Torna in campo il Palermo. Dopo il mezzo flop del pareggio interno per 1-1 con l’Andria, i rosanero puntano al riscatto nella sfida di domani (calcio di inizio alle 14.30) a Potenza per la 33ma giornata del girone C di serie C.

La squadra di Baldini cerca il quarto risultato utile consecutivo per avvicinare le zone più nobili della classifica. I rosanero sono sesti con 52 punti a tre punti dal trio formato da Avellino, Monopoli e Francavilla con quest’ultime due formazioni che hanno una partita in più (i rosa devono recuperare col Taranto).

Di fronte si troveranno una formazione che naviga in brutte acque, al quartultimo posto, ma che è imbattuta da quattro turni dove ha raccolto 8 punti. I lucani non perdono dallo scorso 19 febbraio, quando si arresero 2-0 al Messina. Da allora, pari interno a reti inviolate col Catanzaro, vittoria larga a Latina per 3-0, nuovo pareggio casalingo per 1-1 e colpo esterno a Picerno per 1-0. In sostanza il Potenza ha vinto in due campi dove il Palermo ci ha lasciato le penne. Campo difficile, il sintetico dell’Alfredo Viviani di Potenza.

Baldini “Palermo deve giocare come a Francavilla ed Avellino”

Il tecnico del Palermo Silvio Baldini presenta questa sfida. Solo sulla carta abbordabile ma che ha un certo rischio. “Domani dobbiamo giocare come abbiamo fatto a Francavilla e Avellino, cercando ovviamente di fare il risultato di Avellino, perché dobbiamo recuperare due punti che non abbiamo preso in casa mercoledì contro la Fidelis Andria”. Così il tecnico.

Alla sua squadra il tecnico chiede lo stesso atteggiamento delle ultime due trasferte, anche se solamente in Irpinia sono arrivati i tre punti. “Fuori casa le ultime prestazioni sono state confortanti – ha sottolineato Baldini – Certo, anche prima della partita con l’Andria ero fiducioso perché per come i ragazzi si erano allenati mi sembrava impossibile non riuscire a fare bottino pieno. Ma il calcio è così. Il nostro preparatore Marco Petrucci ieri ha detto ai ragazzi al termine di un esercizio che hanno la dinamite nelle gambe, quando le gambe girano non si deve avere paura di niente e cercare il bottino pieno”.

Palermo con Massolo in porta e Doda a destra e una “sorpresa in mezzo”

Masimiliano Doda Palermo

A proposito della formazione, Baldini l’ha annunciata confermando Massolo tra i pali per la quarta partita di fila, dopo Francavilla, Avellino ed Andria. “L’ho già data ai ragazzi e posso dirla anche a voi – ha spiegato – non ho nulla da nascondere. Giocheranno Massolo in porta; Doda a destra, e potrebbe essere una sorpresa, ma non lo è per me perché già da una quindicina di giorni meriterebbe di giocare, Lancini e Marconi in mezzo con Giron a sinistra; De Rose e Dall’Oglio in mezzo a centrocampo; Valente a destra, Felici a sinistra e Luperini in mezzo; Brunori in attacco”.

E continua: “A quelli che partiranno dalla panchina ho detto che spesso le partite le fanno vincere chi subentra e per questo devono esser concentrati e attenti”.

“Loro in buona forma”

Il tecnico rosanero poi conclude: “Non dobbiamo guardare la partita ma il momento. Loro hanno giocato bene raccogliendo molto ultimamente. Dobbiamo stare attenti”.

Così all’andata

Il Palermo vinse la sfida di andata giocata al Barbera lo scorso 14 novembre per 2-0. Fella e Silipo i marcatori della sfida nella ripresa lanciarono i rosa momentaneamente al secondo posto.