- Storica qualificazione per il Telimar che entra tra le magnifiche 8 della competizione continentale
- Battuti anche i serbi dello Sabac con un netto 14-8 in un match dominato nelle fasi centrali
- Domani la sfida con gli ungheresi dello Zlugo Budapest vale la prima posizione del girone
- Giliberti “Straordinario il rammarico per aver giocato a porte chiuse senza il nostro pubblico”
Nessuna sorpresa in serbo: il Telimar, dopo lo Strasburgo, batte anche il Sabac 14-8 e vola con una partita di anticipo ai quarti di finale della Len Euro Cup di pallanuoto maschile. Un risultato storico… ma a porte chiuse.
All’Olimpica, in una piscina desolatamente senza pubblico, il club dell’Addaura compie l’ennesima impresa di inizio stagione e conquista, al suo esordio assoluto a livello continentale, lo storico ingresso tra le prime otto formazioni della seconda kermesse europea a livello pallanuotistico.
Telimar schiacciasassi nella prima metà
La squadra allenata da Marco Baldineti, dopo il bel successo sullo Strasburgo di ieri, parte bene anche se nelle fasi iniziali della sfida con i serbi del Sabac devono subire la reazione degli ospiti.
Segna Marziali ma Koptsev riacciuffa il pari. Poi il primo strappo grazie all’asse croata del Telimar: a rete Vlahovic in superiorità, poi Basic per il 3-1. Risposta serba con Markovic per il 3-2. Vlahovic su rigore chiude il primo parziale sul 4-2 per i palermitani.
Nel secondo quarto è un monologo dei padroni di casa due reti di Basic ed una, in chiusura, di Del Basso, costruiscono un solco insormontabile: si va all’intervallo lungo sul punteggio di 7-2 per i siciliani.
Sale in cattedra anche Irving
Ad inizio di terza frazione, l’americano Irving porta il punteggio sull’8-2. C’è la reazione ospite: Koptesv e due volte Markovic dimezzano lo svantaggio portando il Sabac sull’8-5 a -3 dai palermitani.
È un fuoco di paglia: Irving con l’uomo in più e Marziali portano il Telimar sul 10-5. Stanic accorcia.
L’ultimo quarto inizia con una rete degli ospiti di Sulc, poi il ciclone Telimar si abbatte ancora sulla difesa serba: Irving, Basic ed Occhione portano il punteggio sul 14-7. Chiude la sfida Markovic su rigore per il 14-8 finale.
Questi i marcatori del Telimar a fine match: Andrija Basic 4, Max Irwing 3, Luca Marziali 2, Andrija Vlahovic 2, Mario Del Basso 2, Davide Occhione 1.
Il grande rammarico del presidente Giliberti
Il presidente del Telimar, Marcello Giliberti parla a fine partita sia del risultato sportivo ma anche della grande delusione per aver giocato a porte chiuse. “Netta vittoria contro la forte compagine serba del Sabac, grazie ad una prestazione maiuscola da parte di tutta la squadra, orchestrata alla perfezione del nostro coach Baldineti. Abbiamo conquistato il passaggio ai quarti di finale con una giornata di anticipo. Un risultato meritato, avendo noi dimostrato in acqua di essere superiori rispetto alle due squadre finora incontrate”.
E ribadisce: “Aspetteremo la fine del big match di domani contro i fortissimi ungheresi del Vasutas Zuglo Budapest, anche loro a punteggio pieno, per fare il punto definitivo di questo secondo turno, che stiamo disputando in casa con lo straordinario rammarico di averlo giocato a porte chiuse senza il nostro pubblico. La causa è un approccio non consono alla risoluzione del problema (noto a tutti da tanto tempo) da parte dell’Ufficio Sport del Comune di Palermo, che ha con enorme ritardo ed in maniera incompleta presentato la richiesta di rinnovo provvisorio dell’agibilità alla competente Commissione”.
Basic “Grande impegno di tutti”
Autore di 8 goal in due partite (4 ieri e 4 oggi) è il neoacquisto Andrija Basic che ha sottolineato “Lo sforzo di tutta la squadra in questi due match è stato grande. Ci siamo allenati per due mesi per arrivare a questo traguardo. Il merito va a tutta la società, con il gruppo che ha lavorato bene sotto la guida di Gu e la dirigenza che ha fatto tantissimo sia per la trasferta in Croazia che per organizzare tutto al meglio qui in casa”.
“Noi perfetti”
E continua: “Noi abbiamo fatto tutto alla perfezione, ci siamo allenati bene, eravamo fisicamente e mentalmente pronti. E lo abbiamo dimostrato giocando bene entrambe le partite, dosando le forze quando era necessario e spingendo tutti insieme nei momenti giusti. Abbiamo meritato di passare il turno con una giornata di anticipo. Domani ci aspetterà un’altra partita in cui vogliamo dare comunque il massimo, vincere lo scontro diretto con gli ungheresi e proiettarci verso grandi traguardi in questa lunghissima stagione”.
Domani sfida-spareggio con lo Zlugo Budapest
Domani alle 12, il Telimar chiuderà il secondo girone con la sfida allo Zuglo Budapest che oggi ha battuto 14-10 lo Strasburgo. Entrambe hanno 6 punti in classifica e sono già qualificate per i quarti di finale. Un successo, però, permetterebbe agli uomini allenati da Baldineti di centrare il primo posto ed avere – sulla carta – uno sorteggio meno arduo. Nei quarti di finale, primo turno ad eliminazione diretta con sfide di andata e ritorno, entreranno in lizza quattro squadre provenienti dalla Champions League.
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