Cresce l’attesa per la sfida di domani sera, martedì 17 maggio alle 20.30, tra Palermo e Virtus Entella, andata dei quarti di finale dei play off nazionali per la promozione in serie B.
A Chiavari i rosanero saranno quasi al completo: mancherà il capitano De Rose, squalificato per un turno. La squadra di Silvio Baldini potrà contare sull’apporto del pubblico nonostante la lunga trasferta.
Sono già circa mille i biglietti venduti per i tifosi ospiti. La squadra, quindi, potrà contare su un supporto numerico simile a quello avuto a Trieste nel precedente turno ma dal peso specifico maggiore vista la capienza del Comunale di Chiavari che ammonta a 5.587 spettatori. Nondimeno, dovrebbe già essere battuto il record di presenze stagionali per le partite interne della Virtus Entella che ha una media spettatori di 634.
Virtus Entella-Palermo, dove vederla
Il match di domani sera, martedì 17 maggio alle 20.30 non verrà trasmesso in chiaro. La partita sarà sicuramente visibile sulla piattaforma streaming Eleven Sports che detiene i diritti per tutto il campionato di serie C, e sul canale 252 di Sky Sport. Si può acquistare il match singolarmente sul sito ONEFootball.
Baldini “I tifosi aiuteranno la squadra”
Proprio la presenza in massa dei tifosi è stato uno degli argomenti più trattati della vigilia. Silvio Baldini, tecnico dei rosanero, lo ha sottolineato ribadendo anche il fatto che senza i quasi 32.000 presenti al Barbera nel ritorno con la Triestina, il Palermo avrebbe perso il match.
“Il calcio è la passione del tifo, il tifo è la gente – ha detto il tecnico – più gente è dalla nostra parte e più riesci meglio a dare te stesso. Con la Triestina, senza pubblico avremmo perso. La paura viene in quei giocatori che non hanno dentro di loro che non hanno quel fuoco e quella passione. Diversamente vivacchiano. Nel Palermo ho visto ragazzi volenterosi e che si applicano. Che mi hanno dimostrato è che con l’aiuto del pubblico hanno fatto bene”.
Le note positive dopo Palermo-Triestina ed in prospettiva Entella
Si fa un passo indietro e si torna ad analizzare la sfida con la Triestina di quattro giorni fa. Baldini ha osservato: “Ci sono diverse angolazioni dalle quali guardare la partita con la Triestina. Ma dobbiamo cercare di vedere le cose che conosciamo. In campo ci sono stati anche gli avversari e ci hanno messo in difficoltà. La nota positiva è che ci hanno fatto gol al 76′ da allora non ci hanno più fatto male. Poi è entrato Soleri e siamo cresciuti. Nei momenti più difficili la squadra è stata più corta e più compatta. Sappiamo che non può sempre andare bene come con la Triestina. Cerchiamo di prendere le note positive”.
Damiani ed Odjer in pole per sostituire De Rose
Lo squalificato De Rose sarà sostituito da Damiani o Odjer. Il tecnico è stato chiaro: “Non si scappa, uno dei due giocherà”.
“Brunori non deve sbloccarsi, mi interessa che segni il Palermo”
Altro punto che si è toccato durante la presentazione della sfida, è l’astinenza di Brunori, ex di turno tra l’altro. Nelle due gare con la Triestina, il bomber principe della terza serie (25 reti al suo attivo), non ha segnato. Questo dato, però, non sembra preoccupare più di tanto l’esperto tecnico rosanero.
“Brunori è un attaccante che può fare gol in qualsiasi momento – racconta – e se non segna lui, segnano gli altri. A me interessa che segni il Palermo. Non penso si possa parlare di Brunori come un attaccante che si debba sbloccare: ha segnato 25 gol ed ha dimostrato di esserci andando in rete ripetutamente nel girone di ritorno”.
Sulla Virtus Entella, “Ha speso più della Reggiana, i soldi non contano”
L’attenzione si è spostata sul prossimo avversario dei rosa, una squadra che ha chiuso al quarto posto nel girone B alla quale mancheranno due giocatori per squalifica per la sfida di domani. Uno di questi, Schenetti, per le due partite dei quarti di finale in quanto fermato dal giudice sportivo per due turni.
“All’Entella manca Schenetti, squalificato per due turni – ha ricordato il tecnico – Anche a noi manca De Rose ma siamo fortunati per il fatto che nel ritorno potremo contare sul suo rientro. Abbiamo la fortuna di avere una rosa importante anche se mi rendo conto che non è facile per chi ha giocato meno. Nei play off non si fanno certi calcoli. E tutti sanno di dover essere pronti”.
