Reggina e Brescia vincono e rimangono in vetta, cade il Frosinone nel recupero a Cittadella, il Cagliari espugna Benevento e vola al terzo posto. La quinta giornata del campionato di serie B rinnova nuovamente il volto della classifica e rimescola gli equilibri. Sia in vetta che nel resto della graduatoria che vede ufficialmente la crisi del Pisa sconfitto ancora ed ultimo con un solo punto e quella del Como al suo terzo ko consecutivo.
Sempre in coda, risorge il Perugia, mentre il Sudtirol si conferma in forma col secondo successo consecutivo. Fermo restando che la classifica rimane chiaramente corta e che dopo la sesta giornata prevista nel prossimo weekend, il campionato si fermerà per la pausa nazionali.
Bari unica imbattuta
Merita un capitolo a parte il Bari che espugna Cosenza per 1-0 grazie ad una marcatura di Cheddira ad inizio ripresa. I Galletti continuano ad essere la migliore matricola della cadetteria e rimangono l’unica formazione imbattuta dopo cinque partite. I calabresi rimangono a quota 7 ma sono a secco di vittorie da tre giornate, mentre i pugliesi volano in classifica con 9 punti frutto di due vittorie e tre pareggi.
Il Palermo respira e raggiunge tre squadre
La quinta giornata del campionato di serie B si è aperto con l’anticipo del venerdì tra Palermo e Genoa. I rosanero, reduci da due ko consecutivi, hanno sfoderato una prestazione importante e conquistato l’intera posta grazie al solito Brunori andato a segno ad inizio ripresa per la terza volta in questo avvio di stagione. L’1-0, di cui abbiamo ampiamente parlato, ha smosso la classifica con i palermitani adesso a quota 7 raggiungendo tre squadre come Benevento, Cosenza e Ternana.
Il Grifone dal canto suo, persa l’imbattibilità, rimane con 8 punti in graduatoria ma scende di parecchie posizioni al termine di una partita poco fortunata dove i liguri hanno mancato alcune occasioni anche piuttosto clamorose.
Reggina e Brescia corsare si involano da sole al comando
Il quinto turno, come detto, ha visto ancora protagoniste la Reggina ed il Brescia entrambe vittoriose in trasferta ed entrambe prime con 12 punti.
I calabresi allenati da Filippo Inzaghi hanno battuto 1-0 il Pisa inguaiandolo ancora di più. La squadra di Maran è adesso ultima con un solo punto conquistato. La Reggina festeggia il primato grazie a Canotto che al 28′ decide la sfida grazie anche ad un assist dei Menez. Dal canto suo, l’Undici nerazzurro ci prova e Ionita sfiora il pareggio nel recupero ma Colombi para e salva il risultato.
Il Brescia si impone 3-1 al Braglia sul Modena inguaiando i padroni di casa che navigano in brutte acque al terzultimo posto. La partita inizia con un’ora di ritardo per problemi al Var. Illude Bonfanti che buca Lezzerini, poi di testa Aye pareggia dopo 6 minuti. Nella ripresa, Moreo segna ancora di testa il gol del sorpasso delle Rondinelle che volano sul 3-1 in pieno recupero grazie ad un calcio di rigore trasformato da Bianchi. In mezzo viene annullato dal Var un rigore per i Canarini fischiato per fallo su Diaw che era finito in fuorigioco.
Il Frosinone perde la testa nel recupero
Al Tombolato i padroni di casa del Cittadella fanno il colpaccio e vincono nel recupero per 1-0 la sfida col Frosinone che perde la vetta del campionato. La partita che sembrava destinata al pareggio è stata decisa da Beretta in mischia. I ciociari, prossimi avversari del Palermo, ci provano e nella ripresa mettono a ferro e fuoco la difesa dei padroni di casa salvata da Kastrati.
Il Cagliari espugna Benevento
Segno 2 per la sfida tra Benevento e Cagliari. Al Vigorito vincono i sardi per 2-0 conquistando tre punti importanti che permettono loro di balzare in terza posizione all’inseguimento del dinamico duo Reggina-Brescia.
