco alla Triestina nel primo turno nazionale che ha dato il là alla cavalcata. Splendido il pallonetto sull’uscita del portiere, servito da Damiani, nella semifinale di andata sul campo della Feralpisalò, rapace, invece, nella finale di andata all’Euganeo di Padova quando ha sfruttato una topica difensiva dei biancoscudati segnando il pesantissimo gol vittoria che – di fatto – ha poi ipotecato la festa promozione al Barbera il 12 giugno.
Baldini lo voleva anche per riconoscenza ma è chiaro che il tecnico veda in Floriano un uomo in grado di poter fare la differenza.
I rosa partono dal trio che ha segnato 51 reti
Con le conferme di Brunori (praticamente ufficiale), di Floriano e di Edoardo Soleri, il primo ad essere riconfermato, il Palermo si assicura un trio che nella scorsa stagione in terza serie ha firmato 51 reti.
Le 29 di Brunori hanno fatto il giro del web. A queste si aggiungono le 10 di Floriano e le 12 di Soleri. Da sottolineare come quest’ultimo abbia sempre segnato da subentrato risultando un vero e proprio apriscatole (o grimaldello) per le difese avversarie. La serie B, però, sarà cosa diversa.
Pigliacelli gioca l’ultima con Craiova
Il portiere Mirko Pigliacelli saluta oggi l’Università Craiova. Lo stesso club lo ha annunciato ringraziandolo per le quattro stagioni disputate culminate con il successo in Coppa di Romania ed in Super Coppa. Oggi con la sua, ormai ex squadra, affronterà per la prima di campionato il Sepsi. Finito il match sarà un giocatore libero e presumibilmente in partenza per Palermo.
Il 29enne estremo difensore romano vanta una buona esperienza nel campionato cadetto avendo militato nel Sassuolo, Pescara, Reggina, Frosinone, Pro Vercelli ed anche Trapani, totalizzando in queste stagioni più di 130 presenze.
In Romania, detto della Coppa e della Super Coppa vinte ha totalizzato in campionato 122 gettoni di presenza nella massima serie segnando anche una rete su rigore. La curiosità risale alla stagione 2018-19 quando il tecnico della squadra lo chiamò a battere il tiro dagli 11 metri contro lo Steaua Bucarest nell’incontro vinto 3-2. L’allenatore, dopo 5 rigori consecutivi sbagliati dai suoi giocatori, chiamò in causa il portiere romano che non sbagliò.
Piacciono Elia e Cortinovis
Il club sta pensando con maggiore intensità al mercato in entrata. Confermata la stragrande parte dell’ossatura che ha conquistato la B, adesso i riflettori sono puntati su chi dovrebbe rinforzare la squadra. Inutile girarci intorno: la rosa ha bisogno di essere consolidata. La serie B di questa stagione è altamente competitiva con squadre di blasone e con il Palermo nell’insolito ruolo di matricola.
Oltre alle blasonate neoretrocesse (Genoa 9 scudetti, Cagliari 1 scudetto e Venezia), vi sono formazioni come Benevento, Pisa, Brescia, Parma, Frosinone e Perugia, solo per citarne qualcuna, che sono piuttosto accreditate. Ed al Como starebbe arrivando addirittura Cesc Fabregas, un colpo clamoroso.
In questa fase di mercato, Renzo Castagnini starebbe sondando due giovani promesse dell’Atalanta che hanno già esordito in cadetteria. Si tratta di Salvatore Elia e di Alessandro Cortinovis
Salvatore Elia, figlio dell’ex rosanero Firmino che giocò nelle stagioni 1999-2000 ed in quella successiva centrando anche la promozione in B, è un centrocampista esterno che ha ben figurato nel Benevento. Per lui 25 presenze ed una rete. In precedenza, nella stagione 2018-2019 aveva giocato sempre in serie B con la Juve Stabia.
Alessandro Cortinovis, classe 2001, è invece un trequartista che ha giocato nella Reggina in B totalizzando 30 presenze ed una rete. Nella sua pur breve carriera ha vinto due campionati italiani Primavera ed una Super Coppa.
Si tratterebbe di due arrivi di peso: essendo entrambi Under 23 non andrebbero ad “appesantire” la rosa. Già dalla prossima settimana potrebbero esserci ulteriori conferme. Con l’Atalanta si tratterebbe per un arrivo in prestito.
