Era stata scoperta una compravendita di loculi nel camposanto dei Benedettini: gli indagati si sarebbero disfatti delle ossa dei defunti per far posto a chi acquistava il loculo o la tomba.
A Erminia Morbini, moglie di Giovanni Messina, nei giorni scorsi era stato revocato l'obbligo di presentazione giornaliera presso i carabinieri della stazione di Trappeto.
Giovanni Messina, l’imprenditore settantenne originario di Palermo, arrestato sabato per gli orrori del cimitero dei Benedettini si era trasferito una ventina di anni fa a San Martino, dove abita […]
Un fiume di persone hanno affollato la zona del cimitero di San Martino delle Scale dopo l’inchiesta dei carabinieri che ha portato a quattro arresti, divsersi indagati e tanti tantissimi […]
Sono ben 12 le avcuse nei confronti della banda che avrebbe anche letteralmente gettato via resti umani per far spazio ad altre salme. 5000 euro il costo di ogni loculo sottratto ai legittimi proprietari