Primo tempo equilibrato, poi il Cagliari va in vantaggio nella ripresa con Lapadula che batte in diagonale il portiere sannita Palerai. Gli ospiti rimangono in 10 per l’espulsione di Obert a causa di una doppia ammonizione. Ma il Benevento non riesce ad approfittare della superiorità numerica ed anzi, subisce all’84’ il colpo del ko da parte di Luvumbo. Campani rimangono a quota 7.
Colpi esterni di Ternana e Sudtirol, Parma ko, notte fonda per il Como
Vittorie esterne che valgono oro per Ternana e Sudtrirol. Gli umbri fanno il blitz al Tardini superando 3-2 il Parma che perdono la loro prima partita in campionato. I ducali però vanno in vantaggio al 30′ Inglese crossa, Diakitè respinge corto proprio sui piedi di Delprato che segna da pochi metri.
Nella ripresa c’è la reazione dalla squadra del tecnico Lucarelli. Il cambio modulo dà i suoi frutti. Mamadou Coulibaly pareggia in tap-in sfruttando un traversone di Mantovani. Vasquez non ci sta e raddoppia per il Parma. Donnarumma però pareggia e nel finale Corrado in diagonale finalizza un assist di Palumbo battendo Buffon per il 3-2.
La matricola Sudtirol ci prende gusto e dopo aver battuto il Pisa per 2-1 la settimana scorsa ottiene la seconda affermazione consecutiva sbancando Como, al terzo ko di fila. Per i lariani è notte fonda e dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa l’espulsione di Da Riva appena entrato lascia i lariani in 10. A poco serve l’ingresso di Fabregas. Segna Mazzocchi per il Sudtirol che trova il raddoppio su rigore con Casiraghi dopo un fallo di mano proprio di Cesc Fabregas. Como in difficoltà con appena due punti in graduatoria.
Il Perugia si sblocca con l’Ascoli
Si sblocca il Perugia che grazie ad un gol di Strizzolo conquista tre punti fondamentali che rilanciano la squadra umbra in classifica. Per i Grifoni umbri si tratta della prima vittoria stagionale dopo un pari e tre ko. L’Ascoli, dopo il 3-2 del Barbera con tripletta di Gondo, non segna più. Due partite, un punto (interno col Cittadella in casa alla quarta giornata) e zero gol in 180 minuti.
La Spal affonda il Venezia
Spal più solida, Venezia fragile ed in difficoltà. Finisce così 2-0 per gli estensi la sfida che ha chiuso, ieri domenica 11 settembre, il quinto turno.
Una rete per tempo certificano il successo della Spal anda in rete col palermitano La Mantia al 29′ della prima frazione. Raddoppia Finotta in pieno recupero. Spal ad 8 punti, Venezia impantanata nei bassi fondi della classifica con 4 punti raccolti.
I risultati del quinto turno, Palermo ok, sei vittorie esterne
Questi i risultati della quinta giornata: nessun pareggio, ben 6 i colpi esterni.
- Palermo-Genoa 1-0
- Benevento-Cagliari 0-2
- Cittadella-Frosinone 1-0
- Como-Sudtirol 0-2
- Cosenza-Bari 0-1
- Parma-Ternana 0-2
- Pisa-Reggina 0-1
- Modena-Brescia 1-3
- Perugia-Ascoli 1-0
- Spal-Venezia 2-0
La classifica dopo 5 giornate, Palermo risale
Questa la classifica del campionato cadetto dopo 5 turni. Reggina e Brescia 12 punti; Cagliari 10; Frosinone e Bari 9; Cittadella, Spal, Ascoli e Genoa 8; Benevento, Cosenza, Palermo e Ternana 7; Parma e Sudtirol 6; Venezia e Perugia 4; Modena 3; Como 2; Pisa 1.
Marcatori, Cheddira e La Mantia raggiungono Gondo
Gondo ancora all’asciutto, Cheddira (Bari) e La Mantia (Spal) a segno raggiungono l’attaccante dell’Ascoli a quota 4 nella classifica dei marcatori dopo cinque turni. Brunori, a segno col Genoa, sale a tre gol raggiungendo Favilli, Antenucci ed Inglese. Aye del Brescia trova la seconda rete in campionato.
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