Cinque partite senza vittorie che manca da un mese e mezzo, due pareggi consecutivi e tre rimonte di fila subite. Il Palermo rimane ad un punto dalla zona play off e vuole voltare pagina per iniziare al meglio lo sprint verso l’ottavo posto che dà accesso agli spareggi promozione.

La squadra rosanero riceve la Spal al Barbera sabato 6 maggio alle 16.15 per la trentaseiesima giornata del campionato di serie B con l’imperativo di vincere e rientrare, dunque, in quelle squadre che possono realmente ambire ai play off.

Non sarà semplice. La Spal arriva all’appuntamento con l’acqua alla gola. I ferraresi sono penultimi con 35 punti ed hanno una lunghezza in meno del Perugia, terzultimo e 3 da recuperare sul trio Cittadella, Brescia e Cosenza. Non possono più fare sconti e le motivazioni aumenteranno le forze di un avversario ostico che all’andata imbrigliò i rosa costringendoli alla rimonta che ha dato l’1-1.

Eugenio Corini, tecnico del Palermo ha presentato la partita nella consueta conferenza stampa di presentazione al Barbera. “Indubbiamente dobbiamo vincere – osserva l’allenatore – ne abbiamo la piena consapevolezza. La vittoria manca a noi e ai tifosi. Prestazioni importanti hanno prodotto solo una vittoria, questo è un grande rammarico. Per alimentare il sogno dobbiamo battere la Spal. Ho visto la squadra motivata, abbiamo iniziato a preparare la gara già post Como quando ho detto che eravamo rammaricati. Abbiamo creato un’identità, dobbiamo tramutare adesso le prestazioni in vittorie”.

Poi ha risposto ad una domanda di chiave tattica. Valente, che la settimana precedente si era fermato per un problema al ginocchio ed era stato recuperato in extremis per la trasferta di Como, potrebbe giocare dal primo minuto? Il tecnico ha detto: “è pienamente a disposizione, la mia sarà una valutazione tattica rispetto a come vorrò iniziare la partita”.

“Abbiamo rischiato di più col Modena”

Corini ha parlato della partita nella quale ha avuto più rischi. L’allenatore ha ricordato come quella col Modena, il 5-2 dello scorso 17 marzo che corrisponde all’ultima vittoria dei siciliani in campionato, sia stato il match con più rischi ma anche parlato della classifica della squadra. Giusto ricordare che con i Canarini di Tesser, mancava Brunori per la prima volta in stagione e che la squadra ha fatto il maggior numero di gol in una partita in questa stagione.

“Per dire quanto è paradossale il calcio – ha ribadito –. Nelle altre partite abbiamo fatto prestazioni importanti. È un campionato in cui è necessario fare una riflessione di cosa eravamo e di cosa vogliamo diventare. La squadra ha sentito il peso di dover vincere soltanto con il Benevento, lì abbiamo sentito la pressione perché potevamo vincere ma anche subire il gol della sconfitta. Abbiamo fatto venticinque risultati utili e sono tanti per una squadra che vuole i play off. Abbiamo qualche pareggio di troppo, il Sudtirol gli stessi risultati utili ma ha tre vittorie in più rispetto a noi e ha una classifica diversa. Siamo ad un punto dai playoff, con un percorso diverso ci sarebbe adesso un entusiasmo diverso. Noi dobbiamo ricreare questo entusiasmo con una vittoria che creerebbe autostima. Su quel pezzo che manca continuiamo a lavorarci”.

“Con la Spal non è l’ultima spiaggia per i play off”

La sfida con gli estensi viene vista da molti come quella da ultima spiaggia per l’accesso alla zona play off. Ma Corini rimane possibilista vista la grande bagarre che c’è tra la settima e la tredicesima posizione separate da appena tre lunghezze

“Mai dire mai, questo campionato è paradossale e va letto bene. La rosa è stata ruotata, ci sono stati giocatori che hanno avuto più minuti a disposizione. La grande capacità oggi sarà di avere una tenuta mentale che ti permette di reggere le partite. Tutte le squadre sanno di dover rischiare qualcosa in più, dobbiamo consolidare il nostro atteggiamento”.

