Soffre il Palermo ma i rosanero davanti ai 33.000 del Renzo Barbera trovano il pareggio per 2-2 in rimonta con la Virtus Entella e volano in semifinale dei play off per la serie B dove troveranno la Feralpi Salò che ha eliminato la Reggiana. Il pari si aggiunge al successo per 2-1 dei siciliani nel match di andata a Chiavari.

Continua, dunque, il sogno rosanero, continua il sogno del Palermo verso la serie B. Un passo alla volta, l’obiettivo si avvicina.

L’effetto Barbera non tradisce

La nuova qualificazione arriva dopo tantissima sofferenza. Ed anche questa volta in rimonta. Se con la Triestina, Luperini aveva scacciato gli incubi al 95′, con la Virtus Entella è stata più dura. Con la qualificazione che era per qualche minuto initerminabile, sfuggita di mano al Palermo.

Baldini ha dato la scossa ai suoi ed i nuovi entrati hanno risposto presente. Il Barbera, però, al suo nuovo record stagionale di questa serie C, rimane ancora fortino imbattuto da più di 14 mesi. E questo è sicuramente un dato importante. Così come quello che la squadra sia dura a morire.

Tutto nella ripresa, dall’inferno al paradiso

Palermo-Virtus Entella

Succede tutto nella ripresa al termine di un primo tempo in cui il Palermo ha fatto valere uno sterile predominio territoriale salvo una rete di Floriano annullata in avvio per fuorigioco.

Nel secondo tempo, rosa vicini al vantaggio ma i liguri trovano il doppio vantaggio con Merkaj su rigore e Karac in contropiede. Qualificazione che passa in mano ospite. Soleri prima e Fella in spettacolare rovesciata regalano il pareggio. Gli uomini di Baldini vanno dall’inferno al paradiso in pochi minuti.

Il Palermo prova a pungere ma manca la precisione

Nel primo tempo Palermo prova a far male alla Virtus Entella senza però riuscire a pungere. Dopo 5′ munti viene annullato un gol a Floriano pescato in fuorigioco. Il numero 7 aveva iniziato un’azione a centrocampo ed aveva ribattuto in rete una conclusione di Brunori che era finita sul palo. Esultano i 33.024 del Barbera ma la festa dura poco.

Poco dopo è capitan De Rose, al rientro dopo il turno di squalifica, a provarci. Il suo tiro è però di facile preda di Borra che blocca sicuro la conclusone rasoterra.

Brunori esalta i riflessi di Borra al 10′. Il bomber rosanero di testa, su azione d’angolo, colpisce di testa ma il portiere ospite è ancora pronto e dice no.

Brunori impreciso, Buttaro ci prova da lontano

La prima metà del primo tempo vede i rosanero in pressione continua con l’Entella che prova a sfruttare i varchi e le possibili distrazioni del Palermo per colpire in contropiede.

Gli ospiti non procurano grossi grattacapi alla difesa di casa con Massolo che si è occupato della normale amministrazione. Nel finale della prima frazione Brunori è ancora impreciso da posizione favorevole mentre al 45′ Buttaro mette in difficoltà Borra con una botta potente da lontano. Il portiere ospite non si fida della presa ed è costretto a deviare in agolo.

Ad inizio ripresa Palermo arrembante ma l’Entella è pericoloso

I rosa vogliono vincere, l’ingresso di Soleri per Floriano sembra dare vivacità all’attacco palermitano. Al 48′ Valente ci prova da lontano ma la sua botta ben indirizzata è deviata in corner da un difensore.

L’Entella si presenta pericolosamente dalle parti di Massolo al 50′ con Merkaj che sfrutta un buco centrale della difesa ma non riesce a dare forza alla sua conclusione. Massolo blocca.

Traversa di Soleri

Poco dopo, al 53′, i rosa hanno una clamorosa palla gol. Soleri colpisce la traversa al termine di un’azione rocambolesca. Brunori, infatti, da posizione defilata impegna il portiere ospite, la sfera passa ed a 5 metri dalla linea di porta, Soleri tira a botta sicura ma Chiosa è piazzato bene respinge e la sfera prende la traversa.

Gol sbagliato, gol subito, Merkaj è freddo dagli 11 metri

La svolta al match arriva al 58′ ed è la Virtus Entella a passare in vantaggio. Merkaj è bravo ad incunearsi in area e ad eludere Massolo che in uscita lo tocca e commette fallo. Per il portiere rosanero è cartellino giallo. Dagli 11 metri, Merkaj già a segno a Chiavari nella sfida di andata, è freddo e non si scompone davanti ai fischi dei 33.000 del Barbera. Il suo tiro è intuito da Massolo che sfiora il pallone ed il nuovo miracolo (dopo quello con la Triestina nel turno precedente) ma la sfera per l’1-0 dei liguri.

