Trasferta amara per il Palermo che al Tardini perde 2-1 col Parma nella 31ma giornata del campionato di serie B. I rosanero vanno ko nello scontro diretto per i play off ed escono dalle prime otto superati proprio dai ducali adesso a quota 44 punti ed in settima posizione.

Siciliani adesso noni, ancorati a 42 con la Reggina che però ha una partita in meno, con tanti rimpianti visti i risultati tutto sommato positivi con le sconfitte di Pisa (a Cosenza, prossimo avversario degli uomini di Corini) e Como (col Venezia) ed il pareggio tra Cagliari e Sudtirol.

Al Palermo, arrivato in Emilia con tantissime assenze per infortuni ed influenze (prime fra tutti quelle di Nedelcearu e Verre), non basta Soleri in forma ed un Tutino vivace. Corini deve ridisegnare la difesa priva dei centrali titolari: out anche Marconi che all’andata fu decisivo. Mentre protagonisti sono stati gli oltre 3.400 tifosi di fede rosanero accorsi al Tardini che hanno cantato e sostenuto la squadra per tutti e 90 (e passa) i minuti di gioco.

Primo tempo con il Parma intraprendente, rosa che rispondono ma vantaggio dei padroni di casa grazie ad una girata di Benedyczak lasciato libero di colpire da una marcatura larga di Soleri. Proprio lo stesso attaccante rosanero 10 minuti dopo trova il pareggio sfruttando un errore di Valenti ed una respinta di Buffon. La squadra cresce, e se la gioca alla pari per i primi 45 minuti.

Nella ripresa le sostituzioni non cambiano troppo la dinamica della sfida perché il Parma alza il baricentro e schiaccia i siciliani. Nel finale arriva il giusto premio con la rete di Coulibaly, subentrato ad inizio ripresa al posto di Ansaldi, che trova la zampata vincente su una respinta non esemplare di Pigalicelli impegnato da una conclusione velenosa dell’ex di turno Vasquez.

Girandola di sostituzioni. Corini con gli uomini contati, le prova tutte nel finale con un attacco a tre e riproponendo Brunori ancora non al meglio benché recuperato fisicamente ed addirittura Lancini che non si vedeva in campo da agosto. Subentrati anche Vido e Masciangelo senza però che nessuno incida.

Buffon compie solo un intervento su Masciangelo in pieno recupero ma poi non succede nulla. Rosanero sconfitti da una squadra che è tornata a vincere in casa dopo quasi due mesi. Siciliani ko dopo 6 risultati utili consecutivi. Una sconfitta che conferma che le pause non fanno esattamente bene al Palermo andato ko col Sudtirol il primo ottobre scorso e col Venezia a dicembre. Mentre al rientro dalla pausa per le festività natalizie e di fine anno ha trovato un pari a Perugia.

Le scelte di Corini, stesso modulo ma interpreti diversi

Il tecnico Eugenio Corini, regolarmente in panchina dopo il ricorso accolto e la riduzione della squalifica, continua col 3-5-2 modulare anche per la sfida del Tardini col Parma e nonostante le diverse assenze.

Rivoluzione però per quanto riguarda gli interpreti a causa delle numerose assenze per infortuni.

In porta Pigliacelli, poi linea difensiva a tre formata da Graves, Mateju e Buttaro. Rimane in panchina Orihuela.

Gli esterni di centrocampo sono Aurelio a sinistra e Valente, capitano di giornata, a destra. Cerniera mediana formata da Segre, Gomes e Saric.

Tandem di attacco formato da Tutino e Soleri con Brunori, recuperato da un infortunio, in panchina pronto a subentrare.

Il tecnico del Parma Fabio Pecchia risponde con il 4-3-3: Buffon guida la difesa composta da Ansaldi, Valenti, Cobbaut e Del Prato, centrocampo a tre piuttosto offensivo con Bernabè, Estevez e Juric, attacco guidato dall’ex di lusso, Vasquez con gli esterni Zanimacchia e Benedyczak pronti a pungere.

Il Parma in pressione ma senza spinta

In avvio di partita il Parma è più intraprendente. Al 2′ Franco Vasquez è fermato con le cattive da Mateju sulla sinistra. Dal calcio di punizione nasce un calcio d’angolo dalla destra sulla quale impatta di testa Benedyczak che però manda alto. Ducali in pressione ma il Palermo si difende bene. Tuttavia nessuna conclusione dei rosanero verso la porta di Buffon nei primi minuti.

