Spettacolo ed emozioni nella decima giornata del campionato di serie B che si è chiusa ieri sera col posticipo tra Palermo e Spezia finito 2-2 dopo oltre 105’ di gioco.

Proprio in quest’ultima partita mille emozioni: lo Spezia di Alvini va sullo 0-2 sfruttando il blackout rosanero davanti ad oltre 29.000 spettatori (record stagionale). Le reti di Reca dopo la mezz’ora e di Esposito al 69’.

Mancuso accorcia le distanza in Palermo-Spezia, finirà 2-2. Foto Ponente

Partita finita? No: Mancuso segna un gol da rapinatore d’aria, e al 104 Stulac pennella un calcio di punizione al limite dell’area lasciando di sale il portiere spezzino facendo esplodere il catino del Barbera. Rosanero dal cuore grande ma dalle idee confuse soprattutto per oltre un’ora: solo dopo il raddoppio ligure la squadra con la forza della disperazione ha fatto il resto.

Parma si conferma grande, il Catanzaro vince ed è secondo

In vetta il Parma si conferma in vetta. L’anticipo col Como finisce 2-1 ma il risultato sta stretto ai ducali. Man in apertura a Charpentier nel finale danno i tre punti alla capolista. La rete di Barba nel recupero serve a rendere meno amaro il ko dei lariani.

Non sembra più sorprendere la matricola Catanzaro che nella sfida con l’atra neopromossa Feralpisalò segna e dà spettacolo. Al Ceravolo finisce 3-0 che matura tutto nella ripresa: Vandeputte apre, Biasci raddoppia e sulle ali dell’entusiasmo arriva il tris con una sfortunata autorete di Bacchetti. Feralpi abbattuto e nelle retrovie, i giallorossi invece mettono la freccia e volano al secondo posto dietro al Parma. Sognare si può.

Pisa e Sampdoria tornano alla vittoria

Il Pisa e la Sampdoria tornano a vincere e si sbloccano. Punti pesanti certamente per i toscani che “espugnano” il loro campo imponendosi 2-1 sul Cittadella. Piccinini ed Esteves esorcizzano l’Arena Garibaldi, tardiva la rete dei veneti che dimezzano al 94’ con Magrassi. Pisa nelle zone centrali della classifica con 12 punti; Cittadella rimane aggrappata a quota 13 ad un trenino composto da altre quattro formazioni.

Risorge la Samp che torna al successo. La squadra di Andrea Pirlo vince 2-0 sul Cosenza. Decide una doppietta di Borini nella ripresa: la prima su rigore, la seconda su azione. I blucerchiati non vincevano dalla prima giornata, ovvero dalla trasferta di Terni, poi solo pareggi, sconfitte e delusioni. Tre punti d’oro per i liguri adesso a quota 7.

Blitz di Brescia e Sudtirol

Due vittorie esterne in questo decimo turno. I colpi sono di Brescia e Sudtirol. Le Rondinelle continuano a sorprendere. La formazione, ripescata in cadetteria a fine agosto per la definitiva esclusione della Reggina, è l’unica squadra che rimane imbattuta. Il successo sul campo della Ternana, sempre più inguaiata, porta la firma dell’uomo simbolo della squadra: Bisoli. Leoni in zona play off con 13 punti e tre partite in meno, migliore difesa del campionato con appena 2 reti subite in 7 partite. Gli umbri rimangono in zona retrocessione con appena 6 punti totalizzati ed un’aria di piena crisi.

Torna al successo il Sudtirol che si impone 1-0 sul campo della Cremonese che non riesce a vincere davanti al pubblico amico. Una sfortunata autorete di Ravanelli dà i tre punti alla squadra di Pierpaolo Bisoli che esce dal periodo d’ombra.

Colpo Reggiana, sprofondo Lecco

La Reggiana affonda il Venezia che vive un periodo altalenante. Il colpo da tre punti per la matricola emiliana lo regala Gondo: la squadra di Alessandro Nesta si toglie momentaneamente dai bassi fondi con 11 punti. I lagunari rimangono nelle zone nobilissime della graduatoria, al quarto posto a quota 18 ma perdono leggero contatto dal Palermo e soprattutto da Catanzaro e Parma che hanno vinto.

Niente da fare per il Lecco che anche con l’Ascoli non riesce a far punti. Partita poco fortunata per i lombardi che subiscono il primo gol marchigiano con Nestorowski. I padroni di casa avrebbero la possibilità di pareggiare su rigore ma Di Stefano dagli 11 metri scivola al momento della battuta, la sfera va prima sul destro e poi sul sinistro ed entra ma l’arbitro annulla, giustamente, per doppio tocco. L’urlo di gioia dei tifosi lombardi è strozzato in gola. Subito dopo arriva il raddoppio di Quaranta. Game, set, match. Lecco sempre ultimo con appena un punto e domenica va a fare visita al Palermo.

Non riesce a vincere il Bari che anche con Pasquale Marino in panchina, subentrato a Michele Mignani, non va oltre il pareggio con il Modena. A Sibilli risponde Manconi per un punto a testa che non accontenta nessuno: Modena a quota 13, Bari all’ottava X stagionale a quota 11

Oggi Brescia-Modena e Pisa-Lecco

Oggi si recuperano due partite. Brescia-Modena e Pisa-Lecco. Comincia il ciclo di recuperi delle Rondinelle e dei lombardi che hanno avuto la certezza di partecipare a questo campionato solo dopo la sentenza del Consiglio di Stato di fine agosto a torneo iniziato.

Serie B, i risultati della decima giornata

  • Parma-Como 2-1
  • Bari-Modena 1-1
  • Ternana-Brescia 0-1
  • Cremonese-Sudtirol 0-1
  • Lecco-Ascoli 0-2
  • Pisa-Cittadella 2-1
  • Catanzaro-Feralpisalò 3-0
  • Sampdoria-Cosenza 2-0
  • Reggiana-Venezia 1-0
  • Palermo-Spezia 2-2

Classifica

Parma 23 punti; Catanzaro 21, Palermo* 20; Venezia 18; Como* e Cosenza 14; Brescia***, Sudtirol*, Modena*, Cremonese e Cittadella 13; Pisa* Ascoli 12; Bari e Reggiana 11; Spezia* e Sampdoria (-2) 7; Ternana 6; Feralpisalò 5; Lecco*** 1.

Palermo, Como, Sudtirol, Modena, Pisa e Spezia una partita in meno; Brescia e Lecco tre partite in meno.

Sampdoria penalizzata di 2 punti.

Marcatori

Massimo Coda (Cremonese) 7 gol; Adrian Benedyczak (Parma) e Daniele Casiraghi (Sudtirol) 6; Pedro Mendes (Ascoli) 5 gol.

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