“Tenuta mentale ci farà affrontare meglio le ultime partite”

E prosegue: “La tenuta mentale ci permetterà di affrontare al meglio le ultime tre partite. Abbiamo la volontà di provarci fino in fondo. Brunori è il giocatore che ha tirato di più in porta di tutta la Serie B, quando le difese sono schiacciate è venuto fuori per fare giocate importanti. In alcune partite hai la profondità, in altre no e Matteo ha la capacità di andarsi a prendere lo spazio. È il giocatore d’attacco che ha calciato di più verso la porta e ritengo che più di così sia complicato fare”.

Su Verre

“Verre ha fatto settanta minuti di livello, ha iniziato il secondo tempo non con il ritmo del primo. È stata una scelta tattica la sua sostituzione. L’ho visto bene anche in allenamento, sta recuperando una condizione che aveva un po’ perso. È stato determinante nella partita, poteva fare un gol straordinario a Como. Sono sempre molto attento a tutti, non penso che nessuno si aspettasse Buttaro dall’inizio a Como. Questo è un segnale per tutti, cercherò di scegliere come sempre la miglior formazione possibile”.

Le condizioni di Stulac e di Saric

Domanda anche su Leo Stulac che si è rivisto in allenamento con i compagni dopo la lunga convalescenza e l’altrettanto lungo recupero. Il centrocampista sloveno non si vede dal 26 dicembre, dalla sfida col Brescia, prima tappa della sua assenza. Potrebbe ritornare tra i convocati a Cagliari. Mentre per Saric potrebbe esserci spazio per lui nell’ultima partita col Brescia.

“Stulac ha fatto venti minuti di un’esercitazione tattica, giustamente ha qualche difficoltà sul ritmo. La prossima settimana dovrebbe rientrare pienamente e valuterò se convocarlo, dopo quattro mesi di assenza non potrà essere al massimo della condizione atletica ma il ragazzo sta bene. Ha avuto un infortuna molto fastidioso che è stato complicato anche da gestire. Cercheremo di capire se riuscirà ad essere utile in queste partite. Saric? Ha avuto questo problema al ginocchio, l’idea è di recuperarlo per il Brescia”.

“Spal squadra forte”

Si parla naturalmente dell’avversario. La Spal è penultima ma ha comunque una rosa esperta. Corini sottolinea: “Squadra forte che viene da cinque risultati utili consecutivi. Sviluppano un 4-3-1-2, hanno giocatori importanti. Maistro è pericoloso nei tiri dal limite, Alfonso è un portiere esperto, ho vinto un campionato con lui. Con valori assoluti possono fare una gran partita. Verre lo ritengo un giocatore completo, lo spazio di gioco che deve andare ad occupare è quello dietro le punte. A volte lui ha bisogno di venire a legare dietro, ma quando gioca sulla trequarti è determinante. Se parte defilato il concetto è di trovare un tipo di zona per poi innescare le punte o sviluppare il tiro. La variabilità tattica dal punto di vista offensivo dipende anche da come gli avversari vanno a difendere”.

Palermo-Spal, i convocati di Corini, torna Aurelio

Questi i calciatori rosanero convocati per la gara di domani contro la Spal. Torna Aurelio dall’infortunio.

  • Portieri: 1 Grotta, 12 Massolo, 22 Pigliacelli
  • Difensori: 2 Graves, 3 Sala, 4 Orihuela, 11 Masciangelo, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 25 Buttaro, 31 Aurelio, 37 Mateju, 48 Bettella
  • Centrocampisti: 5 Gomes, 8 Segre, 14 Broh, 21 Damiani, 26 Verre, 30 Valente
  • Attaccanti: 7 Tutino, 9 Brunori, 19 Vido, 27 Soleri.

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