Fiammata di Vasquez, il Palermo prova in contropiede

La seconda vera occasione arriva al 14′ ed è ancora del Parma. Vasquez, servito dal sempre pimpante Benedyczak, ci prova in diagonale ma la mira è ancora alta con Pigliacelli proteso in tuffo. La sfida si alza di ritmo ed al 17′ c’è una potenziale opportunità per il Palermo. Tutino si invola sulla destra e riesce a mettere in mezzo rasoterra per Soleri che però è anticipato da Valenti che spazza sul più bello. I due cadono a terra, i rosa chiedono il contatto ma per Massimi non c’è nulla.

Al 25′ Palermo attivo. Bella iniziativa sulla sinistra, infatti, di Aurelio che scarta un avversario ed arriva sul fondo per crossare, la sfera viene deviata da un difensore del Parma di testa e si dirige verso Valente sulla destra. Il capitano rosanero è solo in piena area spostato sulla destra, ha tutto il tempo di coordinarsi ma la sua conclusione è totalmente sballata al punto di finire direttamente in fallo laterale dall’altro lato.

Tre minuti dopo, Tutino, in prestito al Palermo dal mercato di gennaio, fa vedere i sorci verdi alla difesa ducale che deve rimediare. Subito dopo prima ammonizione del match per Gomes che spende un fallo tattico per evitare la ripartenza del Parma.

Segre pericoloso

Ancora Palermo propositivo. E’ sempre Tutino a fare il bello e cattivo tempo sul lato destro. Il numero 7 rosanero vede l’inserimento di Segre che è bravo ad anticipare tutti ed a provare la conclusione con Buffon in uscita. La sfera va alta.

Gol sbagliato, gol subito, Benedyczak

Ma si concretizza la dura legge non scritta del calcio. Gol sbagliato, gol subito. Il Parma va in vantaggio al 31′ con Benedyczak abile a girare in rete un calcio d’angolo sulla sinistra battuto da Zanimacchia. Benedyczak è bravo a colpire di destro nel cuore dell’area sfruttando una marcatura blandissima di Soleri che difensore non è e si è visto lasciando l’attaccante parmense libero da marcatura asfissiante. Proteste rosanero, però, perché il calcio d’angolo a loro dire, non c’era.

Reazione rosanero, Soleri pareggia

Il Palermo prova a reagire. Al 39′ Saric va vicino al pareggio con una bella conclusione a giro dal vertice sinistro che va di poco sopra la traversa. Si fanno sentire gli oltre 3.400 tifosi. Ma il pareggio è nell’aria.

Al 40′ Valenti compie la frittata. Sbaglia in fase di disimpegno all’altezza della trequarti e Soleri ne approfitta involandosi sul fondo e mette al centro, Buffon esce ed anticipa Tutino ma la palla rimane in zona e Soleri si avventa in spaccata deviando in diagonale il pallone a porta vuota con l’ex portiere della Nazionale protesto in tuffo ma invano. Per il numero 27 è la quarta rete in campionato, la seconda consecutiva da titolare. Gol beffa per Valenti che oltre ad aver causato la rete avversaria è costretto ad uscire dal campo per infortunio dopo un contrasto in area con lo stesso Soleri. Al suo posto Osorio.

Al 45′ Vasquez si invola sulla destra in mezzo a tre e cade. Per l’arbitro è calcio di punizione. Estevez lo batte ma direttamente sulle braccia di Pigliacelli che si accartoccia e blocca. Allo scadere del terzo minuto di recupero ancora combinazione Vasquez ed Estevez che calcia da fuori area da posizione centrale ma alle stelle.

Cambio Parma

In avvio di ripresa, Pecchia manda in campo Coulibaly al posto di Ansaldi per tentare di frenare le folate offensive di Tutino. Al 46′ Saric parte in contropiede, la squadra si allarga, il mediano potrebbe allargare il gioco ma continua dritto sfruttando lo spazio e si fa ingolosire dal tiro. Ma la palla va alta tra le proteste dei suoi compagni che si erano smarcati.

Palermo schiacciato

Parma in crescita nei minuti iniziali del secondo tempo. Alcune buone iniziative dei ducali senza però il colpo decisivo ma Palermo schiacciato con ripartenze lente e prevedibili. Al 61′ Pecchia opera il terzo cambio e fa uscire l’autore del gol Benedyczak per la prima punta Inglese. Nessun cambio, invece, in oltre un’ora di gioco per Corini.

