Niente da fare. Doveva essere la partita del riscatto, del ritorno alla vittoria. Così non è stato. Il Palermo impatta 3-3 col Pisa al Barbera nella nona giornata di andata del campionato di serie B. Un punto che sa di brodino caldo per un malato grave che era reduce da tre ko di fila e da oltre tre partite e mezza senza la gioia del gol.

Ed i fischi del Barbera, davanti a poco più di 16.000 spettatori (ancora meno rispetto al Sudtirol) a fine partita sottolineano come la vittoria sarebbe stata obbligatoria per uscire da una crisi di risultati che continua. Palermo sale a quota 8 ma rimane a ridosso della zona retrocessione in piena zona play out.

La nota positiva sta nel fatto che la squadra abbia trovato tre reti in una volta sola rompendo un digiuno che durava da tre partite e mezzo. Ed hanno realizzato gli uomini di più discussi, Di Mariano in primis, poi due volte Elia. Grande protagonista però Brunori con due assist nei primi due gol. Il bomber si è reso utile alla squadra.

Ma sono tante le cose negative: la difesa ancora una volta non riesce ad arginare le folate offensive degli avversari. Il Palermo deve recitare il mea culpa perché non ha saputo difendere in più occasioni il vantaggio. Prima Di Mariano illude, poi i toscani pareggiano con Tourè su una errata ribattuta difensiva. Nel finale del primo tempo raddoppia Elia.

Nella ripresa Elia trova anche il 3-1. Sembra fatta ma i rosa non riescono a contenere il Pisa che non aveva demeritato e che in più occasioni aveva stretto alle corde l’Undici siciliano. D’Angelo, che da quando è entrato ha ridato fiducia all’ambiente pisano, indovina i cambi.

Tramoni entra nelle azioni decisive che protano i toscani prima ad accorciare le distanze e poi a pareggiare. I rosanero sono anche sfortunati con Vido che colpiscce il palo nel finale. Ma il punteggio non cambia nonostante il Pisa avesse anche avuto la potenzialità per il 3-4. Che a quel punto non sarebbe stato demeritato proprio per l’intensità offerta durante una buona parte dei 90 minuti e per la determinazione con la quale hanno rimontato.

Le scelte di Corini

Il tecnico Eugenio Corini per la squadra anti-Pisa sceglie il 4-3-3 ma cambia interpreti. Portiere e linea difensiva confermata (con Marconi che vince il ballottaggio con Bettella. Due i cambi a centrocampo. Rimane Segre, Corini sceglie Broh ed il giovanissimo Gomes. In attacco tutto confermato: Brunori al centro supportato da Di Mariano ed Elia

Sfida calda e sentita. Durante il riscaldamento la squadra va in curva nord e si prende gli applausi di incoraggiamento dei pochi tifosi, in quel momento, accorsi allo stadio Barbera. Dalla curva nord superiore lo striscione “Cambio di rotta! Noi vogliamo gente che lotta!”.

Il Pisa attacca ma Di Mariano spezza il digiuno del Palermo

Palermo in difficoltà, gli ospiti tengno il pallino del gioco e costringono i rosanero a difendersi ed a rifuggiarsi in angolo.

Dopo 10 minuti di nulla, il Palermo passa in vantaggio con Di Mariano che sfrutta un’azione centrale partita da Pigliacelli, poi palla spizzata di testa da Brunori che trova il buco centrale nel quale si insedia il numero 10 rosanero freddo a batere Nicolas. Palermo in rete dopo oltre tre partite e mezzo e più di un mese di astinenza. L’esterno d’attacco palermitano si gode il momento di gloria di fronte ai suoi tifosi.

Il gioco si ferma per 4 minuti per infortunio al portiere del Pisa, Nicolas che esce al 17′ sostituito da Livieri.

Touré pareggia, ospiti comandano il gioco

Il vantaggio dura poco. Al 25′ Cross dalla sinistra, Marconi respinge di stinco. Tourè raccoglie e calcia a giro di sinistro. I toscani continuano il pressing ed a creare potenziali pericoli verso la porta di Pigliacelli. Mateju in difficoltà.

Elia in contropiede trova il raddoppio del Palermo

Ospiti sempre costantemente sulla tre quarti di campo rosanero con i padroni di casa costretti ad agire in contropiede. E nel recupero, Salvatore Elia sfrutta un contropiede finalizzando un assist di Brunori scattato sulla destra. Il bomber quando non segna fa l’assistman. Rosanero avanti all’intervallo con due lampi, al Pisa la superiorità territoriale.