Oggi il sorteggio del campionato di serie B, il Palermo attende
Questa sera a partire dalle 20.30, come annunciato dalla Lega di serie B, a Reggio Calabria si terrà la cerimonia di sorteggio del campionato cadetto 2022-23. Il Palermo attende di conoscere il suo cammino. Il torneo inizierà tra meno di un mese, il 13 agosto con anticipo della prima giornata previsto per il 12. La stagione regolare si chiuderà il 19 maggio dopo 38 giornate. Due i turni infrasettimanali (8 dicembre e 28 febbraio); tre le soste: 24 e 25 settembre; 19-20 novembre; 25-26 marzo.
Ecco l’organico completo della serie B 2022-23: Ascoli, Bari, Benevento, Brescia, Cagliari, Cittadella, Como, Cosenza, Frosinone, Genoa, Modena, Palermo, Parma, Perugia, Pisa, Reggina, Spal, Sudtirol, Ternana e Venezia.
Il Palermo ha vinto il campionato di serie B 5 volte
Nella prossima serie B, ben 14 formazioni hanno vinto almeno una volta il campionato. In questa speciale classifica, il Genoa è in testa con 6 campionati vinti. Il Palermo è secondo a quota 5 (nel 1931-32; 1947-48; 1967-68; 2003-04; 2013-2014). Poi 4 volte il Brescia, 3 volte il Como, 2 successi a testa per Ascoli, Modena, Spal, Bari, Pisa e Venezia, 1 affermazione per Benevento, Cagliari, Perugia e Ternana.
Più che una serie B è quasi una serie A2.
Nuovo giorno di allenamenti per la squadra
Quinto giorno di allenamenti per il Palermo che anche oggi eseguirà una doppia seduta. Ieri mattina è stata dedicata al potenziamento muscolare individualizzato in palestra, mentre nel pomeriggio i rosanero hanno lavorato a Boccadifalco sul terreno di gioco del Tenente Onorato effettuando esercizi di prevenzione, esercitazioni tecnico-tattiche, partitelle a tema, calci piazzati e navette. La squadra fa la spola tra Casena dei Colli dove alloggia ed il Tenente Onorato, sede voluta fortemente da Baldini.
Amichevole il 17 a Marineo, poi a Rovetta col Pisa
Il pre-campionato prevede anche almeno tre partite amichevoli per il Palermo, così come auspicato dal tecnico Silvio Baldini, prima dell’esordio stagionale fissato alle 21 del 31 luglio, quando i rosa affronteranno la Reggiana nel turno preliminare di Coppa Italia. In caso di vittoria, i rosa affronteranno il 7 agosto il Torino nei trentaduesimi di finale.
La prima amichevole si giocherà questa domenica, 17 luglio, a Marineo, alle 18.30 con l’Oratorio San Ciro e Giorgio, formazione di Eccellenza. La squadra di Baldini torna a distanza di quasi 6 mesi dall’amichevole del gennaio scorso che vide la squadra affidata a Baldini vincere 6-0 in una partitella importante più per ritrovare la condizione che per altro. Allora fu una festa per Marineo. Stesso clima si respirerà domenica prossima nel nuovo impianto del club biancorosso che si accinge a disputare un nuovo campionato d’Eccellenza.
Giovedì 21 luglio, i rosa incroceranno il Pisa per un test più probante. Da definire l’orario. Si giocherà a Rovetta, piccolo centro in provincia di Bergamo dove i nerazzurri toscani stanno ultimando la preparazione. Il Pisa, allenato da Rolando Maran, ha sfiorato la promozione in serie A perdendo la finale dei play off col Monza e mancando il ritorno in massima serie dopo 31 anni. Inoltre nelle fila nerazzurre milita l’ex Lorenzo Lucca che nella stagione 2020-21 in serie C a Palermo segnò 13 reti per poi essere acquistato dal club toscano. Per lui al suo esordio in B 6 reti in 17 presenze ma anche la chiamata di Paolo Nicolato in Nazionale Under 21 dove ha debuttato il 7 settembre nel match vinto dagli Azzurrini sul Montenegro.
E chissà che non ci sia un ritorno di fiamma per l’attaccante classe 2000. Sarebbe clamoroso, ma nel calciomercato, mai dire mai. Non si conosce, invece, data, luogo ed avversario della terza amichevole. C’è l’idea di poter continuare la preparazione pre-campionato in casa del Manchester City. Del resto il club rosanero è entrato a far parte della famiglia City Group e questa potrebbe non essere una ipotesi remota. Tutt’altro.
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