Penalità e safety car assolute protagoniste nell’ultimo atto del Fia Formula 3. E così niente da fare per Gabriele Minì che, dopo la grande rimonta di ieri che lo ha portato in zona punti (dal 26mo all’8o posto, poi in sesta in seguito alla squalifica di Luke Browning e la penalità a Luca Fornaroli) nella Sprint Race, non riesce ad andare oltre la diciannovesima posizione nella Feature Race di Monza che chiude il campionato. Risultato che non cambia la classifica finale: il giovanissimo talento marinese chiude la sua prima esperienza nella serie internazionale in settima posizione con 92 punti.

Penalità e safty car, dunque, sono state protagoniste dell’ultimo appuntamento dell’anno per la serie internazionale. A tal proposito, Minì, tredicesimo al traguardo (e quindi non a punti) è stato poi retrocesso in 19ma piazza per una penalità di 15” per due “infrazioni”.

Ma per buona parte della gara è stata assoluta protagonista la safety car di Bern Maylander (pilota tedesco che da 23 anni ricopre questo ruolo in Formula 1) dato che sul circuito brianzolo sono numerosi gli incidenti che hanno costretto la direzione di corsa a neutralizzare la gara più volte visto che dopo le diverse ripartenze vi sono stati contatti tra le monoposto.

Due penalità per Minì

Gabriele Minì è partito in fondo alla griglia di partenza per la squalifica del team Hitech Pulse-Eight ha provato a ripetere l’eccellente performance celebrata anche dal sito ufficiale della Fia Formula 3 che ha intervistato il driver marinese definendo la sua rimonta del sabato “stellare”.

Per lui, però, nella Feature Race due penalità. La prima di 5” per aver portato Gray fuori pista alla prima ripartenza della safety car. L’altra di 10” per aver tamponato il suo compagno di squadra Montoya. Il marinese, però, a sua volta era stato tamponato da Bedrin che poi si è ritirato.

Tutto comunque ininfluente per via del 13mo posto sotto la bandiera a scacchi in una gara dove si è corso molto poco e che è stata fortemente condizionata dalla presenza della safatey car.

Vittoria per Edgar

Alla fine primo John Edgar, secondo Zack O’Sullivan, terzo posto per Taylor Barnard.

Classifica piloti, Bortoleto campione, Minì settimo

Gabriel Bortoleto, già campione da venerdì, chiude il campionato con 164 punti. Poi: Zack O’Sullivan 119; Paul Aron 112; Franco Colapinto 110; Josep Martì 105; Dino Beganovic 96; Gabriele Minì 92; Oliver Goethe e Caio Collet 73. Chiude la top ten Taylor Barnard con 72.

Gli altri italiani impegnati nella categoria sono stati Luca Fornaroli che ha chiuso a 69 punti e Francesco Simonazzi che ha preso parte alle ultime quattro gare del calendario (A Spa Francorchamps in Belgio ed a Monza) senza però andare a punti.

Premac vince tra i team

Il team Premac con 327 punti vince il campionato Fia Formula 3 a squadre precedendo la Tridend che ha chiuso a 306. Terza la Mp Motorsport con 194. A seguire la Campos Motorsport con 179 che precede la Hitech Pulse-Eight, la squadra di Minì, a quota 170. Di questi, ben oltre la metà li ha portati il pilota siciliano che ha chiuso la sua prima stagione in Fia Formula 3 con due pole position (Sakhir in Bahrein in avvio di stagione, ed a Monte Carlo a fine maggio), e due successi (il primo nella Feature Race sulle stradine del Principato di Monaco, l’altro nella Sprint Race in Ungheria).