Brunori vicino al 3-1 in avvio ripresa

Inizia la ripresa con un’azione pericolosa del Palermo. Brunori raccoglie una palla vagante stoppandola molto bene ma non trova la porta. Pisa graziato.

Sull’azione successiva, Bettella commette fallo al limite dell’area. La punizione degli ospiti non sortisce effetto. Broh ci prova dalla distanza al 54′, la sfera viene deviata da un difensore pisano e si spegne non lontano dai pali di Liveri. Gomes sale in cattedra a centrocampo e l’inetnsità del Palermo migliora. Ora sono i rosanero a cercare il 3-1 ed il Pisa a difendere.

Il tris del Palermo

Elia da lontano trova lo spiraglio giusto al 56′ con un diagonale che non lascia scampo al portiere ospite. Per il figlio d’arte è doppietta. Un gol molto bello che gli permette di arrivare a quota 3 e di affiancare Brunori come miglior marcatore rosa.

Poco dopo Brunori sfiora il 4-1, a tu per tu col portiere viene fermato in angolo sul più bello. Pisa rischia molto. Palermo in fiducia.

Gliozzi la riapre

Ma il Pisa non demorde e dopo un doppio cambio di D’Angelo (fuori Ionita e Calabresi, dentro Esteves e Tramoni), Gliozzi segna al 63′ riaprendo la partita. L’azione di Tuaré, autore della prima rete toscana, viene dapprima ribadita in porta dal neoentrato Tramoni ma Pigliacelli si oppone molto bene. Sulla corta respinta si avventa il bomber Gliozzi al quarto centro in campionato.

Al 66′ D’Angelo opera gli ultimi due cambi: fuori Barba e Nagy, dentro il siciliano Torregrossa ed Hermannsson. il gioco è molto spezzettato. Corini al 75′ cambia e fa uscire Di Mariano per Saric.

Subito dopo angolo proprio di Saric, la palla filtra, arriva a Brunori che però non è lesto e la sfera è preda del portiere.

Rimonta toscana

Al 77 il Pisa trova il pareggio con Tramoni che non perdona Pigliacelli scaricando un destro che si insacca sotto l’incrocio dei pali al termine di un’azione tambureggiante dei suoi con sponda pregevole di Gliozzi. Gli ospiti ci credono.

Corini all’82’ da spazio a Luca Vido che entra al posto di Broh. Il tecnico rosanero cambia modulo inserendo un secondo attaccante.

All’87’ Saric ci prova dalla distanza sugli sviluppi di un angolo ma nulla da fare.

Palo di Vido al 90′

Rosa sfortunati con Vido che di testa è abile ad avventarsi su un cross ma la palla supera il portiere e si stampa sul palo. Valente al 90′ entra per Elia nei minuti di recupero. non succede più nulla, il Palermo esce tra i fischi del Barbera. La squadra non riesce più a vincere.

Palermo-Pisa, il tabellino

Palermo: Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi (Bettella al 46′), Mateju; Segre, Gomes, Broh (Vido al 82′); Elia (Valente al ’90), Brunori (cap.), Di Mariano (Saric al 75′). Allenatore Eugenio Corini. A disposizione: Massolo, Accardi, Floriano, Stulac, Damiani, Soleri, Devetak, Lancini.

Pisa: Nicolas (Livieri al 17′); Calabresi (62′ Esteves), Canestrelli, Barba (66′ Hermannsson), Beruatto; Tourè, Nagy (66′ Torregrossa), Marin (cap.); Ionita (62′ Tramoni), Sibilli; Gliozzi. Allenatore: Luca d’Angelo. A disposizione: Jureskin, Mastinu, Masucci, De Vitis, Piccinini, Rus, Morutan.

Arbitro: Feliciani di Teramo. Assistenti di linea Pagnotta (Nocera Inferiore) e Ricci (Firenze). Quarto uomo: Gemelli (Messina). Var Dionisi (L’Aquila). Assistente Var: Lombardo (Cinisello Balsamo).

Reti: Di Mariano al 10′, Touré al 25′ Elia al, 45+2′ e 47′; Gliozzi al 63′, Tramoni al 77′.

Note: Spettatori 16.101 (quota abbonati: 11.465; biglietti 4.636. Un minuto di silenzio in memoria di Enrico Cannata, ex centrocampista del Pisa scomparso l’11 ottobre scorso. Ammoniti: Beruatto (Pisa) al 9′, Calabresi (Pisa) al 51′, Elia (Palermo) al 62′, Sibilli al 78′ (Pisa), Nedelcearu al 87′.

Recuperi: 4′ e 5′.

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