Superata, in rimonta, la Virtus Entella, il Palermo si concentra per le semifinali dei play off e sul nuovo ostacolo verso il sogno promozione. La temibile Feralpisalò contenderà ai rosanero l’accesso alla finalissima per la serie B.
Date e orari delle semifinali, ritorno a Palermo domenica 29 maggio
Anche le semifinali si giocheranno con partite di andata e di ritorno. Mercoledì 25 maggio alle 21 il Palermo giocherà in trasferta allo stadio Lino Turina, un impianto di 2.364 posti. Il ritorno si disputerà allo stadio Renzo Barbera domenica 29 maggio alle 20.30. Vista l’importanza della posta in palio, potrebbe esserci un nuovo pienone e quindi ben oltre le 30mila presenze. Ieri, con la Virtus Entella, lo stadio ha ospitato 33.024 spettatori. Un pubblico da serie A.
Cambia il regolamento, Palermo con sorteggio “favorevole”
Il regolamento dei play off cambia nelle semifinali. Nelle cosiddette final four, non ci sono più teste di serie. Questo significa che se le contendenti al termine dei 180 minuti saranno in parità dovranno giocare i supplementari ed eventualmente tirare i rigori per definire chi passerà il turno. Fino ai quarti di finale, invece, queste appendici erano escluse perché in caso di parità passava la formazione con la miglior classifica conseguita al termine della stagione regolare.
Il Palermo ha avuto un sorteggio benevolo fin da quando è il sorteggio ha stabilito l’accoppiamento con la Virtus Entella. Non tanto per lo spessore dell’avversario – che ha fatto tremare i rosa e per alcuni minuti nel match di ieri, sullo 0-2, aveva in pugno la qualificazione – ma perché fino all’atto finale, la squadra di Baldini giocherà le partite di ritorno sempre in casa. Così è stato con i liguri, così sarà con la Feralpisalò. E potrebbe essere lo stesso in caso di passaggio in finale prevista per domenica 12 giugno (con andata il 5 giugno).
Il cammino della Feralpisalò, Reggiana affondata ai quarti
La Feralpisalò allenata da Stefano Vecchi si presenta a questa semifinale dopo aver conquistato la terza posizione nel girone A dominato da Sudtirol – promosso direttamente in serie B – e dal Padova (che giocherà l’altra semifinale con il Catanzaro). Una regular season conclusa con 69 punti, frutto di 20 vittorie, 9 pareggi e 9 sconfitte, 56 gol fatti, 29 subiti.
Come il Palermo, dunque, ha iniziato il suo percorso nei play off dal primo turno nazionale eliminando due big, il Pescara (3-3 all’andata e 2-1 in casa) e la Reggiana, una delle favorite in assoluto per il salto in cadetteria. In quest’ultimo caso, i lombardi hanno vinto sia all’andata (1-0 in casa) che al ritorno (2-1). In quest’ultima partita, giocata venerdì al Mapei Stadium, l’attaccante Luca Miracoli è stato decisivo con una doppietta. Feralpisalò, quindi, si presenta con un biglietto da visita non indifferente di ammazzagrandi.
I lombardi hanno raggiunto questo traguardo nella stagione 2018-19 quando poi vennero eliminati in semifinale dalla Triestina che avrebbe poi perso la finale col Pisa.
Debutta il Var
Dalle semifinali ci sarà una novità importante: l’ingresso del Var. L’annuncio è stato dato lo scorso aprile all’assemblea di Lega dal presidente Francesco Ghirelli. “Finalmente anche noi potremo contare sull’utilizzo del Var. Era un nostro obiettivo e queste prime sei partite di sperimentazione ci saranno d’aiuto, perché speriamo di poterlo poi avere per tutto il campionato. Nelle semifinali e finali nella cabina di regia del Var ci saranno arbitri di serie A e B in attesa che quelli della Can C possano poi fare dei corsi specifici per avere la formazione necessaria su come usare il Var”, ha concluso.
Ieri, lo stesso tecnico rosanero Silvio Baldini ha accolto positivamente questo evento anche perché alcuni episodi della partita con l’Entella non sono stati chiari. L’arbitraggio è stato contestato fortemente dai tifosi.
Il messaggio su Instagram dei Leoni del Garda
In vista della partita di andata, la Feralpisalò ha pubblicato sul proprio canale Instagram, un simpatico messaggio rivolto al Palermo. “Ciao palermofficial, vi aspetto mercoledì! È ben accetta qualche arancina”. Un bel modo per stemperare la tensione. Non sono mancate le risposte dei tifosi rosanero che hanno ironizzato sulla ridotta capienza dello stadio lombardo.
Nelle trasferte di Trieste e di Chiavari, i tifosi del Palermo non hanno fatto mancare il loro supporto “invadendo” sia il Nereo Rocco del capoluogo giuliano, sia il Comunale di Chiavari con oltre mille presenze a testa. Se l’andazzo dovesse ripetersi, il Lino Turina potrebbe essere per metà rosanero. Insomma, l’Undici di Baldini potrebbe anche non sentire il fattore campo.
Altro dato, sta nella media spettatori della Feralpisalò: 320. Il picco in questa stagione. Il record stagionale è stato raggiunto con 1.600 presenze nella sfida con la Reggiana, l’andata dei quarti di finale. Il picco negativo con il Seregno, 150.
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