Ed inoltre: “L’Entella è una squadra che ha speso più della Reggiana, più del Palermo, ed è una di quelle formazioni che ha mostrato l’intendo di risalire in serie B subito. La stagione ha detto che non è così: hanno perso 3-1 a Montevarchi contro una neopromossa ed 1-0 a Grosseto contro una formazione che è retrocessa. Ma l’Entella ha dimostrato di avere giocatori di lusso per la categoria. Giocano di solito col 4-3-1-2 o 4-3-2-1. Tuttavia, a me interessa che la mia squadra giochi in base alle nostre caratteristiche. Il Palermo deve giocare da Palermo”.
Palermo, autostima ed episodi
Si è ricordata l'”acchianata” a Santa Rosalia, un gesto – come ha spiegato il tecnico in diverse occasioni – per unire la squadra alla città e farne a crescere il senso di appartenenza.
“Siamo andati a Santa Rosalia non per chiedere di vincere i play off ma per raccontare la storia di una città. La fede è importante e ne sono convinto”.
Baldini ha poi parlato di autostima e di episodi che ne aumentano la convinzione di poter fare un grande percorso in questi play off e di arrivare fino alla fine. Il Palermo è testa di serie in questo turno e giocherà la sfida di ritorno in casa ma se dovesse passare il turno, il calendario prevede, a prescindere dall’avversario che ci sarà, che l’Undici rosanero disputi le sfide di ritorno in casa. Se così fosse, la partita decisiva, la finale di ritorno fissata per domenica 12 giugno (giorno in cui saranno aperte le urne per le elezioni a sindaco del capoluogo siciliano, ndr), si giochi in casa al Barbera.
Ma è stato anche ricordato il rigore parato da Massolo ed il palo nell’azione successiva colpito dalla Triestina. “Situazioni – ha sostenuto – che fanno capire che il destino c’è. In queste cose ci credo. Non cerco di approfittarne o di parlarne in maniera scaramantica o superficiale. Cerco di pregare non andando in chiesta ma di pregando facendo il mio mestiere provando ad aiutare al meglio i giocatori, di tutti, per far in modo che tutti diano sempre qualche cosa in più. Tutti questi episodi mi fanno accrescere in me l’autostima da trasmettere ai ragazzi. Poco conta chi affronteremo, sono play off. Comunque andrà so che quello che stiamo facendo sarà una cosa di importante. E non sono scaramantico, perché chi ha fede non può esserlo”.
Infine, un ultimo corso e ricorso storico sulla Virtus Entella: il 5 maggio 2019 i liguri batterono quasi allo scadere con gol di Moncosu la Carrarese allenata all’epoca da Baldini ed andarono in serie B.
Anche questo episodio potrebbe essere caricare il tecnico che racconta: “Ho perso con la Carrarese al 90′ con un gol in fuorigioco. Io non ho bisogno di riscatto, non devo dimostrare niente. Vivo alla giornata cercando di trovare soddisfazioni anche al di là della partita e del risultato. Mi creo dei rapporti di amicizia, cercando di regalarmi questo modo di stare insieme per sentirmi vivo e non depresso o ammalato. Nella nostra società si passa spesso da questi brutti pensieri, cerco di evitarli per vivere bene”.
I precedenti sorridono al Palermo
Non ci sono tanti precedenti tra i rosanero ed i liguri. Ce ne sono due che risalgono alla stagione 2017-18 in serie B. In entrambe le occasioni, i rosa hanno vinto. All’andata, giocata il 28 ottobre 2017 al Barbera per 2-0 grazie ad una doppietta Nestorovski; al ritorno la rete di La Gumina e l’autorete di De Santis, a nulla valse la rete di Gatto nel finale.
L’avversario “Entella aspetta il Palermo senza fare calcoli”
Cresce l’attesa per i quarti di finale dei play off di Lega Pro anche nelle fila dell’Entella. I ragazzi di Gennaro Volpe, allenato nella sua carriera da calciatore ad Empoli proprio da Silvio Baldini, che vogliono continuare a sognare la serie B dopo l’impresa nel turno precedente quando hanno eliminato il Foggia di Zeman.
“Non dobbiamo fare calcoli – sottolinea Volpe – sabato ci sarà il match di ritorno a Palermo in un ambiente caldo ma l’Entella vuole giocarsi le sue chance con la consapevolezza di aver già raggiunto un traguardo importante.
“Ma la corsa non è finita – sottolinea ancora il mister – siamo tra le migliori otto e il livello naturalmente è molto alto: siamo pronti per la sfida col Palermo”. Almeno un migliaio i tifosi siciliani che saranno presenti ma si annuncia una cornice di primo piano anche da parte dei supporter chiavaresi che saranno al fianco dei ragazzi di Volpe.
Il tabellone dei quarti di finale
Questo il tabellone dei quarti di finale dei playoff di Serie C, altrimenti noti anche come il secondo turno della fase nazionale. Entrano in gioco le seconde classificate dei te gironi. Ecco gli accoppiamenti.
- S.S. Monopoli 1966-U.S. Catanzaro 1929
- Juventus U23-Calcio Padova
- Feralpisalò-AC Reggiana 1919
- Virtus Entella-Palermo F.C.
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