Entra Brunori

Dopo 64′ il tecnico dei rosanero fa il primo cambio. Esce Tutino, che si è ben comportato, entra il bomber Brunori che torna in campo dopo l’assenza forzata, causa infortunio, col Modena nel match prima della pausa,

Al 68′ Massimi si ferma per una noia al polpaccio. Gioco fermo per qualche attimo. Succede poco nella ripresa. Al 72′ Cobbaut ci prova di testa con una traiettoria strana che finisce sopra di poco.

Lancini torna in campo dopo diversi mesi. Corini lo fa entrare al posto di Graves. Non giocava da fine agosto, ovvero dal ko interno con l’Ascoli.

Coulibaly raddoppia, Parma avanti

Il Parma legittima il suo dominio territoriale nel secondo tempo e torna in vantaggio al 77′ con Coulibaly. Tutto però nasce da una iniziativa di Vasquez che si accentra e dal limite dell’area lascia partite un tiro velenoso di interno che impegna severamente Pigliacelli. La respinta è centrale e favorisce l’inserimento del difensore gialloblu che appoggia agevolmente da pochi passi a portiere battuto sfruttando, peraltro, un movimento troppo lento di Buttaro nell’attuazione della trappola del fuorigioco.

Ultimi cambi nel finale, Corini rivoluziona la squadra

Sotto di un gol ed a meno di 10 minuti dalla fine, Corini cerca di dare una scossa con tre cambi. Damiani per Gomes, Masciangelo per Buttaro e Vido per Saric. Il Palermo a tre punte nel finale nel tentativo di riacciuffare il pareggio.

Doppio cambio per Pecchia che esaurisce le sostituzioni. Cobbaut non ce la fa, ed al suo posto entra Balogh. Hainaut invece sostituisce Bernabè.

Rosanero tentano l’assalto, Valente sbaglia il 2-2

Vido si presenta subito con un paio di conclusioni dalla distanza che però non impensieriscono minimamente Buffon. All’89 Valente ha una grande occasione: Damiani vede e serve il numero 30 in area. Valente è bravo nel primo controllo ma poi conclude alto divorandosi il possibile 2-2.

Masciangelo impegna Buffon al 93′ riuscendo ad entrare in area ed a concludere verso la porta. Il tiro però è ben parato dal portiere del Parma. Finisce praticamente qui. Negli altri minuti di recupero non succede nulla di eclatante. Parma in zona play off grazie al successo che permette il sorpasso sul Palermo.

Parma-Palermo, il tabellino

Parma-Palermo 2-1

Parma: Buffon; Del Prato, Cobbaut (dall’82’ Balogh), Valenti (dal 43′ Osorio), Ansaldi (dal 46′ Coulibaly); Juric, Estevez, Bernabè (dall’82’ Hainaut); Benedyczak (dal 61′ Inglese); Vasquez, Zanimacchia. Allenatore Fabio Pecchia. A disposizione: Corvi, Chichizola, Bonny, Sohm, Camara, Man, Mihaila.

Palermo: Pigliacelli; Graves (dal 72′ Lancini), Mateju, Buttaro (dall’81 Masciangelo); Aurelio, Segre, Gomes (dall’81’ Damiani), Saric (dall’81 Vido), Valente; Tutino (dal 64′ Brunori), Soleri. Allenatore Eugenio Corini. A disposizione: Grotta, Massolo, Orihuela, Lo Coco.

Reti: al 31′ Benedyczak, 41′ Soleri, al 77′ Coulibaly

Note. Circa 3.400 tifosi rosanero presenti al Tardini. Ammoniti: Gomes (Palermo), Bernabè (Parma), Vasquez (Parma)

Recuperi: 3′ e 6′.

Appuntamento su Blogsicilia con Rosaenero web & tv

Nuovo appuntamento su Blogsicilia.it e Stadinews24.it alle 14 di lunedì 3 aprile. La trasmissione verrà diffusa anche attraverso le pagine facebook delle testate giornalistiche.

Il programma sarà visibile in differita anche sul grande schermo. Per chi non resiste al fascino del teleschermo, l’appuntamento con Rosaenero Web & Tv è su Video Regione (Canale 14 del digitale terrestre), ogni alle 18. Rosaenero Web & Tv è una produzione Siciliaondemand. Conducono Guido Monastra, voce, volto e memoria storica per tutti gli appassionati di calcio siciliani, e Fabrizio Vitale. Collegamenti con Salvatore Geraci e Giuseppe Leone.

Articoli correlati