La Virtus Entella è letale in contropiede, Karic raddoppia

Il Palermo continua a non riuscire a pungere mentre la Virtus Entella è letale in contropiede. Karic finalizza una fuga di Merkaj che mette in mezzo dopo aver superato Massolo. Il 17 biancoceleste appoggia nonostante il disperato tentativo di Massolo e della difesa di recuperare. E nella disperazione del Barbera, esultano i circa 20 tifosi liguri.

I rosa accorciano con Soleri, esplode il Barbera

Il Barbera torna ad esplodere. Soleri fredda con una rasoiata in diagonale Borra al ’78. La qualificazione alla final four torna in mano ai rosa.

Fella in rovesciata pareggia per il Palermo ed è festa rosanero

Il Palermo ci crede ed all’83’ trova il pareggio con una rete in rovesciata dei Fella, abile a sfruttare una respinta della difesa ligure. Gol tanto bello quanto fondamentale. Non succede più nulla ed è la nuova festa rosanero.

Palermo troverà la Feralpisalò

tabellone-play-off-serie-c-palermo

Il Palermo arriva dunque alla final four con la Feralpisalò che ha battuto due volte la Reggiana (1-0 all’andata e 2-1 a Reggio Emilia). Le due sfide si giocheranno il 25 maggio a Salò ed il 29 maggio al Renzo Barbera. Decade, però, lo status di testa di serie. In caso di parità, si andrà ai supplementari ed ai rigori.

L’altra semifinale sarà tra Catanzaro e Padova. I calabresi hanno eliminato il Monopoli battendolo 2-1 all’andata ed 1-0 al ritorno; i biancoscudati hanno eliminato la Juventus Under 23 nonostante la sconfitta nel match di ritorno per 1-0. All’andata i veneti avevano superato con lo stesso punteggio i bianconeri ed hanno passato il turno in quanto testa di serie.

Semifinali col Var

Dalle semifinali dei play off farà il suo debutto il Var. Un assaggio di serie B così come annunciato dalla Lega Pro mesi addietro. Lo stesso Baldini nel dopo partita ha sottolineato l’importanza di questa novità. “Sarà molto interessante – ha detto – anche perché il Var ti permette di avere la certezza su determinate azioni. Oggi lo avrei voluto vedere all’opera. Sarebbe stato utile per alcune decisioni”.

Baldini, “Ero sicuro di passare il turno anche sotto di due gol”

Il tecnico rosanero ha commentato la sfida. “Una partita bellissima – ha sottolineato -. Siamo capaci di risorgere sempre. Ho sostituito i giocatori che avevano dato tutto. Anche sotto di due gol ho sempre pensato che avremmo passato noi il turno. Mantenevo questa serenità, mi sembrava una punizione troppo severa e non meritavamo di uscire. Nel gol che hanno fatto loro c’è stato uno sbandamento e ci hanno fatto il 2-0. Dalla panchina mi sembrava una punizione troppo pesante, perché oggi non abbiamo giocato come contro la Triestina. C’è stato un rigore dubbio, un gol dubbio non convalidato, un palo”.

Ed ha concluso: “La realtà è questa, senza il pubblico saremmo usciti. Se la gente viene e invece di fischiare ti incita perché sa che possiamo farcela poi finisce come è andata a finire”.

Fella, “Gol importantissimo, emozionante”

Anche Giuseppe Fella, autore del pareggio grazie ad una spettacolare rovesciata, ha detto la sua. “Questo gol è stato importantissimo – ha raccontato – una scarica di tutti i sacrifici che ho fatto e delle difficoltà che ho avuto, molto emozionante. Io ci sono, sempre a disposizione, spero di poter dare il mio contributo. C’è tanta voglia, l’anno scorso ci sono rimasto male per come è finita con l’Avellino. Adesso speriamo di andare ancora avanti e chiudere in bellezza”.

“Il Palermo ha fame, sullo 0-2 volevamo recuperare”

L’attaccante rosanero ha proseguito: “Questa squadra ha fame, lotta con un entusiasmo ed una fiducia importante. Sullo 0-2 eravamo rammaricati, ma in tanti avevamo la voglia di recuperare il risultato.  Quando ho visto quel pallone non ci ho pensato due volte, ed ho fatto la rovesciata. La provo spesso e stasera è andata bene. La Curva ci ha richiamato in campo, non abbiamo pensato ad un gruppo di tifosi che non avevamo salutato. Le emozioni giocano anche questi scherzi”.

Ed inoltre: “Spero che ci siano altri gol più importanti del mio. Questo pubblico è un emozione unica, l’ultima partita in casa non sono riuscito a giocare, oggi ne ho avuto la possibilità e quel boato dopo la rete è stata un’emozione fantastica. Da un po’ siamo riusciti a trovare compattezza e unione, ciò che conta è il gruppo ed andare avanti. In un’intervista che feci tempo fa dissi di voler finire a 6-7 gol vincendo il campionato: l’obiettivo delle reti è stato raggiunto, adesso manca quello più importante”.

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